BARUFFI, Giuseppe Francesco
Narciso Nada
Nacque a Mondovì - Pian della Valle (Cuneo) il 15 ott. 1801 da Pietro, notaio in quella città, e da Margherita Gastone, cugina di quel Michele Gastone che fu [...] divulgativa dal titolo Il pellegrino senza santuari, Milano 1960. Al suo viaggio in Russia dedica un capitolo N. Kautchtschischwili, SilvioPellico e la Russia, Milano 1963, pp. 62-87. Per la sua attività di consigliere comunale a Torino si vedano ...
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EYDOUX, Leone
Cristina Giudice
Nacque a Torino nel 1829 da Siffredo. impiegato all'intendenza generale della Real Casa. La famiglia, di origine francese, era emigrata in Piemonte prima della Rivoluzione [...] d'Asti atterrita ai fieridetti di Everardo suo padre (catal., n. 234), ispirato al V atto, scena 11 dell'Iginia di SilvioPellico; nel 1868 Non maiabbastanza letta (catal., n. 294, non venduto) e Giovane baccante nell'atto di spremere l'uva, dipinto ...
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BREME, Filippo Arborio Gattinara conte di Sartirana dei marchesi di
Giuseppe Locorotondo
Primogenito del marchese di Breme Ludovico Giuseppe e di Marianna Dal Pozzo dei principi della Cisterna, nacque [...] Firenze 1869, pp. 8 s., 29 s. (due lettere di Carlo Alberto al B.); I. Rinieri, Della vita e delle opere di SilvioPellico, Torino 1898, I, pp. 361-365; M. Degli Alberti, La politica estera del Piemonte sotto Carlo Alberto, I, Torino 1914, p. 25 ...
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DELILIERS, Vittore
Cesare Clerico
Nacque a Ferrara il 1° ag. 1849 da Vincenzo e Anna Levorati discendente da Filippo Maria Liliers, aio alla corte del granduca di Toscana dopo il 1720 e conte palatino, [...] per critici e musicologi: moltissimi giovani cantanti, poi divenuti stelle di prima grandezza, passarono dal suo studio in via SilvioPellico per essere giudicati; fra gli altri, Toti Dal Monte, inviata a lui da Giulio Ricordi per averne un parere ...
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BETTINI, Filippo
Bruno Di Porto
Nacque il 20 sett. 1803 a Genova da Giovanni, impiegato al porto franco, e da Giuseppina Palmieri. Intimo amico di Mazzini, con lui nel 1822 s'iscrisse a Genova alla [...] dell'entusiasmo (nn. 15, 36, 40: 15 giugno, 9 nov., 7 dic. 1829). In un coraggioso articolo su SilvioPellico, ritenuto allora morto (n. 26, 24 ag. 1829), elogiò implicitamente il patriota nel letterato. Conoscitore della letteratura tedesca, nei ...
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BIANCHI, Mosè
Luciano Caramel
Nacque a Mairago presso Lodi, l'11 nov. 1836, da Giuseppe e da Caterina Coppini. Studiò pittura dapprima a Lodi e successivamente a Milano, dove frequentò i corsi di F. [...] e Lodovico Vistarini che medita di liberare la patria dal giogo straniero [ora a Lodi, nel palazzo comunale]; nel 1866 SilvioPellico in carcere; nel 1868 Il rapimento delle pandette), insieme con opere di genere e con ritratti (nel 1864 L'Amicizia ...
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AZIMONTI, Luigi
Luisa Gasparini
Nacque a Milano nel 1782 da Pietro, facoltoso negoziante di coloniali, e da Francesca Colciago. Pur non essendo iscritto a società segrete, fu in rapporti di amicizia [...] dopo sei mesi di detenzione nell'isoletta di S. Michele di Murano (sotto l'accusa di omessa denunzia di SilvioPellico), malandato in salute e senza mezzi di sussistenza, essendo stato privato della cattedra universitaria e della facoltà di dare ...
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CAMPUS, Antonio
Francesco Manconi
Nacque a Sassari il 12genn. 1901 da Piero, avvocato, e da Maria Santinelli. Proveniente da una agiata famiglia di proprietari terrieri della provincia, compì i suoi [...] fra gli animatori del movimento a Sassari operando inizialmente nell'ambito dell'associazione studentesca d'ispirazione cattolica "SilvioPellico".
Iscrittosi al Partito popolare italiano già nel 1919, fu il primo sindacalista "bianco" del Sassarese ...
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BALBIS, Silvio Saverio
Mario Cacciaglia
Di famiglia saluzzese, nacque a Caraglio il 29 ott. 1737 da Francesco Antonio e da Agata Teresa Bonifanti di San Benedetto. A quindici anni, dopo aver vestito [...] , di notevole fama; egli coltivò anche l'amicizia di Onorato Pelicò, del quale tenne a battesimo l'illustre suo figlio, SilvioPellico. Fu anche in rapporti col famoso stampatore G. B. Bodoni, che, da Parma, gli inviava in regalo copia di ciascuna ...
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BERLAM, Arduino
Manfredo Tafuri
Figlio di Ruggero, nacque a Trieste il 20 luglio 1880. Dopo aver studiato architettura all'Accademia di belle arti di Milano, entrò a far parte dello studio paterno nel [...] delle superfici murarie. Sempre col padre, nel 1907 circa, terminava l'ingresso e la scalinata della galleria in via SilvioPellico, opera anch'essa di qualche pregio per la notevole dose di libertà inventiva che vi si legge, ma ancor più ...
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cantica
càntica s. f. [dal lat. cantĭca, pl. di cantĭcum «cantico»]. – Componimento poetico in uno o più canti, di contenuto per lo più narrativo o religioso: le c. di Silvio Pellico, della Bassvilliana di V. Monti; in partic., ciascuna delle...