FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] Europa liberale fece di F. il simbolo della reazione. Dopo i fatti del '15 maggio, violente manifestazioni contro di lui si ebbero Storia della Sicilia, VIII, Napoli 1977; Id., La professione difededi F. II alla vigilia del '48 e il dibattito sul ...
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VICHINGHI
K. Bornholdt
Popolazioni danesi, svedesi e norvegesi che nell'Alto Medioevo abitavano l'Europa settentrionale, note anche come Normanni (v.); il termine V. veniva utilizzato per definire i [...] spirito norvegese, continuarono a comparire nelle più tarde serie di York, compreso il corvo sulle monete di Olaf Godfreyson (m. nel 941), re di Dublino, degli anni 939-941, e un simbolodi stendardo o bandiera adoperato da Olaf Sitricson (m. nel ...
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PROBABILITÀ
Italo Scardovi
Giorgio Dall'Aglio
Misura della probabilità
di Italo Scardovi
La probabilità come numero reale
Nel parlar comune, 'probabilità' è parola che esprime incertezza, ora per [...] il sapere è avanzato riducendo i fatti in classi, quali simbolidi categorie concettuali (donde il nome comune, il numero naturale il titolo "Dell'opinione, della scienza e della fede" si legge nella sezione terza della Dottrina trascendentale del ...
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Ermetismo
LLuciano Anceschi
di Luciano Anceschi
Ermetismo
sommario: 1. Ermetismo: fortuna del nome. 2. L'ermetismo come categoria. 3. Problemi. 4. Metodo. 5. Premesse all'ermetismo. 6. Ungaretti. 7. [...] di un movimento spirituale intenso in cui l'assolutezza della pronuncia implica una originaria decisione difede. La letteratura rifiuta di un Seferis, che gli si fa come il simbolodi una particolare disposizione dell'Europa poetica del secolo. Ecco ...
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Iraq
"La prima vittima della
guerra è la verità"
(Erodoto)
Guerra a Saddam Hussein
di Igor Man e Monica Maggioni
20 marzo
Il presidente degli Stati Uniti George Bush, immediatamente dopo la scadenza dell'ultimatum [...] quella del presidente dell'Iperpotenza, uomo difede soccorso dalla consultazione (quotidiana) della Bibbia ebbe modo di compiere il più antico dei riti: la sconfessione del Tiranno, abbattendone la statua e distruggendo i simboli del suo potere ...
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Enzo Pace
La geopolitica contemporanea senza religione non è pienamente comprensibile. Quest’ultima è una ‘password’ che permette di accedere più facilmente alla decodifica del sistema delle relazioni [...] di nuovo era avvenuto: la religione tornava ad essere una risorsa simbolicadi mobilitazione collettiva, capace di modernità che rende fluide le appartenenze e le coerenze in materia difede.
Se già oggi il 45% dei matrimoni negli Usa è contratto ...
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Illuminismo
Paolo Casini
L'età dei Lumi
Definizione e periodizzazione
Il termine 'illuminismo' (franc. Lumières, ingl. Enlightenment, ted. Aufklärung, sp. Ilustración) coincide all'incirca, nelle periodizzazioni [...] nuovo inizio della storia sono appunto le figure simboliche che la recente storiografia ha individuato nei rituali delle percezione dei segni forieri della Rivoluzione, scandirono le ondate difede e sfiducia nel progresso che una critica sommaria ha ...
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Biotecnologie, ecologia ed etica
Dietmar Mieth
(Zentrum für Ethik in den Wissenschaften, Tubinga, Germania)
In questo saggio discuteremo alcune importanti questioni attinenti l'ecologia e l'etica nel [...] di K. Rahner, per il quale la dimensione dell' "esistenziale sovrannaturale" in cui risiede la possibilità difede dell natura sessuale nella cultura sessuale? Qui il valore simbolico della natura potrebbe risiedere nella cosiddetta bipolarità dei ...
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CARTOGRAFIA
A. Caruso
La c. ha per oggetto la rappresentazione ridotta della superficie terrestre, in cui si riflettono, nelle varie poche, le diverse concezioni del mondo. Sebbene i documenti geografici [...] la carta di Burgo de Osma, con le figure dei dodici apostoli e di uno sciapodo, oltre ai consueti simbolidi fiumi, montagne costituire il fulcro dell'intero sistema. Il comune vincolo della fede e l'appartenenza a una civiltà che ebbe origine con la ...
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Ermeneutica
Hans-Georg Gadamer
di Hans-Georg Gadamer
Ermeneutica
sommario: 1. L'ermeneutica nell'antichità. 2. L'ermeneutica nell'età moderna. □ Bibliografia.
1. L'ermeneutica nell'antichità
Come spesso [...] nel mondo si potevano spiegare, teologicamente, mediante i concetti difede e di peccato. Non si era con ciò, in verità, nella universale del comprendere e dell'intendersi con l'aiuto di ‛simboli' - e specialmente dell'intendersi con il linguaggio - ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
simbolica
simbòlica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. simbolico]. – 1. Nella teologia cristiana, la scienza che ha per oggetto le origini, le vicende, il contenuto e la forma delle confessioni di fede o simboli; anche, più propriam., disciplina...