L'archeologia delle pratiche funerarie. Subcontinente indiano
Anna Filigenzi
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Le aree e le tipologie sepolcrali
La vasta distesa del Subcontinente indiano, [...] esempi analoghi; si tratterebbe dunque di un atto di deliberata noncuranza, con cui la nuova fede rende visibile la sua supremazia sul tali motivi), che illustrano scene e figure simboliche, ricondotte ad un ambito religioso prevedico e ...
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MAGINI, Giovanni Antonio
Ugo Baldini
Nacque a Padova il 14 giugno 1555. Della famiglia, non agiata, sono noti solo i nomi del padre, Pasquale, e di un fratello, Sebastiano. In una lettera a G. Galilei [...] mostrano che i suoi scritti furono esaminati. La sua fede nella scientificità dei pronostici appare però nei "giudizi" del suo lavoro fu di raccordare le carte di partenza, diverse per scala, criteri, esattezza, simboli, orientamento. Nel 1608 ...
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DURAND (Durant, Durante), Guillaume (Guglielmo), detto lo Speculatore
Jean Gaudemet
Il soprannome di Speculator, spesso usato per designare il D., deriva dalla sua principale opera giuridica, lo Speculum [...] Dei gerit in terris" e quindi, pur avendo la facoltà di definire la fede, non potrebbe cambiare lo statuto della Chiesa, né darsi un ripresi dal Decreto di Graziano e dalle Decretali. Il D. si proponeva di spiegare l'insieme dei simboli e dei segni ...
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GRIFO
M. Di Fronzo
Animale fantastico, genericamente con becco e ali d'aquila e corpo di leone, il g. può presentare varietà fisionomiche: g.-uccello, con corpo di leone e testa di uccello, con o senza [...] 12r), in un complesso contesto di rispondenze di antitetici simbolismi (sinistra/destra; Babilonia/Gerusalemme; , serpens e grifus), mentre al di sotto un'iscrizione latina esorta a restare saldi nella fede qualunque cosa accada (Leclercq-Kadaner, ...
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MARTINEZ, Simone
Tommaso Manfredi
– Nacque a Messina il 28 ott. 1689 da Francesco, argentiere, e da Natalizia Juvarra, sorella dell’architetto Filippo e dello scultore in argento Francesco Natale, che [...] cardinali alternate alle armi Medici e Pallavicini e nel secondo con una omogenea alternanza di stemmi e simboli araldici.
Il definitivo salto di qualità professionale come scultore in marmi coincise con la commessa dell’apparato decorativo dell ...
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ROMEI, Giuseppe
Maria Cecilia Fabbri
(Giovanni Giuseppe). – Nacque il 23 giugno 1710 a Firenze, nel popolo di S. Maria Novella, da Marco di Giuseppe e da Agata di Jacopo Bolognesi. La fededi battesimo [...] . 57) e nei quattro Angeli con simboli eucaristici affrescati nei pennacchi della cappella Buonaccorsi Perini fiorentino o sia Guida per osservar con metodo le cose notabili della città di Firenze, Firenze 1765, p. 191; Gazzetta Toscana, 1770, n. 27 ...
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GEORGIA, Civiltà della (ν. vol. III, p. 833)
M. A. Lala Comneno
Le civiltà della G. si sono sviluppate in un territorio, delimitato a NE dalla catena del Grande Caucaso, a S dai rilievi dell'Armenia [...] ; un'altra coppa da Ertso con simboli iranici e, soprattutto, il piccolo vaso biansato di Sargveši, databile intorno al 280 d.C di un'arte rinnovata che, pur continuando le antiche tradizioni locali, sapesse esprimere significativamente la nuova fede ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Le scuole neoplatoniche da Porfirio a Damascio
Alessandro Linguiti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra il IV e il VI secolo, il pensiero [...] conveniente a dio e al di sopra di ogni pensiero umano, e il potere dei simboli muti, comprensibili solamente dagli dèi fede a Platone e a chi non aggiunge niente all’Uno. Infatti, qualunque cosa tu gli attribuisca, diminuisci l’Uno, e lo rendi di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Per la vastità della sua opera e la varietà dei campi indagati, Charles Sanders Peirce [...] se menti disciplinate e in buona fede esaminano scrupolosamente una teoria e rifiutano di accettarla, questo dovrebbe creare dubbi logica precedente si occupava solamente disimboli.
La parte più innovativa della logica di Peirce è tuttavia la sua ...
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TRACIA, Arte
A. Fol
K. Dimitrov
La fascia orientale della penisola balcanica, nei millenni VII-IV a.C., costituisce una delle regioni più evolute nell'ambito della civiltà neolitico- eneolitica dell'Europa; [...] della insaziabile ferocia della guerra (Ares) e della fede nell'immortalità (Dioniso) che si raggiunge non attraverso di questi sovrani a godere degli stessi diritti degli eredi di lui; la presenza di cavalli (come simbolodi autorità militare) o di ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
simbolica
simbòlica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. simbolico]. – 1. Nella teologia cristiana, la scienza che ha per oggetto le origini, le vicende, il contenuto e la forma delle confessioni di fede o simboli; anche, più propriam., disciplina...