Immagini del linguaggio
Friedmann Pulvermüller
(Sozialwissenschaftliche Fakultät, Universität Konstanz, Costanza, Germania)
Secondo le teorie del 19° secolo, il linguaggio era localizzato in due piccole [...] ). La figura (fig. 2) mostra uno schema di un insieme perisilviano di questo tipo, che potrebbe rappresentare una sillaba prodotta di frequente o una forma verbale acquisita in una fase successiva dell'apprendimento del linguaggio.
Lo schema hebbiano ...
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Andrea Gareffi
Premi letterari
È questa la celebrità?
I premi letterari e il mercato dell'editoria
di Andrea Gareffi
3 luglio
Si svolge al Ninfeo di Villa Giulia a Roma la tradizionale cerimonia di assegnazione [...] alla macchina da scrivere. Che cosa starà facendo? Starà componendo una pagina immortale? Con qualche esitazione, qualche sillaba ribattuta, spaziature sbagliate, lettere saltate, con l'ultima parola lasciata a metà, indizi del trambusto intorno a ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Lo studio della lingua: l'unificazione della scrittura e i dizionari
Françoise Bottéro
Lo studio della lingua: l'unificazione della scrittura e i dizionari
Per [...] VI sec.) e le Categorie (Leipian, XI sec.) come uno 'sgombro' mentre nel dizionario di rime Ampliamento dei 'Tagli di [sillabe e] rime' (Guangyun, XI sec.) come una 'sogliola', non è sempre facile indovinare il significato esatto di certi termini. La ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Metafisica e ontologia antica e contemporanea: un dialogo possibile
Enrico Berti e Andrea Bottani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Metafisica [...] ben ritenere che questo qualcosa non sia un elemento, ma sia la causa per cui questa data cosa è carne, quest’altra cosa è sillaba, e così dicasi per tutto il resto. E, questo, è la sostanza di ogni cosa: infatti esso è causa prima dell’essere. E ...
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Con francesismi si intendono i prestiti dal francese (i francesismi veri e propri, per la fase più antica della lingua detti anche, raramente, oitanismi dall’uso di designare il francese antico come lingua [...] indicato con grafia e pronuncia di derivazione francese (Bagdad, con accento sull’ultima sillaba), poi inglese (Baghdad, con accento sulla prima sillaba).
Per riconoscere i francesismi adattati (➔ adattamento) è necessario ricorrere in primo luogo ...
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Il termine interferenza si riferisce all’azione di un sistema linguistico su un altro e agli effetti provocati dal contatto tra lingue, e si usa in una duplice accezione: per indicare i ➔ prestiti di elementi [...] frequente è costituito da adattamenti di parole inglesi alle regole fonomorfologiche dell’italiano mediante ➔ epitesi vocalica o sillabica che dota la parola di una desinenza italiana (carro per «macchina», elevatore per «ascensore», marchetta per ...
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Il termine fonosimbolismo (o simbolismo fonetico) si riferisce a una serie di fenomeni di varia natura e tipologia nei quali da un suono o una sequenza di suoni si riconosce il valore semantico in modo [...] per il motore di una macchina, cic ciac per il rumore di un passo su terreno bagnato), in cui spesso viene ripetuta una sillaba (ad es., clap clap per il battere le mani, toc toc per bussare alla porta) o compare una sequenza di consonanti iterata ...
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CAPPARONI (Caperoni, Capperoni, Capparone, Capparroni), Gaspare
Maria Grazia Branchetti Buonocore
Nacque il 20 giugno 1761, da Bernardino e Flavia Agata Battarelli, a Roma, dove fu attivo ed ebbe casa [...] effettuare il riscontro. Essi recherebbero, sempre secondo il Righetti, la firma del C. espressa con il nome intero o soltanto con la prima sillaba, a volte in lettere greche a volte in lettere latine.
Il C. morì a Roma il 13 dic. 1808 e fu sepolto ...
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Astronomia
Il tempo impiegato da un astro (stella, pianeta, satellite ecc.) a compiere un’intera rotazione intorno al proprio asse (p. di rotazione), o un’intera rivoluzione intorno a un altro astro (p. [...] il tratto di strofa, o sistema, compreso tra due pause; la pausa è caratterizzata dalla possibilità di iato e dalla sillaba ancipite. P. anapestici sono chiusi da clausola paremiaca, e spesso anche nella poesia corale il p. è chiuso da clausola ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] durò alcuni secoli, ci portano all'ultima fase dell'antico-alto-tedesco. La metafonia (cioè l'azione esplicata sulla vocale da un i o j della sillaba seguente) svolge â ad ø lungo, a ad e, ô ad ø lungo ed o ad ø, û a iu (pronuncia ü lungo) ed u ad ...
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sillaba
sìllaba s. f. [dal lat. syllăba, gr. συλλαβή, der. del tema di συλλαμβάνω «prendere insieme, riunire»]. – La minima unità fonica (autonoma e distinta sotto l’aspetto dell’articolazione) in cui si possono considerare divise le parole...
sillabare
v. tr. [der. di sillaba] (io sìllabo, ecc.). – Dividere in sillabe una o più parole; in partic., pronunciarle o scriverle distinguendo le varie sillabe di cui sono composte con una pausa della voce o, nella scrittura, con un trattino...