Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La diffusione del cristianesimo e le conversioni
Giacomo Di Fiore
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo la morte di Cristo, i suoi seguaci [...] che occupa la Gallia, e che diviene protagonista del processo di unificazione del paese e di una grandiosa simbiosi culturale. Nella ex provincia romana sono stanziate diverse etnie: oltre agli autoctoni Galli ormai romanizzati ed evangelizzati da ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Fondata su basi sperimentali da Louis Pasteur e Robert Koch nella seconda metà dell’Ottocento, [...] nell’identico fenomeno lavorando con la Salmonella dyssenteriae e interpreta il rapporto tra fago e batterio come un esempio di simbiosi.
Max Schlesinger, nel 1934, osserva che i batteriofagi sono composti per metà da proteine e per metà da acidi ...
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ASCOLI, Graziadio Isaia
Tristano Bolelli
Nacque a Gorizia il 16 luglio 1829 da Leone Flaminio ed Elena Norsa. Figlio di ricca famiglia di mercanti (e mercante nella giovinezza egli stesso), non conobbeil [...] un filone italico, diverso dal romano, nel campo neolatino (- f -per - b -) dando una brillante illustrazione di simbiosi linguistica, all'articolo L'Italia dialettale, per l'Encyclopaedia Britannica (1880; ripubbl. nell'Archivio, VIII, 1882), che è ...
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SILVESTRI, Carlo
Mauro Canali
– Nacque a Milano l’8 luglio 1893, da Luigi e da Giulia Caspani.
Il padre, contabile in una ditta di ferramenta, era un simpatizzante del Partito socialista dei lavoratori [...] 1992, pp. 248 s.); in quell’occasione corse anche il rischio della deportazione in Germania. In quel periodo avvenne la completa simbiosi di Silvestri con il capo del fascismo, che raggiunse punte di idolatria.
A partire dal 6 dicembre 1943 e per un ...
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La nazione oggi
Emilio Gentile
Con la caduta del muro di Berlino nel 1989, la fine del comunismo nell’Europa orientale e il disfacimento dell’Unione Sovietica, sembrò che una nuova era di pacifica convivenza [...] perso il suo fascino come forza di mobilitazione politica, la sua capacità di adattamento, di metamorfosi e di simbiosi. La riattivazione di movimenti xenofobi, e spesso razzisti, nelle più sviluppate società occidentali, specialmente per reazione a ...
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Mesopotamia
Pietro Mander
La terra fra due fiumi dove iniziò la storia
Se si prende la nascita della scrittura come punto di riferimento per separare la storia dalla preistoria, allora i popoli che [...] santa’.
Arti e pensiero
Come per la letteratura e la religione, anche per l’arte si deve parlare della simbiosi sumero-accadica. La civiltà mesopotamica, così originale negli aspetti già illustrati, ha realizzato importanti risultati sia nelle arti ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Dario Ippolito
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Per buona parte del Novecento e fino alla rivoluzione dei Garofani (1974) il Portogallo [...] è in vigore la nuova Costituzione, di quella che viene anche denominata la terza Repubblica, che delinea una singolare simbiosi di modello presidenziale e di democrazia occidentale, in cui sono inseriti riferimenti a una visione della realtà marxista ...
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Bambini
Giovanni Grazzini
I bambini attori
Le origini
Sin dalle origini il cinema fece ricorso ai b. come interpreti. Si può addirittura affermare che la nascita del b. attore coincide con la nascita [...] di cui l'attore sarà interprete in altri film, scandendo le tappe di un processo di crescita anagrafica e di simbiosi pressoché totale con Truffaut.
Nuove forme di divismo nel cinema statunitense
Tra i piccoli divi del cinema statunitense degli ...
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SANQUIRICO, Paolo
Emmanuel Lamouche
– Nacque verso il 1565 a Trecasali, presso Parma, dal parmigiano Giovan Matteo (Ostrow 1998, pp. 27, 50 nota 4). Non si conosce il nome della madre. Il suo nome [...] ; N. Marconi, Edificando Roma barocca, Città di Castello 2004, p. 290; M.M. Segarra Lagunes, Il Tevere e Roma. Storia di una simbiosi, Roma 2004, passim; S. Enzi, Le inondazioni del Tevere a Roma…, in Mélanges de l’École Française de Rome. Italie et ...
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MORICONI, Lando
Franca Ragone
MORICONI, Lando. – Nacque a Lucca da Dino di Lando forse nel 1342 se, come afferma l’erudito Giuseppe Vincenzo Baroni (Lucca, Biblioteca statale, ms., 1121, Notizie genealogiche [...] , Potere dei chierici e potere dei laici nella Lucca del Quattrocento al tempo della signoria di Paolo Guinigi (1400-1430): una simbiosi, in Annuario della Biblioteca civica di Massa, 1985, pp. 12-14; M. Paoli, Arte e committenza privata a Lucca nel ...
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simbiosi
simbïòṡi s. f. [dal gr. συμβίωσις «convivenza», comp. di σύν «con, insieme» e βιόω «vivere» (der. di βίος «vita»)]. – 1. In biologia, termine generico per indicare varî modi di convivenza tra organismi di specie diversa, animali o...
simbiotico
simbïòtico agg. [der. di simbiosi; cfr. gr. συμβιωτικός «che fa vita comune»] (pl. m. -ci). – Della simbiosi, che si riferisce alla simbiosi: associazione simbiotica.