anatomia Organo o porzione di organo a forma di becco (r. o becco del corpo calloso, r. o becco dello sfenoide ecc.). botanica Prolungamento di un organo in forma di becco o punta, per es., nel frutto [...] di certi ranuncoli; può essere anche un prolungamento sottile come quello terminale della siliqua di varie Brassicacee. storia Sperone (lat. rostrum, gr. ἔμβολος) che armava la prora delle antiche navi da guerra con lo scopo di perforare e sventrare ...
Leggi Tutto
VANDALI
E.A. Arslan
Popolazione germanica, probabilmente in origine stanziata nell'area scandinava e baltica, menzionata per la prima volta nel sec. 1° d.C. (Plinio, Nat. Hist., 4, 99).I V. compaiono [...] monogramma di Gelimero sono invece legati a un discorso nazionale germanico.La figura di Cartagine frontale appare nelle silique di Ilderico, sul rovescio, subordinata all'immagine del re sul dritto. La serie bronzea corrispondente ha Cartagine sul ...
Leggi Tutto
LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] ambiente privo di regole. Ciò vale anche per l'argento, con una produzione, quasi sempre barbarizzata, di quarti e ottavi di siliqua, a nome di Giustiniano I e Giustino II, o con leggende prive di valore fonetico, con la croce sul rovescio, diffusi ...
Leggi Tutto
GOTI
F. Panvini Rosati
Popolazione germanica insediata all'inizio dell'età augustea nell'area baltica, i G. furono protagonisti della più ampia serie di spostamenti che interessarono le genti indoeuropee [...] , costituisce l'unica moneta con il ritratto e il nome di Teodorico.Insieme all'oro i G. coniarono in argento mezze silique e quarti di silique e in bronzo folles da 40 nummi, mezzi folles da 20 nummi e frazioni minori. La moneta d'oro e spesso ...
Leggi Tutto
Vedi CAGLIARI dell'anno: 1959 - 1994
CAGLIARI (Carăles o Karăles, meno frequente Caralis al sing., da un etimo punico)
G. Pesce
Antica città della Sardegna.
È nominata da numerosi scrittori di lingua [...] Carales al plurale. Un acquedotto, costruito nel I sec. d. C., portava acqua potabile alla città dalle montagne sopra Siliqua. L'acropoli era, probabilmente, sull'altura detta oggi "il Castello" (dove, nel tardo Medioevo, s'insediarono le famiglie ...
Leggi Tutto
Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] . Anche l'argento era stato oggetto di varie riforme: alla morte di Costantino I le zecche imperiali battevano due nominali, la siliqua tagliata a 1/96 di libbra ‒ come ai tempi della riforma di Diocleziano ‒ e il miliarensis (nome probabilmente solo ...
Leggi Tutto
siliqua1
sìliqua1 s. f. [dal lat. silĭqua «baccello, carruba»]. – 1. In botanica, frutto secco, caratteristico delle crocifere, che si apre in due valve e contiene più semi attaccati a un setto mediano che sta fra le valve stesse; può avere...
siliqua2
sìliqua2 s. f. [dal lat. silĭqua, propr. «baccello»]. – Antica unità di peso romana, equivalente a circa 0,19 g, usata anche come moneta di conto e coniata in argento dall’età costantiniana; continuò a essere coniata in Italia dopo...