Cimitero
Anna Laura Palazzo
Il cimitero è il luogo destinato alla sepoltura dei morti. L'etimologia del termine rimanda al verbo greco κοιμάω, "mettere a giacere, a dormire". Dal punto di vista architettonico, [...] dalla morte violenta legata alla professione difede.
Quando con Costantino l'istituzionalizzazione del cristianesimo (4° secolo d.C.) concede piena visibilità ai fedeli, l'investimento simbolico più appariscente dell'imperatore non riguarda ...
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festa
Cecilia Gatto Trocchi
Celebrazione solenne
Dal latino festus dies ("giorno solenne"), la festa è un periodo di tempo dedicato a celebrazioni particolari, a riti e a liturgie ben distinti dalla [...] . Il pesce, tipico cibo di magro, è presso i popoli indoeuropei simbolodi fecondità e di saggezza. Nel cristianesimo il pesce complessa, spesso drammatica, sia sacra sia profana, intrisa difede, passione, amori, fughe, assedi, battaglie, eventi ...
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Intellettuali
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Intellettuali
sommario: 1. Un vecchio problema. 2. Chi sono gli intellettuali. 3. Tipi d'intellettuali. 4. L'origine del nome. 5. L'intellettuale rivoluzionario [...] e più in generale, attraverso segni e simboli, oggi, quando si parla di intellettuali, ci si riferisce a un fenomeno l'esigenza di mutare il mondo, donde viene l'accusa di diserzione verso chi si rifugia in sterili professioni difede. Tradire ...
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Moderno e postmoderno
Valerio Verra
Paolo Portoghesi
Modernità, di Valerio Verra
Postmoderno, di Paolo Portoghesi
Modernità di Valerio Verra
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione scientifica. [...] e propria quello ‛spirito del tecnicismo' che ha portato alla fededi massa in un attivismo antireligioso, che non può essere in governabilità delle istituzioni dopo la caduta dei diversi simbolidi autorità e la svalutazione dell'obbedienza è un ...
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Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] esperienza ebbe risultati molto modesti, ma rivestì un grande valore simbolico anche in Europa. Il programma del 1918 a favore professione difede nel marxismo per i socialisti di oggi è una questione privata esattamente come la professione di una ...
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Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] rispetto agli animali, e l'ha indicata nella presenza di un "sistema simbolico" che media il rapporto tra stimolo e risposta, dell'indagine empirica ed è invece questione difede, oppure oggetto di riflessione filosofica.La tesi weberiana dell' ...
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SOCIETÀ SEGRETE
Gianfranco Pasquino e Francesco Montessoro
1. Le società segrete in Occidente di Gianfranco Pasquino
2. Le società segrete in Cina di Francesco Montessoro
Le società segrete in Occidente
di [...] sono le numerosissime sette religiose, dotate disimboli, di riti, di strutture gerarchiche eppure paritarie, almeno fra (tr. it.: Con il fuoco nella mente. Le origini della fede rivoluzionaria, Bologna 1986).
Bobbio, N., Il futuro della democrazia, ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Etnici, conflitti
Daniele Conversi
Introduzione
I conflitti etnici costituiscono ormai la maggiore causa e il principale catalizzatore di guerre interne ed internazionali. La guerra fredda aveva apparentemente [...] indipendentemente dal fatto che i leaders che manipolano simboli religiosi siano atei, agnostici o fedeli. Per questa ha in realtà prodotto una reazione di rigetto da parte di gran parte della popolazione difede sikh nello Stato del Punjab, ...
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Il calcio: un fenomeno non solo sportivo
Alessandro Cavalli
Antonio Roversi
Un'antica festa crudele
Nella fisicità naturale del corpo umano i piedi, destinati all'equilibrio e al movimento, sono governati [...] virilità, partecipazione attiva, fede nella vittoria, cui si accompagnava talvolta una certa dose di credenza nel fato e i simbolidi identità dell'avversario (tipicamente bandiere e striscioni). Evitato nello stadio, per effetto delle misure di ...
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Mito
Marcel Detienne
Genealogia di un sapere
Riflettere oggi sul mito significa anzitutto riconoscere, e in parte subire, il fascino che la mitologia e il suo immaginario, nel senso più comune della [...] , e più precisamente sulle relazioni tra il simbolico e il potere. Proponendosi di dimostrare che le società umane si sviluppano in di Dedalo, il μῦθος si riconosce dal suo corredo di menzogne variopinte: un'apparenza che falsa ciò che è degno difede ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
simbolica
simbòlica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. simbolico]. – 1. Nella teologia cristiana, la scienza che ha per oggetto le origini, le vicende, il contenuto e la forma delle confessioni di fede o simboli; anche, più propriam., disciplina...