PROVENZA (A. T., 35-36)
Clarice EMILIANI
Pierre LAVEDAN
Léopold Albert CONSTANS
Giuseppe MARTINI
Fernando LIUZZI
Antica provincia della Francia sud-orientale, il cui territorio nel 1789 fu diviso [...] tratti profondi e vitali che lo differenziavano (e ancor più lo differenziano) daI francese, come: la conservazione di a in sillaba libera (paire, tal, fenomeno che molto imperfettamente si può limitare al nord con una linea sinuosa che, movendo a un ...
Leggi Tutto
Definizione. - L'architettura è insieme l'arte e la tecnica di costruire gli edifici. Nelle definizioni scolastiche e nelle rappresentazioni simboliche che ad essa si riferiscono, talvolta la vediamo posta [...] nella symmetria, cioè coordinazione metodica delle misure in cui ogni membro architettonico, come ogni nota nella musica e ogni sillaba nella prosodia, possiede la sua quantitas, sia che questa si esprima in rapporti aritmetici modulari (commensus o ...
Leggi Tutto
FRIULI (A. T., 24-25-26)
Arrigo LORENZI
Michele GORTANI
Carlo BATTISTI
Bindo CHIURLO
Francesco Balilla PRATELLA
Pier Silverio LEICHT
Regione storica situata tra la Livenza, le Alpi Carniche, le [...] , come in altri casi, una differenza del tutto secondaria. Anche l'abbreviamento subito dalla tonica nell'ossitono neolatino in sillaba aperta per cui né nel ladino dolomitico, né nel friulano esiste il dittongo ei, ou nei continuatori latini di tēla ...
Leggi Tutto
Provincia dell'Impero indiano, ma geograficamente parte dell'Indocina o India Transgangetica (ulteriore). Comprende, sin dall'annessione avvenuta nel 1886, i territorî britannici dell'Alta e Bassa Birmania [...] moltissimo al birmano..
Come il cinese e il tibetano, il birmano è una lingua monosillabica; ma col volger del tempo alcune sillabe hanno perduto il loro significato e si sono amalgamate con altre: nuove parole, alcune delle quali di più che una ...
Leggi Tutto
Progressi generali. - La costante evoluzione della tecnica cinematografica e delle scienze di cui essa si vale (ottica, meccanica, fotochimica, radiotecnica, ecc.) ha largamente contribuito a perfezionare [...] le pause anche minime esistenti nel dialogo originale per poi preoccuparsi di riprodurre un movimento analogo di labbra nella sillaba che segue questa pausa e che è quella essenziale perché l'occhio dello spettatore possa essere totalmente illuso e ...
Leggi Tutto
MARINO, Giovan Battista
Alessandro Martini
(Giambattista). – Nacque a Napoli il 14 ott. 1569 da Giovan Francesco, giureconsulto; il nome della madre è ignoto.
Il padre coltivava la poesia e pare si [...] Benamati, ai quali il M. ricorse per sondare le mosse del rivale e minacciarlo di ritorsioni; per contro, «Non esce sillaba della sua penna – dichiara Stigliani nella «discolpa» (ibid., p. 301) – che non pervenga in poco tempo alle mie mani, purché ...
Leggi Tutto
fare
Carlo Delcorno
. Dal latino facĕre, da cui già nel sec. VI deriva la forma contratta fare per analogia con dare. Usatissimo in D., copre pressoché tutta l'area semantica che il vocabolo domina [...] fanno dolci note, e XIV 119 di molte corde, fa dolce tintinno; Cv IV II 12 concordanza che ne l'ultima e penultima sillaba far si suole.
10. " Disegnare ", " rappresentare per mezzo delle arti figurative ": Cv IV XXV 5 E però li antichi regi ne le ...
Leggi Tutto
Discorso intorno alla nostra lingua
Paolo Trovato
Premessa
Il Discorso intorno alla nostra lingua (o anche Dialogo intorno alla nostra lingua) – uno scritto contro i teorici della «lingua comune» e [...] syllabae temporis toni et aspirationis, «il barbarismo avviene per aggiunta o rimozione o sostituzione o inversione di lettera, sillaba, tempo, tono, aspirazione»: come si legge, per es., nei fortunati Rudimenta grammatices di Niccolò Perotti). E la ...
Leggi Tutto
LINGUE, REGNO DI GERMANIA
EElda Morlicchio
Il periodo compreso tra il 1170 e il 1250 è indicato nella storia linguistica tedesca come '(alto) tedesco medio classico' o '(alto) tedesco medio cortese'. [...] di norme ortografiche unitarie, la registrazione scritta degli esiti della metafonia palatale, l'indebolimento delle vocali in sillaba atona.
I dialetti tedeschi non erano le uniche lingue germaniche parlate nei confini dell'Impero. Nell'estrema ...
Leggi Tutto
Le grandi domande
Stefano De Luca
Grandi domande e grandi risposte
Da sempre l'uomo non può fare a meno di porsi alcune domande fondamentali: qual è l'origine di tutte le cose e il loro significato? [...] rituali giornalieri, tra i quali la ripetizione di formule sacre dette mantra: il più diffuso rituale consiste nel pronunciare la sillaba om, formata dal suono "a-u-m" emesso nell'espirazione. Durante l'adorazione i fedeli camminano in senso orario ...
Leggi Tutto
sillaba
sìllaba s. f. [dal lat. syllăba, gr. συλλαβή, der. del tema di συλλαμβάνω «prendere insieme, riunire»]. – La minima unità fonica (autonoma e distinta sotto l’aspetto dell’articolazione) in cui si possono considerare divise le parole...
sillabare
v. tr. [der. di sillaba] (io sìllabo, ecc.). – Dividere in sillabe una o più parole; in partic., pronunciarle o scriverle distinguendo le varie sillabe di cui sono composte con una pausa della voce o, nella scrittura, con un trattino...