DATI, Leonardo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze, probabilmente nel 1408 (nell'autunno del 1407, se si accettano i dati forniti dal suo epitaffio), terzo figlio di Piero di Giorgio e di Zenobia Soderini.
I [...] del convegno diMantova per la crociata contro i Turchi, compose un carme in cui esaltava i propositi di guerra di Pio II, a questa sua posizione di grande autorità facevano cenno la Signoria fiorentina in una lettera di raccomandazione a Paolo II ...
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GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] le trattative fra il duca diMantova Vincenzo I Gonzaga e il G. per l'allestimento di una messinscena del Pastor fido signoriadi Alfonso.
Iniziò così per il G. un lungo periodo, conclusosi solo con la morte, di precarietà esistenziale e politica, di ...
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BANDELLO, Matteo
Natalino Sapegno
Nacque nel 1485 a Castelnuovo Scrivia, in territorio a quei tempi lombardo, da famiglia nobile e antica.
È possibile che i suoi avi avessero, sotto Ottone I, titolo [...] della morte del marchese diMantova Francesco Gonzaga, composto per ordine di Isabella d'Este nel 1520 Parche cantate ne la natività del signor Giano primogenito del signor Cesare Fregoso e de la signora Costanza Rangona sua consorte,Agen, per ...
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BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] diMantova, come ricordò lo stesso B. nei suoi Commentari alla traduzione latina della Retorica di Aristotele di Ermolao letterario piuttosto che un contributo effettivo all'azione politica della Signoria (cfr. E. Albéri, Le Relazioni ... ). La ...
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COLLENUCCIO (Coldonese, da Coldenose), Pandolfo
Eduardo Melfi
Nacque il 7 genn. 1444 a Pesaro da Matteo di Giovanni da Coldenose.
Nulla si sa della sua, prima educazione. Più documentati sono invece [...] lite tra il C. e tre personaggi di secondo piano, ai quali Giulio Cesare da Varano, signoredi Camerino, aveva ceduto un credito contratto con del 1491 il C. otteneva con l'aiuto di Lorenzo, la podesteria diMantova, la "più fruttuosa de Italia", ma ...
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COLLI, Vincenzo, detto il Calmeta
Marzio Pieri
Della nobile famiglia dei Colli di Vigevano, nacque, intorno al 1460, nell'isola di Chio, dove il padre ricopriva una magistratura genovese. Portato bambino [...] a un Giovanni di Castelnuovo "militi aureato" governatore di Imola e due (del 29 e del 31) a Caterina Riario Sforza signoradi Imola, che ci Corberan, capitano del duca, presso la corte diMantova, ma, il nucleo sostanzioso è annunziare e promettere ...
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ARIENTI, Giovanni Sabadino degli
Ghino Ghinassi
Nacque a Bologna verso la metà del Quattrocento (1445 circa), ultimo dei numerosi figli di un Sabadino degli Arienti, barbiere di professione e attivo [...] del conte contribuì certo a diminuirgli la familiarità coi signoridi Bologna; in effetti nel 1495 la provvisione concessagli Ercole: l'inizio della sua corrispondenza con la marchesa diMantova risale, secondo le lettere pervenuteci, al 1492 e da ...
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CONTI, Giusto de'
Paolo Procaccioli
Nacque, probabilmente a Roma, intorno al 1390.
Di certo della biografia del C. si sa solo l'anno della composizione del canzoniere, alcune notizie sulla sua presenza [...] si veda M. Rosi, Della signoriadi Francesco Sforza nella Marca e particolarmente in Tolentino, Tolentino 1892, pp. 298 e 355, e G. Benadduci, Nuovi docum. sforzeschi secondo l'arch. Gonzaga diMantova e quello di Tolentino, Tolentino 1899, p. 26 ...
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DONNO (Di Donno), Ferdinando
Maria Teresa Biagetti
Nacque a Casalnuovo (oggi Manduria, prov. di Taranto), nella provincia salentina, da Giovanni e Medea d'Agostino, entrambi di famiglia nobile, il 25 [...] 'amorosa Clarice (Venezia, Sarzina, 1625), dedicato ai duchi diMantova Ferdinando Gonzaga e Caterina de' Medici. A differenza dei romanzi o vero Gli huomini illustri dell'Accademia de' signori Incogniti di Venetia (Venezia 1647, pp. 133-135).
Il ...
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ACCOLTI, Bernardo, detto l'Unico Aretino
Lilia Mantovani
Nacque l'11 settembre 1458, da Benedetto e da Lauta Federighi, forse in Arezzo (donde erano originari gli Accolti, ma trasferitisi già in parte [...] Napoli, improvvisatore desiderato ed acclamato, spasimante di principesse, gradito come spirito eccentrico ai signori ed agli altri poeti. Ebbe una nutrita corrispondenza epistolare con la marchesa Isabella diMantova, che, con la cognata Emilia Pio ...
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cagnolo2
cagnòlo2 (letter. cagnuòlo) s. m. [der. di cane1, cagna; nel sign. 4, da cane del fucile]. – 1. Piccolo cane; più com. in questo senso il dim. cagnolino. 2. Altro nome region. dell’uccello quattrocchi. 3. Moneta di mistura di Gian...
quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero quattro, cioè viene dopo altri tre (in cifre...