MALETTA, Alberico
Maria Nadia Covini
Nacque attorno al 1410 da Cristoforo, insigne giurista, consigliere ducale e conte palatino, di famiglia originaria di Mortara, probabile luogo di nascita del Maletta. [...] Genova e ai signoridi Rimini e di Faenza, accettò di siglare i trattati di pace e di entrare nella Lega s., 87 s., 197 s.; G.B. Picotti, La Dieta diMantova e la politica de' Veneziani, a cura di G.M. Varanini, Trento 1996, ad ind.; G. Chittolini, ...
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CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Francesco
Francesca Luzzati Laganà
Figlio di Gualtiero di Lutterio, viene erroneamente ricordato nella letteratura storica come zio del celebre Castruccio di Gerio di [...] Castruccio ad abbandonare Mastino della Scala, e strinse nuovi legami coi signoridi Milano e diMantova, da cui ottenne anche qualche contingente di cavalieri. Nelle operazioni contro i Fiorentini per l'occupazione del Cerruglio (agosto 1341), poté ...
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ZEN, Ranieri
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia il 12 novembre 1575 da Francesco Maria di Marco e dalla sua seconda moglie, Contarina Giustinian di Francesco.
Modesta la carriera politica del padre [...] limitandosi a soccorrere finanziariamente il duca diMantova Ferdinando Gonzaga contro l’aggressivo dinamismo e il primicerio di S. Marco, Marcantonio. Il fermento esplose a fine ottobre, quando Zen lesse davanti alla Signoria una severa ammonizione ...
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FOSCARINI, Nicolò
Giuseppe Gullino
, Primogenito del ricco e colto Alvise di Antonio, del ramo a S. Polo, e di Elisabetta Zane di Andrea, nacque a Venezia nel 1442. Di grande rilievo la figura paterna, [...] per accogliervi la marchesa diMantova e, qualche mese più tardi, all'inizio di settembre, l'ex regina di Cipro, Caterina, che , giustamente riottosi, le cattive monete che la Signoria aveva coniato nelle emergenze della perdurante infelice guerra ...
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GRIFFOLINI, Francesco
Stefano Benedetti
LINI Nacque nel 1420 ad Arezzo da Mariotto, mercante in Ungheria, e dalla sua seconda moglie Bartolomea, figlia di Giovanni detto il Piccino. Alla tragica perdita [...] 138 lettere al signoredi Cesena Malatesta Novello il G. svolgeva tra l'altro considerazioni di più ampio in versi di Pietro da Eboli da lui riscoperto.
Nel 1459 il G. si recò al seguito di Pio II, diretto al convegno diMantova, facendo sosta ...
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UBERTINI, Boso
Pierluigi Lucciardello
UBERTINI, Boso (Buoso). – Figlio di Biordo di Gualtieri e nipote del celebre vescovo Guglielmino, nacque probabilmente tra la fine degli anni Settanta e l’inizio [...] al cospetto dell’imperatore Carlo IV alla dieta tenuta a Mantova con i signori ghibellini italiani (29 gennaio 1354).
I castelli erano ancora occupati nel 1358, quando il pontefice ne chiese di nuovo la restituzione. A non volerli cedere era anche la ...
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GIUSTINIAN, Orsotto
Giorgio Ravegnani
, Figlio di Marco e di una figlia di Gabriele Soranzo dal Banco, di cui si ignora il nome, nacque a Venezia nel 1394.
La prima notizia sulla sua attività risale [...] al 1430, quando, insieme con Ambrogio Badoer, fu mandato in ambasceria presso Gianfrancesco Gonzaga signorediMantova per le nozze della figlia di questo Margherita Gonzaga con Leonello d'Este (Sanuto, III, col. 1011; Cicogna, II, pp. 55 s.). L'anno ...
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MONTEFELTRO, Giovanna di
Benedetta Borello
MONTEFELTRO, Giovanna di. – Nacque a Urbino nel 1463 da Federico, duca di Urbino, e dalla sua seconda moglie Battista Sforza, figlia di Alessandro, signore [...] del figlio con Eleonora Gonzaga, figlia del marchese diMantova, concluse per procura nel 1505. I festeggiamenti, concedere al nipote la signoriadi Pesaro.
Giovanna morì a Urbino nel 1514.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Firenze, Fondo urbinate, cl ...
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ZAMBECCARI, Carlo.
Berardo Pio
– Nacque presumibilmente a Bologna poco dopo la metà del Trecento, da Cambio di Paolo, dottore in diritto civile, e da Belda di Vianino Lanzavecchia.
Il 23 luglio 1382, [...] una nuova stagione politica che sfociò nell’instaurazione dell’effimera signoriadi Giovanni Bentivoglio (marzo 1401-giugno 1402).
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Bologna, Studio 126, Liber secretus iuris pontificii ab anno 1377 ad annum 1528, cc ...
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MARCHI, Tommaso
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze all'incirca nel 1340 da Marco di Giotto e da Lisa di Caccia Dietaiuti.
La famiglia risiedeva nel sesto di Borgo. Il padre era giurisperito, svolse [...] portato a Bologna, Ferrara, Venezia e Padova per scongiurare la guerra tra Venezia e il duca di Milano, Gian Galeazzo Visconti, da una parte, e Francesco da Carrara, signoredi Padova, dall'altra. Il 17 marzo 1389, a Firenze, il M. intervenne con il ...
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cagnolo2
cagnòlo2 (letter. cagnuòlo) s. m. [der. di cane1, cagna; nel sign. 4, da cane del fucile]. – 1. Piccolo cane; più com. in questo senso il dim. cagnolino. 2. Altro nome region. dell’uccello quattrocchi. 3. Moneta di mistura di Gian...
quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero quattro, cioè viene dopo altri tre (in cifre...