BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] di secolo il B. faticò su quelle migliaia di pagine con la consapevolezza di aver dato vita ad un'opera di alto significato, ma alla quale soltanto i posteri, forse, avrebbero potuto accostarsi.
Nel marzo 1603 riprese ad andare in volta per i governi ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] . Il progetto era condiviso dal cardinale Osio, convinto che non bisognasse colpire gli antitrinitari, perché questo avrebbe significato legittimare le altre confessioni e anzi liberare i riformati dalla concorrenza delle sette; anche Osio suggeriva ...
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DELLA FONTE (Fonzio), Bartolomeo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Giovan Pietro di Matteo nel 1446, come si ricava dalla lettera di dedica ad Amerigo Corsini che il D. stesso premise alla raccolta [...] anche vere e proprie trascrizioni letterarie dove accanto ai vocaboli il D. pone le definizioni generali sul loro significato, tratte da grammatici e autori classici, citando spesso anche accanto al vocabolo latino il corrispondente in volgare.
Come ...
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Dante Alighieri, Opere minori: De vulgari eloquentia - Introduzione
Pier Vincenzo Mengaldo
Scritto successivamente all'esilio (I, VI, 3) e alla pace di Caltabellotta (II, VI, 4), preannunciato anzi [...] Dante, sicché la sua incompiutezza, lungi dall'essere un accidente di lavoro, ci appare connaturata al suo stesso significato, specie se, come rimane ben probabile, essa va addebitata precisamente al sorgere del poema. Questa puntualità non funziona ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Epistole - Introduzione
Arsenio Frugoni
Giorgio Brugnoli
L'edizione critica della Società Dantesca Italiana (Firenze 1921), comprese tredici lettere in latino. Delle [...] ad alto livello, comunque degno del pensiero di Dante, se i commentatori trecenteschi ne avevano poi frainteso il vero significato. Ne verrebbe allontanato il sospetto, da alcuni affacciato, che le coincidenze fra l'Epistola e i commentatori ...
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BUCCIO di Ranallo
Claudio Mutini
Nacque all'Aquila nel territorio di Poppleto (Coppito, frazione dell'Aquila) assai probabilmente intorno agli ultimi anni del sec. XIIIda famiglia agiata, forse appartenente [...] "May in mille citadi / no llo vidi si bello" è incerta per l'equivoco valore di quel "vidi" che può anche significare "tu vedi").
Seguirono gli anni in cui fu più rilevante la partecipazione dello scrittore alla vita politica aquilana che si risolve ...
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GUIDO Guinizzelli (Guinizelli)
Giorgio Inglese
Il poeta che Dante nomina in Purgatorio, XXVI, 94 ("son Guido Guinizzelli e già mi purgo / per ben dolermi prima ch'a lo stremo") è presentato dai canzonieri [...] La gloria del primo Guido, in Dante e Bologna nei tempi di Dante, Bologna 1967, pp. 3-12; A. Roncaglia, Precedenti e significato dello "stil novo" dantesco, ibid., pp. 13-34; M. Marti, Storia dello stil nuovo, Lecce 1973, pp. 349-376; R. Russell, Tre ...
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GUITTONE d'Arezzo
Monica Cerroni
Nacque in un anno imprecisabile tra il 1230 e il 1240 a Santa Firmina, un piccolo villaggio sulle propaggini del monte Lignano, poco distante da Arezzo, presso il cui [...] per un ammontare di 8 libbre pisane, pena l'esborso di 100 libbre per ogni eventuale inadempienza.
L'atto riveste un particolare significato per la vita di G.: ai camaldolesi, infatti, i gaudenti avevano sottratto il possesso di un'abbazia, il cui ...
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CORIO, Lodovico
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 28 apr. 1847, unico figlio maschio di Angelo e di Paola Fumagalli. Di recente immigrazione a Milano, come del resto i suoinumerosi familiari: il [...] fu uno degli ispiratori, di rilanciare l'almanacco Il Nipote del Vesta verde, celeberrimo in periodo preunitario per il significato patriottico e popolare degli scritti del Correnti. L'operazione, cui F. Vallardi si prestò volentieri, cadde però fra ...
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BANDELLO, Matteo
Natalino Sapegno
Nacque nel 1485 a Castelnuovo Scrivia, in territorio a quei tempi lombardo, da famiglia nobile e antica.
È possibile che i suoi avi avessero, sotto Ottone I, titolo [...] e poesia d'arte,Bari 1933, pp. 488-98; G. Petrocchi, M. B. L'artista e il novelliere,Firenze 1949; G. Getto, Il significato di B., in Lettere italiane, VII(1955), pp. 314-29; L. Russo, M. B. novellatore "cortegiano", in Belfagor, XVI(1961), pp. 24-38 ...
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significato
s. m. [dal lat. significatus -us «senso, indizio», der. di significare «significare»]. – 1. Termine variamente inteso nella filosofia antica e moderna (e variamente definito nelle relative teorizzazioni), che nella interpretazione...
significante
agg. e s. m. [part. pres. di significare (già presente nel lat. tardo significans -antis, come agg.); il sign. 2 è dal fr. signifiant]. – 1. agg., letter. Ricco di significato; espressivo, efficace: «Ohe!» disse [Renzo], guardando...