Filosofo e letterato (Calci 1794 - Pisa 1880). Stabilitosi nel 1822 a Firenze, collaborò all'Antologia di G. P. Vieusseux e, insieme con V. Antinori e G. Libri, iniziò la pubblicazione delle opere del Galilei. Partecipò come liberale democratico moderato ai moti del 1848 e dopo il 1859 fu nominato senatore del regno. Insegnò (1838-1848) nell'univ. di Pisa, dove tenne un corso sulla Storia dei sistemi ...
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GIORNALE e Giornalismo (lat. diurnalis da diurnus "giornaliero"; fr. journal e journalisme; sp. diario, periódico e periodismo; ted. Zeitung e Zeitungswesen; ingl. newspaper e journalism)
Francesco FATTORELLO
Giulio [...] . Altri giornali toscani degni di nota: l'Italia (1847), giobertiana, di Pisa, fondata da Giuseppe Montanelli e SilvestroCentofanti, e il Corriere Livornese, ardente campione della democrazia, dal giugno 1847 al maggio 1849.
A Napoli, dove, sin ...
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Niccolò Tommaseo (Sebenico 1802 - Firenze 1874) iniziò i suoi studi a Spalato, in seminario, per proseguirli a Padova, dove si laureò in legge nel 1822 e si dedicò all’approfondimento e al perfezionamento [...] perduranti rapporti con gli intellettuali dell’ambiente fiorentino, fra i quali Raffaello Lambruschini, Giuseppe Montanelli, SilvestroCentofanti e Gino Capponi, amico per il resto della sua vita, sono testimoniati anche dai carteggi (particolarmente ...
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PILLA, Leopoldo
Pietro Corsi
PILLA, Leopoldo. – Nacque a Venafro (Isernia) il 20 ottobre 1805 da Nicola, medico e naturalista, e da Anna Macchia, sua seconda moglie. Alla morte di Anna, nel 1818 Nicola [...] fascicoli del diario per l’annata in corso.
Il riconoscimento internazionale, l’affetto di diversi allievi, tra cui SilvestroCentofanti, suo biografo (Pisa, Biblioteca Universitaria, Mss. 739) ed Ezio De Vecchi, furono salutari per Pilla. Prese a ...
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Gino Capponi e la cultura toscana nel secolo decimonono
Cosimo Ceccuti
Genesi del libro
La genesi degli articoli pubblicati fra il 1916 e il 1920 sulla «Critica» e poi raccolti nel volume Gino Capponi [...] su una significativa lettera di Capponi del luglio 1834 (il giorno non è indicato), in cui questi invitava l’amico SilvestroCentofanti, impegnato in quel periodo nell’analisi di Giordano Bruno, a non inseguire più la «filosofia intera» a cui – sulla ...
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SETTEMBRINI, Luigi
Silvio De Majo
Nunzia D'Antuono
– Nacque a Napoli il 17 aprile 1813, primogenito di Raffaele e di Francesca Vitale.
Nel 1820 la famiglia si trasferì a Caserta, dove il padre – avvocato, [...] Firenze 1861), alla cui origine è stato individuato il Discorso sull’indole e le vicende della letteratura greca di SilvestroCentofanti, che aveva l’intento di rintracciare nella storia l’educazione progressiva dello spirito umano. A giudizio di De ...
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STUDIATI BERNI, Cesare
Silvana Ferroni
STUDIATI BERNI, Cesare. – Nacque a Pisa il 14 gennaio 1821 da Pietro, medico e docente universitario, e da Giuseppa Castinelli, sorella dell’architetto Ridolfo.
Primogenito [...] Francesco Bonaini, Neri Corsini, Giovanni e Pietro Cuppari, Carlo Matteucci, Raffaele Lambruschini, Enrico Mayer, SilvestroCentofanti, Jacob Moleschott, Hugo Kronecker, Ubaldino Peruzzi, Giovan Pietro Vieusseux, Vincenzo Malenchini, oltre a numerosi ...
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CEMPINI, Leopoldo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 2 ott. 1824 da Francesco, consigliere di Stato di Leopoldo II, e da Luisa Poggesi. Studiò giurisprudenza all'università di Pisa, dove fu allievo [...] , avrebbe potuto trasformarsi, in seguito, in "politico" e di cui fu uno dei collaboratori principali, insieme a SilvestroCentofanti, Celestino Bianchi e Alessandro D'Ancona.
Nel periodo che precedé il 1859 il C. conservò stretti contatti sia con ...
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CASTINELLI, Ridolfo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Pisa il 2 nov. 1791da Giuseppe e da Tommasa Fabbretti. Condotto adolescente in Francia, dove il padre, avvocato, si era trasferito per gli eventi politici, [...] la Toscana; e doveva essere ormai un deciso moderato se, dopo la caduta della dittatura, fu nominato, insieme con SilvestroCentofanti e Rinaldo Ruschi, membro della Commissione governativa di Pisa e si adoperò attivamente per l'allontanamento e il ...
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RONCIONI, Francesco
Silvana Ferroni
– Nacque a Pisa il 23 settembre 1789 dal conte Angiolo e da Dorotea Agostini della Seta.
La dimora dei conti Roncioni era il palazzo sul lungarno Mediceo, dove Francesco [...] colture, per tutta la vita intrattenne rapporti e contatti con Giovan Pietro Vieusseux, Raffaele Lambruschini, Cosimo Ridolfi, SilvestroCentofanti, Matilde Calandrini, la famiglia Scoti di Pescia ed Enrico Poidebard.
Morì a Pugnano il 17 luglio 1864 ...
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