Ermeneutica
Hans-Georg Gadamer
di Hans-Georg Gadamer
Ermeneutica
sommario: 1. L'ermeneutica nell'antichità. 2. L'ermeneutica nell'età moderna. □ Bibliografia.
1. L'ermeneutica nell'antichità
Come spesso [...] nel mondo si potevano spiegare, teologicamente, mediante i concetti difede e di peccato. Non si era con ciò, in verità, nella universale del comprendere e dell'intendersi con l'aiuto di ‛simboli' - e specialmente dell'intendersi con il linguaggio - ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovan Battista Della Porta
Saverio Ricci
Della Porta non è mago, se per magia si intende commercio soprannaturale, per vantaggio del praticante, spesso con altrui danno. Egli piuttosto verifica le [...] , e distorce dottrine, e profana simboli e riti cristiani; al pari di quella, ricade nella fattispecie ereticale. Si , in I primi Lincei e il Sant’Uffizio: questioni di scienza e difede, Atti del Convegno dell’Accademia nazionale dei Lincei, Roma ...
Leggi Tutto
Religione politica
Emilio Gentile
La locuzione religione politica, insieme a espressioni affini quali religione civile, religione laica, religione secolare, spesso usate come sinonimi, è stato adoperato [...] - sono attribuite le caratteristiche di un'entità sacra, che diventa oggetto difede, di culto, di dedizione collettiva, e come tale è collocata al centro di una costellazione di credenze, comandamenti, riti e simboli (Gentile 2001).
Il termine ...
Leggi Tutto
Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] , tra cui anche la possibilità di azione sleale, cioè di non mantenere fede agli impegni assunti. In questo Kretzchmar, A. Schering, D. Cooke) intende la musica come una serie disimboli e la associa a caratteri e sentimenti, onde per es. l’ascenden ...
Leggi Tutto
Filosofo, teologo, mistico e missionario catalano (Palma di Maiorca 1233/1235 - forse Isola di Maiorca 1315), detto doctor illuminatus. Le sue numerose opere sono scritte in catalano, latino e arabo. Elemento [...] o altri simboli (ove è chiara anche l'influenza della tradizione cabalistica) e dare i metodi di combinazione di tali elementi primi delle scienze alla dottrina di Dio: a quest'ultima spetta avviare una intelligenza della fede (torna un tipico tema ...
Leggi Tutto
Pragmatismo
Antonio Santucci
di Antonio Santucci
Pragmatismo
sommario: 1. Introduzione. La problematica ‛peirciana'. 2. Il pragmatismo di James. 3. Dewey e la teoria dell'indagine. 4. La filosofia europea [...] hegeliano (ibid., p. 68). Le idee sono dunque dei piani d'azione e il ragionamento s'incarica di chiarirne il senso, facendo uso disimboli che possono appartenere al linguaggio comune e a quello tecnico delle scienze. Se per l'empirismo tradizionale ...
Leggi Tutto
INTELLETTUALI
Zygmunt Bauman e Bruno Bongiovanni
Intellettuali
di Zygmunt Bauman
Definizione del concetto
Il termine 'intellettuali' fece la sua prima comparsa nel linguaggio del pubblico dibattito [...] o i sovrani, furono le personificazioni e i simbolidi una unità nazionale altrimenti incerta e controversa. La ma soprattutto la pretesa degli autoproclamatisi intellettuali di possedere la verità e comunque la buona fede. D'ora in poi, comunque, la ...
Leggi Tutto
Moderno e postmoderno
Valerio Verra
Paolo Portoghesi
Modernità, di Valerio Verra
Postmoderno, di Paolo Portoghesi
Modernità di Valerio Verra
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione scientifica. [...] e propria quello ‛spirito del tecnicismo' che ha portato alla fededi massa in un attivismo antireligioso, che non può essere in governabilità delle istituzioni dopo la caduta dei diversi simbolidi autorità e la svalutazione dell'obbedienza è un ...
Leggi Tutto
Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] rispetto agli animali, e l'ha indicata nella presenza di un "sistema simbolico" che media il rapporto tra stimolo e risposta, dell'indagine empirica ed è invece questione difede, oppure oggetto di riflessione filosofica.La tesi weberiana dell' ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La musica
Paolo Gozza
La musica
La musica e il Cosmo
Secondo la tradizione, l'istituzione del termine Cosmo (kosmos, mundus) risale a Pitagora. [...] divaricazione tra due concezioni del rapporto tra simboli matematici e realtà interne alla tradizione dell' specchio della musica. Iconografia musicale nella ceramica attica di Spina, a cura diFede Berti e Donatella Restani, Bologna, Nuova Alfa ...
Leggi Tutto
sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
simbolica
simbòlica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. simbolico]. – 1. Nella teologia cristiana, la scienza che ha per oggetto le origini, le vicende, il contenuto e la forma delle confessioni di fede o simboli; anche, più propriam., disciplina...