SAMASSI
Raffaella Luisa Papocchia
Fiume della Sardegna che nasce dall'altipiano calcareo del Sarcidano a m. 682 s. m. e raggiunge con direzione SO. la pianura del Campidano dove, al paese di Samassi [...] il Rio Mannu di San Sperate; a destra il Cixerri, che scende dalle montagne dell'Iglesiente e traversa tutto il Campidano di Siliqua con un bacino di 542 kmq., e il canale Vittorio Emanuele che fu costruito come collettore per le acque della bonifica ...
Leggi Tutto
VANDALI
E.A. Arslan
Popolazione germanica, probabilmente in origine stanziata nell'area scandinava e baltica, menzionata per la prima volta nel sec. 1° d.C. (Plinio, Nat. Hist., 4, 99).I V. compaiono [...] monogramma di Gelimero sono invece legati a un discorso nazionale germanico.La figura di Cartagine frontale appare nelle silique di Ilderico, sul rovescio, subordinata all'immagine del re sul dritto. La serie bronzea corrispondente ha Cartagine sul ...
Leggi Tutto
Con la parola deiscenza s'intende l'aprirsi in qualche modo di organi vegetali chiusi (sporangi, antere, frutti) per lasciare uscire il loro contenuto onde disseminarlo al di fuori.
Sporangi. - Quando [...] , figg. 2-7) o più in alto (Hyosciamus).
Assai più frequenti sono le fenditure longitudinali. Il follicolo, il legume, la siliqua, si aprono per esse in modi caratteristici e la comunissima capsula anch'essa prende varî nomi a seconda dei punti della ...
Leggi Tutto
Nome di varie specie marine di Molluschi Lamellibranchi Sifonidi del sottordine dei Senopalliati, famiglia dei Solenidi, riferite ai generi Solen L., Ceratisolen Forb. et Hanl., Solecurtus Blain. Gli animali [...] di due metri.
Le specie di Cannolicchi sono numerosissime e in generale apprezzate come commestibili. Tra le forme più note del Mediterraneo citiamo: Solen vagina L. dalla conchiglia lunga persino 10-13 cm.; S. siliqua L., più piccola; S. legumen L. ...
Leggi Tutto
È quel fenomeno presentato da certe piante per cui i fiori, anziché nascere nell'ascella delle foglie o all'estremità del germoglio principale o dei laterali, spuntano invece lungo i rami o il tronco stesso [...] tropicali, mentre nei climi temperati è limitata quasi solo a Cercis stliquastrum o albero di Giuda ed a Ceratonia siliqua o carrubbo.
Delle ipotesi sulle cause del fenomeno sembrerebbe più probabile quella che lo attribuisce ad adattamento al clima ...
Leggi Tutto
. Famiglia di piante Dicotiledoni Archiclamidee, che forma la classe delle Tetradiname di Linneo; Lindley ha chiamato questa famiglia col nome di Brassicacee.
Comprende erbe annue o perenni, raramente [...] due, opposti alle placente: ovuli per lo più numerosi: pendenti od orizzontali. Frutto allungato secco deiscente (siliqua) o abbreviato (siliquetta), biloculare o, per deficienza del setto, uniloculare, qualche volta indeiscente e nucamentaceo, o ...
Leggi Tutto
ventre anatomia e medicina Sia la cavità dell’addome contenente i visceri sia la regione esterna corrispondente, nell’uomo e negli animali. In medicina il termine entra in locuzioni che si riferiscono [...] genere Loasa), e placentifraga, quando la deiscenza avviene lungo due linee che staccano le placente dalle valve, come nella siliqua. Ventrifisso si dice dell’antera il cui connettivo è inserito sul filamento dalla parte ventrale dell’antera (per es ...
Leggi Tutto
Famiglia (chiamata anche Cruciferee o Crocifere) di piante tradizionalmente classificata nell’ordine Readali e inclusa dalla moderna analisi cladistica nell’ordine Brassicali. Il monofiletismo delle B. [...] cicli, corolla di 4 petali, 6 stami tetradinami, 2 carpelli costituenti un pistillo supero. Il frutto è tipicamente una siliqua, talora è un achenio o un frutto indeiscente pluriseminato, o un lomento. Vi sono comprese circa 3000 specie delle regioni ...
Leggi Tutto
FRUTTO (lat. fructus; fr. fruit; sp. fruto; ted. Frucht; ingl. fruit)
Carlo Avetta
Nel linguaggio comune si chiama frutto in senso lato il complesso delle parti del fiore che persistono dopo avvenuta [...] lo staccarsi del setto, a partire dal basso delle due valve: il setto rimane in posto con i semi. Nella siliqua tipica il diametro longitudinale supera di molto quello trasversale (Brassica, Cheiranthus); se invece i due diametri sono presso a poco ...
Leggi Tutto
LONGOBARDI
Augusto LIZIER
Giuseppe CIARDI-DUPRE'
. I Longobardi - o Langobardi - secondo tradizioni e leggende narrate dal loro storico Paolo di Warnefrido forse anche su fonti gotiche e reminiscenze [...] moneta reale, il tremisse sottomultiplo del soldo, il quale nell'uso si tagliava anche in quattro parti eguali, e la siliqua che valeva 1/20 di soldo.
Religione. - Poco conosciamo della vita spirituale dei Longobardi. La loro antica leggenda, quale è ...
Leggi Tutto
siliqua1
sìliqua1 s. f. [dal lat. silĭqua «baccello, carruba»]. – 1. In botanica, frutto secco, caratteristico delle crocifere, che si apre in due valve e contiene più semi attaccati a un setto mediano che sta fra le valve stesse; può avere...
siliqua2
sìliqua2 s. f. [dal lat. silĭqua, propr. «baccello»]. – Antica unità di peso romana, equivalente a circa 0,19 g, usata anche come moneta di conto e coniata in argento dall’età costantiniana; continuò a essere coniata in Italia dopo...