Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] intervento della forza pubblica entrando nelle terre del duca di Mantova, con cui la villa confinava, anche se apparteneva alla p. 38, e Sergio Zamperetti, I piccoli principi. Signorie locali, feudi e comunità soggette nello Stato regionale veneto ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] singulare, et resteronne a la Sua Beatitudine et a Vostra Signoria Illustrissima con obligo infinito" (B.A.V., Barb. lat ", 6, 1866, pp. 585-621.
Avvertimenti del cardinal di Mantova Ercole Gonzaga al nipote Cesare per l'andata sua in corte a ...
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La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] . Si concluse ancora li eletti quando moreno dormire nel Signore et non andare altramente le anime loro a fruire cosa Matteo, Roma 1985, pp. 11-93.
34. Benedetto Da Mantova, Il Beneficio di Cristo, a cura di Salvatore Caponetto, Firenze-Chicago ...
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I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] del 92,6% nelle Marche e il massimo del 99,9% a Mantova in Veneto e nelle province friulane di Udine e Pordenone.
Indicatori del spesso di notte – in scenari suggestivi quali piazza della Signoria a Firenze, Palazzo dei Dogi a Venezia e il Campidoglio ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] Mirandola e poi a Ravenna. Pienamente lodato dalla Signoria, risulta tra i primi candidati alla prestigiosa carica (a Puccio Flucci, da Ravenna, 4 genn. 1494 autogr.); Arch. di Stato di Mantova, E XXV, b. 858 (Ravenna, 27 ott. 1492, 10 febbr. 1494; ...
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Le strutture commerciali
Gerhard Rösch
Venezia fu un porto tutt'altro che franco. Una quantità incontrollabile di norme ne regolava e guidava la vita commerciale, nell'epoca fiorente della sua storia. [...] A questa altezza cronologica non il senato ma la signoria decideva in ordine alla materia commerciale. Solamente a 1961, pp. 116-127.
2. Giuramento di Rodolfo de Zoto da Mantova, 1188: cf. Samuele Romanin, Storia documentata di Venezia, II, Venezia ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] Altoviti. Fu così a Bologna, a Ferrara, a Mantova, a Padova, a Venezia per riprendere le fila Ibid., Prestanze, n. 371, cc. 2.5v-26r; n. 1344, c. 18v; Ibid., Signori, Carteggi, Missive I Cancelleria, 13, cc. 32v-34v, 1364-1365, 23 febbraio, 12, c ...
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BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] fra i "Camorlenghi diputati et electi per li Magnifici Signori Priori a revedere e ordinare e statuire e prevedere più tardi (1484) ad approvare i capitoli del Monte di Pietà di Mantova (cfr. oltre Epp. A STAMPA, C).
La reputazione scientifica e ...
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LIBELLI (Libellius, Archilibellius), Lilio (Lilio Tifernate, Lilius Egidius)
Ursula Jaitner-Hahner
Nacque nel 1417 o 1418, probabilmente a Città di Castello (Tifernum Tiberinum), da Bartolomeo di ser [...] De pedestribus certaminibus fu composto in occasione della Dieta di Mantova e dedicato a Pio II, di cui il L. pretendeva e membro del Consiglio dei sedici, ma il consolidamento della signoria di Niccolò Vitelli lo portò già da settembre a ritirarsi ...
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ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] delle milizie assoldate dal Visconti e lo acclamò signore.
La signoria viscontea significò per l'I. la reintegrazione nella con il Ducato visconteo, come si evince da una lettera scritta da Mantova il 5 febbr. 1419.
In essa Martino V, sollecitato dai ...
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quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero quattro, cioè viene dopo altri tre (in cifre...
v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...