STATI UNITI (XXXII, p. 523). Storia (p. 571)
Enrico BONOMI
Anna Maria RATTI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Pino FORTINI
Ugo FISCHETTI
Max RADIN
Riportata nelle elezioni del 3 novembre 1936 una [...] più che nel timore che se ne aveva come simbolidi un'oligarchia, nell'ostacolo ch'essi frappongono alla fossero certi che il domicilio non era stato acquistato in buona fede o che la causa del divorzio era fondamentalmente in contrasto ...
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Il termine indica un complesso di fenomeni molto diversi fra di loro. Da parte di uno dei pochi studiosi italiani della c. è stato sottolineato che "intorno alla nozione di corruzione gravitano, con traiettorie [...] beni scambiati (moneta, voti, sostegno, favori, simbolidi status ecc.), delle sue dimensioni sociali ed economiche in Spagna, pp. 87-106.
M. Mendras, La Russia: amministrazioni senza fede né legge, pp. 183-200.
Y. Mény, Francia: la fine dell'etica ...
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(App. V, i, p. 368; v. aborto, App. V, i, p. 1; eutanasia, App. V, ii, p. 172)
La condizione umana ha subito, con l'avanzare del progresso tecnologico, modificazioni decisive, al punto che si considera [...] della fede (cattolica) nel 1987, secondo la quale tale forma di fecondazione di giustificazione morale e di legittimazione giuridica, in quanto simbolidi verità storica. Al pari dell'affermazione di un diritto naturale comune a tutte le genti, di ...
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Impiegati e funzionari
Martin Baethge
Problemi di definizione e prospettive
Come dimostra la storia dell'espressione 'colletti bianchi', la categoria impiegatizia costituisce un oggetto di studio relativamente [...] sempre più alla categoria "rapporto con i simboli".
Di fronte all'eterogeneità sociale e professionale degli impiegati al rischio e la fede nel successo individuale, rendendoli meno esposti alla suggestione di ideologie radicalmente illiberali (v ...
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Cimitero
Anna Laura Palazzo
Il cimitero è il luogo destinato alla sepoltura dei morti. L'etimologia del termine rimanda al verbo greco κοιμάω, "mettere a giacere, a dormire". Dal punto di vista architettonico, [...] dalla morte violenta legata alla professione difede.
Quando con Costantino l'istituzionalizzazione del cristianesimo (4° secolo d.C.) concede piena visibilità ai fedeli, l'investimento simbolico più appariscente dell'imperatore non riguarda ...
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Cittadinanza
John Bendix
Introduzione e definizione
Quello di cittadinanza è un concetto squisitamente occidentale, che deve la sua forma attuale alla Rivoluzione francese e alla tradizione repubblicana, [...] completando l'eguaglianza predicata dalla fede cristiana.
La definizione in termini giuridici di ciò che un cittadino poteva fare e il pagamento delle tasse. I doveri possono diventare "simbolidi appartenenza" piuttosto che oneri (v. Mead, 1986). La ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] altri monumenti coevi, la figura del Buddha è sostituita da un simbolo: ora l'albero sotto cui raggiunse la conoscenza, ora il suo gruppo, divergono nel divorzio e nel diritto di successione dai loro fratelli difede. Per i Parsi, i Buddhisti, i ...
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Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] , tra cui anche la possibilità di azione sleale, cioè di non mantenere fede agli impegni assunti. In questo Kretzchmar, A. Schering, D. Cooke) intende la musica come una serie disimboli e la associa a caratteri e sentimenti, onde per es. l’ascenden ...
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MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] un'indicazione autoritativa. La struttura della disciplina navale restava intatta, così come la percezione dei simboli della fede. La speranza di salvare la nave era ancora situata nel regno dell'ignoto, o della previsione illativa. Analogamente ...
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Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] esperienza ebbe risultati molto modesti, ma rivestì un grande valore simbolico anche in Europa. Il programma del 1918 a favore professione difede nel marxismo per i socialisti di oggi è una questione privata esattamente come la professione di una ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
simbolica
simbòlica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. simbolico]. – 1. Nella teologia cristiana, la scienza che ha per oggetto le origini, le vicende, il contenuto e la forma delle confessioni di fede o simboli; anche, più propriam., disciplina...