ARIENTI, Giovanni Sabadino degli
Ghino Ghinassi
Nacque a Bologna verso la metà del Quattrocento (1445 circa), ultimo dei numerosi figli di un Sabadino degli Arienti, barbiere di professione e attivo [...] del conte contribuì certo a diminuirgli la familiarità coi signoridi Bologna; in effetti nel 1495 la provvisione concessagli Ercole: l'inizio della sua corrispondenza con la marchesa diMantova risale, secondo le lettere pervenuteci, al 1492 e da ...
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CONTI, Giusto de'
Paolo Procaccioli
Nacque, probabilmente a Roma, intorno al 1390.
Di certo della biografia del C. si sa solo l'anno della composizione del canzoniere, alcune notizie sulla sua presenza [...] si veda M. Rosi, Della signoriadi Francesco Sforza nella Marca e particolarmente in Tolentino, Tolentino 1892, pp. 298 e 355, e G. Benadduci, Nuovi docum. sforzeschi secondo l'arch. Gonzaga diMantova e quello di Tolentino, Tolentino 1899, p. 26 ...
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DONNO (Di Donno), Ferdinando
Maria Teresa Biagetti
Nacque a Casalnuovo (oggi Manduria, prov. di Taranto), nella provincia salentina, da Giovanni e Medea d'Agostino, entrambi di famiglia nobile, il 25 [...] 'amorosa Clarice (Venezia, Sarzina, 1625), dedicato ai duchi diMantova Ferdinando Gonzaga e Caterina de' Medici. A differenza dei romanzi o vero Gli huomini illustri dell'Accademia de' signori Incogniti di Venetia (Venezia 1647, pp. 133-135).
Il ...
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ACCOLTI, Bernardo, detto l'Unico Aretino
Lilia Mantovani
Nacque l'11 settembre 1458, da Benedetto e da Lauta Federighi, forse in Arezzo (donde erano originari gli Accolti, ma trasferitisi già in parte [...] Napoli, improvvisatore desiderato ed acclamato, spasimante di principesse, gradito come spirito eccentrico ai signori ed agli altri poeti. Ebbe una nutrita corrispondenza epistolare con la marchesa Isabella diMantova, che, con la cognata Emilia Pio ...
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Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] dopo che il giovane frate aveva conseguito, a Mantova, il grado di bacelliere, il primo nella gerarchia dell'ordine. Lo Il3 marzo 1600 il nunzio apostolico chiedeva alla Serenissima Signoriadi appoggiare la successione a quel vescovado del suo padre ...
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Giulio Ferroni
Classici
"Canzone, io t'ammonisco
che tua ragion cortesemente dica"
(Francesco Petrarca, Canzoniere)
I classici oggi
di Giulio Ferroni
8 maggio
Si inaugura ai Musei Civici agli Eremitani [...] latinizzò il nome in Tebaldeo, poeta presso le corti diMantova e Ferrara, imitatori entrambi del Petrarca più concettoso e di sonetti in memoria di Gilberto X signoredi Correggio, Vittoria Colonna, amata da Michelangelo, intellettuale di spicco ...
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CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] per essere re; pensi mo' Vostra Signoria se il re di Navarra vorrà perdere così bella gioia per diMantova, I, a cura di P. Torelli, Ostiglia 1920, p. 31 n. 78; F. Amadei, Cronaca... diMantova, a cura di G.Amedei-E. Mariani-G. Pratico, II, Mantova ...
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DOVIZI, Bernardo, detto il Bibbiena
Giorgio Patrizi
Nacque a Bibbiena, nel Casentino, il 4 agosto 1470 da Francesco e da Francesca Nutarrini.
Secondo alcune fonti la sua famiglia sarebbe stata tra le [...] tra il 1504 e il 1508. Legatosi anche alla marchesa diMantova, Isabella d'Este, ne protesse il figlio Federico che, apprese la notizia della morte di Giulio II, avvenuta il 21 febbr. 1513. Accorse, con il suo signoredi sempre Giovanni de' Medici, ...
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GUIDO da Pisa
Arianna Terzi
Nacque a Pisa nella seconda metà del XIII secolo.
I documenti emersi dalle ricerche archivistiche su G. non offrono la certezza dell'identificazione data l'alta concentrazione [...] . 1328). Il termine ante quem sarebbe fornito dalla chiosa a Inferno, XX, vv. 94-96, ove G. cita Rainaldo Bonacolsi, signorediMantova assassinato il 16 ag. 1328; ma G. non specifica in realtà se sia ancora vivo all'epoca.
Le riserve sollevate da ...
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FRANCO, Veronica
Floriana Calitti
Nacque a Venezia nel 1546 (data che si ricava dall'atto di morte), da Francesco, appartenente a una famiglia della classe dei cosiddetti cittadini originari, e da Paola [...] B. Croce, doveva servire da antiporta all'edizione: cfr. Aneddoti di varia letteratura, Bari 1953, pp. 1-11) con una dedica sontuosa "al Serenissimo Signor Duca diMantova et di Monferrato" Guglielmo Gonzaga e lettera dedicatoria datata 15 nov. 1575 ...
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cagnolo2
cagnòlo2 (letter. cagnuòlo) s. m. [der. di cane1, cagna; nel sign. 4, da cane del fucile]. – 1. Piccolo cane; più com. in questo senso il dim. cagnolino. 2. Altro nome region. dell’uccello quattrocchi. 3. Moneta di mistura di Gian...
quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero quattro, cioè viene dopo altri tre (in cifre...