GRILLI, Alfredo
Carlo D'Alessio
Nacque a Ponticelli, frazione di Imola, il 5 marzo 1878 da Antonio, un piccolo agricoltore, e da Maria Bolognesi. Frequentò con buon esito le tre classi elementari e [...] petrarchesca del collega di studi e amico R. Serra, del quale in quali, fra gli altri, Silvio Pellico di Torino, La G. nella cultura romagnola fra Otto e Novecento, Faenza 1981, p. 54; D. Dall'Osso, "Nel solco delle grandi memorie": A. G., in Pagine ...
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STRASSOLDO, Giulio Giuseppe
Marco Meriggi
– Nacque a Gorizia il 1° settembre 1771 dal conte Vincenzo Strassoldo di Sotto, del ramo di Chiasottis, e da Amalia di Valvasone-Cucagna.
Il padre era consigliere [...] dello Spielberg di figure come Silvio Pellico, Pietro Maroncelli e sul lago di Como e su altri specchi d’acqua lombardi, il restauro del Cenacolo di Leonardo denaro e facendo debiti «che il suo caro amico conte Mellerio soleva tacitare» (p. 44).
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CASOLI, Pier Biagio
Silvio Fronzoni
Nacque a Modena il 25 febbr. 1852 da Ferdinando e Virginia Parenti, in una famiglia della borghesia modenese strettamente legata, per gli incarichi ricoperti in seno [...] più in generale, l'ambiente della famiglia e degli amici, nel quale forte era la devozione alla Chiesa e IX pel primo centenario della nascita di Lui, Milano 1894; Ricordo d'un padre amatissimo, Bologna 1895; Gli ultimi patimenti del sommo Pontefice ...
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TABUCCHI, Antonio
Simona Costa
– Nacque a Pisa il 24 settembre 1943 (ma registrato all’anagrafe in data 23, con il nome di Antonino), figlio unico di Tina Pardella, ostetrica, e di Adamo.
A Vecchiano, [...] capitolo).
Al suo primo romanzo Piazza d’Italia (Milano 1975), pubblicato per Bompiani serie di incontri, alla ricerca di un amico portoghese o piuttosto, su eco del Kipling documentario Rom Tour (1999), di Silvio Soldini e Giorgio Garini, con ...
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GUARNIERI, Silvio
Simona Carando
Nacque a Feltre, nel Bellunese, il 5 apr. 1910, unico figlio maschio di Giacomo, avvocato, e di Antonietta Roberti. Frequentò le scuole superiori a Belluno, poi, per [...] ospite a Feltre, insieme con Bonsanti e con altri amici conosciuti a Firenze), ma per una sincera ammirazione nei come direttore dell'Istituto italiano di cultura e lettore d'italiano all'Università di Bruxelles. Nel 1950 rientrò definitivamente ...
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LAPACCINI, Alessio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'11 sett. 1478 da Iacopo di Alessio e da Lisabetta di Francesco Della Stufa.
I Lapaccini erano originari di Parma, provenienza che doveva risalire [...] il greco, Andrea Dazzi, di cui fu molto amico.
Si laureò presumibilmente in diritto a Firenze prima del 25 giugno 1523 relativo a una cerimonia di battesimo.
D. Marzi (p. 431) afferma che il L. governata dal cardinale Silvio Passerini, che, dietro ...
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MERIANO, Francesco
Gloria Manghetti
– Nacque a Torino il 21 sett. 1896, figlio unico di Ernesto, impiegato delle ferrovie, e di Carolina Capello, casalinga con studi magistrali.
A soli 7 anni, in seguito [...] di studi Gemma Pieri, figlia del glottologo e poeta Silvio, pubblicò a Firenze il suo ultimo libro propriamente da quell’anno collaborò assiduamente al Popolo d’Italia. Nel luglio 1922, insieme con due amici fascisti, Luigi Costa e Giuseppe Ricci, ...
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SBISA, Carlo
Massimo De Sabbata
SBISÀ, Carlo. – Nacque a Trieste il 25 maggio 1899 da Annalia Pillon, operaia nello stabilimento chimico-industriale Francesco Mell, e da Carlo, macchinista navale [...] degli anni fiorentini, Sbisà frequentò gli amici di Trieste, tra cui i fratelli Silvio e Paolo Mix (fondatori della Rivista un duraturo impatto sulla sua pittura.
Nel 1925 realizzò una pala d’altare per la chiesa di S. Maria Assunta di Adria (Rovigo ...
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PISTOI, Luciano. –
Francesca Franco
Nacque a Roma il 30 gennaio 1927 da Silvio, ferroviere, e da Concetta Parri, originari entrambi della Toscana. A Torino, dove la famiglia si era trasferita, frequentò [...] Torino, X (1992), 98, pp. 50 s.; Le gallerie d’arte a Torino, 1950-1970: nascita di una capitale artistica, 147, 150, 158 s., 160, 165-168, 171, 180; M. Novelli, Pistoi amico dell’astrattismo, in La Repubblica, 20 feb. 1995; F. Fanelli, L. P., ultime ...
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ZOTTI, Carmelo
Fabio Belloni
– Nacque a Trieste il 14 novembre 1933 da Giuseppe, capitano di lungo corso presso il Lloyd triestino, e da Antonietta Mantovani, figlia di emigrati italiani in Grecia. [...] nel Nord Europa, ad Anversa e ad Amsterdam, ospite dell’amico pittore Ysbrant van Wijngaarden. Nei musei ammirò i capolavori di mostra con opere dal 1973 curata da Silvio Zanella.
A fine 2003 la Galleria d’arte moderna Raffaele De Grada di San ...
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anti-Cavaliere
s. m. e f. inv. e agg. Antagonista di Silvio Berlusconi, per antonomasia il Cavaliere; contrario a Silvio Berlusconi, leader del centrodestra. ◆ «Ero alto 1,72. Da quando sono diventato l’anti-Cavaliere sono sceso di colpo a...
berlusconizzarsi
v. intr. pron. Conformarsi allo stile e agli atteggiamenti di Silvio Berlusconi. ◆ [tit.] Lilli [Gruber] si «berlusconizza» e fa la maestrina dalla penna rossa di Bagdad [testo] […] è proprio in questo frangente che Lilli...