Vasto stato dell'America Meridionale, l'unico, in quel continente, che sia bagnato tanto dall'Atlantico (a N.) quanto dal Pacifico (a O.), e il più vicino al canale di Panamá.
Sommario. - Geografia: Nome [...] . 797). - Arte (p. 798). Musica (p. 799).
Nome ed estensione. - Il nome di Colombia fu dato nel 1819 da SimónBolívar, in onore del grande genovese, alla repubblica formatasi dall'unione dei territorî del Venezuela, dell'Ecuador e della Nuova Granata ...
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(X, p. 784; App. I, p. 442; II, I, p. 645; III, I, p. 405; IV, I, p. 485)
Popolazione. - Oltre un terzo della popolazione complessiva (30,7 milioni di abitanti nel 1988) vive nelle 4 maggiori città, fenomeno [...] Governo nazionale, e la sua ubicazione urbana, in accordo con la cattedrale e la severa e ampia piazza SimónBolívar, richiesero che fosse realizzato nello stile del classicismo monumentale con reminiscenze di K.F. Schinkel. L'edificio fu terminato ...
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MUSICA CLASSICA.
Francesco Antonioni
– Contraddizioni e innovazioni. L’attività concertistica e discografica. Bibliografia
Contraddizioni e innovazioni. – Nell’ambito della m. c. si sono verificati [...] ) è stato chiamato a 21 anni sul podio dei Berliner Philharmoniker, Gustavo Dudamel (n. 1981) è cresciuto con l’orchestra SimónBolívar del Venezuela, al pari del connazionale Diego Matheuz (n. 1984), ed è divenuto a 25 anni artista della Deutsche ...
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Pseudonimo dello scrittore austriaco Theodor Tagger, nato a Vienna il 26 agosto 1891, morto a Berlino il 5 dicembre 1958. Figlio di un industriale, e di madre francese, studiò a Vienna e Parigi. Aperto [...] der Erste (1936), Heroische Komödie (1942), puntiglioso e mordente ritratto di M.me de Staël e B. Constant, SimonBolivar (1945), Pyrrhus und Andromache (1952; sulla falsariga di Euripide e Racine) -, per altro commisurandola a una problematica tutta ...
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Nacque a Montevideo (Uruguay) il 9 giugno 1774. Giovanissimo, cominciò a dirigere le tenute agricole del padre; e si trovò pertanto a capo di un grande nucleo di gauchos che lavoravano sotto la sua direzione [...] lo chiamavano patriarca dell'anarchia; gli Uruguaiani, invece, padre dell'indipendenza nazionale. Per il Larrazabal (Vida del libertador SimónBolívar, Madrid 1918) l'A. non è soltanto "uno dei più eroici gauchos di ambedue le rive del Plata ...
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SUCRE (A. T., 155-156)
Riccardo RICCARDI
José A. DE LUCA
Città della Bolivia, capitale legale della repubblica e capoluogo del dipartimento di Chuquisaca, situata a 19° 2′ 45″ di lat. S., a 65° 17′ [...] lotta, l'assemblea deliberante riunita a Charcas proclamava il 6 agosto 1825 l'indipendenza della Bolivia e conferiva il potere esecutivo al "libertador" SimónBolívar. L'assemblea costituente del 1839 diede a Chuquisaca il nome di Sucre in onore del ...
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Uomo politico e scrittore venezolano nato a Caracas, il 17 giugno 1874. Nel 1891 si arruolò tra i rivoltosi comandȧti dal generale A. Fernández, i quali conquistarono il potere. Entrato allora in diplomazia, [...] lo scopo di far conoscere la storia dell'America del sec. XIX (la Editorial America) e soprattutto la grande figura di SimónBolívar.
La stessa intensità di vibrazioni vitali, che ha recato nella lotta politica, il B. ha esperimentato anche in quella ...
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Il suo cognome era Rodríguez. Nacque, in anno imprecisato, alla fine del sec. XVIII a Gijón (nelle Asturie), e, come suo padre, si fece marinaio. Espulso dalla marina reale, si dette alla pirateria, ma [...] di patrioti, e il 16 luglio entrò in Caracas evacuata dal Bolívar, che egli inseguì fino a Barcellona, Cumana e Carupano. Il Parigi 1907 e Madrid s. a.; F. Lazzarabal, Vida del Libertador SimónBolivar, nuova ed. a cura di R. Blanco-Fombona, voll. 2 ...
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Uomo politico venezuelano, nato a Sabaneta (Barinas) il 28 luglio 1954 e morto a Caracas il 5 marzo 2013. Presidente del Venezuela dal 1998 fino alla morte, si inserì nell’alveo ideologico del cosiddetto [...] marxismo, teologia della liberazione e pensiero noglobal con antimperialismo, nazionalismo di sinistra e costanti riferimenti a SimónBolívar, eroe dell’indipendenza venezuelana del 19° secolo. Questa eclettica linea di pensiero fu definita chavismo ...
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GARCÍA MÁRQUEZ, Gabriel
Luisa Pranzetti
(App. IV, I, p. 893)
Scrittore colombiano. Con Ojos de perro azul (1974; trad. it., 1978), che riunisce i racconti di El negro que hizo esperar a los ángeles [...] permeano anche il suo ultimo romanzo, El General en su laberinto (1989; trad. it., 1989).
Incentrato sulla figura di SimónBolívar, il cosiddetto Libertador, il romanzo può essere letto come sintesi di altri romanzi e di altri personaggi dell'autore ...
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bolivar
bolívar ‹bolìbℏar› s. m., spagn. [dal nome del patriota Simón Bolívar (1783-1830), liberatore dell’America spagnola] (pl. bolívares). – Unità monetaria dello Stato del Venezuela, divisa in 100 centimos.
postnovecento
(post-Novecento), s. m. inv. Il periodo successivo alla fine del XX secolo. ◆ L’arte cerca sempre di ritornare realtà, di uscire dalla tela: e questa è indubbiamente la vera, insistente estetica sottesa a questi nostri anni di...