PELLEGRINO I di Povo
Andrea Tilatti
PELLEGRINO I di Povo. – Pellegrino nacque dalla famiglia dei di Povo (località contigua a Trento, nell’area collinare a est della città; «de Paho» nelle fonti latine, [...] benefici della Chiesa occidentale e una potente signoria territoriale), per tentare di affrancarsi da giudizi giurisdizione metropolitica su sedici episcopati compresi tra la Lombardia (Como e Mantova), il Veneto, il Friuli e l’Istria, l’uso del ...
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DELLA SCALA, Pietro
Gian Maria Varanini
Figlio illegittimo di Mastino (II), signore di Verona e Vicenza, nacque probabilmente attorno agli anni '30 del secolo XIV: nel 1389 era abbastanza avanti negli [...] avanti) fu cacciato da Gian Galeazzo e si rifugiò a Mantova. Qui morì poco dopo, nel 1392 o 1393.
Il T. Saroina, Le historie, e fatti de' veronesi nelli tempi d'il popolo et signori scaligeri, Verona 1542, p. 39v; G. Dalla Corte, L'istoria di Verona, ...
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MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Figlio di Malatesta, meglio noto come Malatesta dei Sonetti di Pesaro, e di Elisabetta da Varano, nacque a Pesaro probabilmente nel 1390. Scarsamente [...] equamente gli utili fra i tre fratelli e trattenendo ogni anno una somma per saldare i vecchi debiti con il signore di Mantova. Spettavano, invece, ai Malatesta la nomina dei castellani e la facoltà di cancellare le condanne e di incamerare le ...
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BONACOLSI, Filippo
Ingeborg Walter
Figlio di Pinamonte signore di Mantova, nacque verso la metà del sec. XIII. Entrato nell'Ordine dei frati minori, con tutta probabilità nel convento della sua città [...] abbia accettato l'invito.
L'appoggio del nipote Guido, che nel 1299 aveva conquistato la signoria di Mantova con l'aiuto di Alberto Della Scala, signore di Verona, aprì finalmente nuove prospettive. Nel luglio del 1301, alla testa di milizie veronesi ...
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BORGIA, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque nel 1474, presumibilmente a Játiva, presso Valenza, da Jofré Borja y Lanzol de Romani, figlio di una sorella di Rodrigo, poi papa Alessandro VI, e da Juana de [...] S. Maria di Paterniano), professava in una lettera al duca di Mantova tutta la sua devozione alle ragioni di Ludovico il Moro, la Imola per accogliere il giuramento di fedeltà della cittadinanza al nuovo signore, e il 28, dopo una sosta al campo di ...
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FORZATÈ, Giovanni Battista
Lorenza Pamato
Nacque a Padova il 24 giugno del 1207, figlio di Forzatè, della nobile famiglia padovana Tanselgardi (o Transelgardi) Forzatè. Fu canonico in cattedrale e dal [...] vescovile, chiusa solo nel 1250 con l'insediamento del Forzatè. La signoria di Ezzelino (III) da Romano, che aveva conquistato Padova nel , e si scontrò con l'inquisitore fra' Alessio da Mantova, giudice delegato a Padova.
L'episcopato del F. vide ...
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GARGANO, Giovanni Bernardino
Umberto Mazzone
Nacque agli inizi del sec. XVI ad Aversa, nel Casertano, da una nobile famiglia che deteneva la signoria di Farignano e Casal di Principe. Sposò Geronima [...] apr. 1568 Endimio Calandra, durante gli interrogatori svolti a Mantova, venisse sollecitato a dare risposte sui suoi contatti con ; ibid., cc. 129-138: Estratto da diarij del signor Giulio Santorio in Napoli che poi fu fatto cardinale et detto ...
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FATATI, Antonio
Daniela Gionta
Nacque ad Ancona nei primi anni del sec. XV da una famiglia nobile che nei secoli XIV-XV ebbe un certo ruolo nello svolgersi delle vicende municipali.
Figlio di Simone [...] appunto aveva costituito dal 1443 al 1447 la sua vasta signoria: le figure del mondo politico marchigiano che trovano eco Nel 1459 il F. si recò con il papa al congresso di Mantova, riunito in vista della crociata contro i Turchi; venne poi nominato ...
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GIRLANI, Arcangela (Arcangela da Trino)
Caterina Bruschi
È sconosciuto l'anno di nascita della G., battezzata con il nome di Eleonora, da ascriversi certamente alla seconda metà del XV secolo. I genitori [...] "Sore Arcanzola indigna priora del suprascritto monasterio, vestra fidele oratrice humelemente a la vestra illustrissima signoria scripsi" (Arch. di Stato di Mantova, Archivio Gonzaga).
La malattia colse la G. almeno tre anni dopo il suo insediamento ...
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GONZAGA, Alberto
Isabella Lazzarini
Nacque a Mantova da Antonio di Guido e da Richelda Petroni presumibilmente intorno alla metà del XIII secolo; appartenne cioè al ramo principale del consorzio familiare [...] nel 1328, era infatti suo fratello, insieme con Federico, canonico della cattedrale di Mantova.
La ricostruzione delle generazioni gonzaghesche precedenti l'epoca della signoria è stata spesso oggetto di confusioni: il G. secondo l'Amadei e il Litta ...
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quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero quattro, cioè viene dopo altri tre (in cifre...
v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...