GHITTONI, Francesco
Francesca Paola Rusconi
Nacque a Rizzolo, nel comune di San Giorgio Piacentino, il 25 marzo 1855, da Ferdinando e Giuseppa Armani. Dimostrò presto una predisposizione al disegno [...] parmensi, s. 4, XXIX (1977), pp. 207-217; M. Poggialini Tominetti, in Arte e socialità in Italia dal realismo al simbolismo, 1865-1915 (catal., Permanente), Milano 1979, pp. 127 s.; F. Arisi, Disegni di F. G. (catal., galleria la Meridiana), Piacenza ...
Leggi Tutto
(o Langobardi) Popolazione germanica che appare nelle fonti scritte nel 5° sec., quando si stanziò nel Meclemburgo (a E dell’attuale Amburgo).
Storia
Le origini. - Secondo l’antico mito longobardo delle [...] ma convenuta tra re e popolo. Nel campo dei rapporti privati, il diritto longobardo rimase a lungo affidato alle forme e al simbolismo, come è soprattutto osservabile nel processo, dominato dal rito dell’ordalia o giudizio di Dio. Solo nel 643 il re ...
Leggi Tutto
L’arco di Costantino
Un monumento dell’arte romana di rappresentanza
Alessandra Bravi
Per celebrare la battaglia vittoriosa di Costantino contro Massenzio a ponte Milvio, il 28 ottobre 312 d.C., venne [...] dell’imperatore che stringe un rotolo di pergamena sul carro dell’ingressus in città è carico dunque di chiare connotazioni simboliche: nel momento del suo ingresso nell’Urbe, Costantino assume il ruolo di apportatore di pace, sulla scia di dinasti e ...
Leggi Tutto
Amuleto
J. Engemann
S.H. Fuglesang
G. Vikan
M. Bernardini
PARTE INTRODUTTIVA
di J. Engemann
Con questo termine si designano genericamente oggetti, per lo più di piccole dimensioni, ritenuti in grado [...] e baiuvaro (Werner, 1950; Arends, 1978, pp. 167-180); il loro carattere di a. si basava già nell'età antica sul simbolismo della vulva, richiamata dalla forma delle conchiglie. Sempre in tombe dei secc. 5°-7°, sia maschili, sia femminili, sono stati ...
Leggi Tutto
Vedi OREFICERIA dell'anno: 1963 - 1996
OREFICERIA
L. Breglia
R. Grousset
J. Auboyer
Una storia della o. antica manca ancora, né è ancora possibile tracciarla nonostante che, da un decennio circa a [...] di forma trapezoidale, lavorati a giorno, con rappresentazioni figurate che includono gli animali sacri in un complesso simbolismo, cui ben si addice la composizione decorativamente elaborata. Una particolare tecnica, per cui le superfici auree ...
Leggi Tutto
CRESPI, Giuseppe Maria, detto lo Spagnolo
Renato Roli
Figlio di Girolamo, mugnaio, e di Ippolita Cospi, probabilmente imparentata con il senatore Ranuzzi Cospi, nacque a Bologna il 14 marzo 1665 (Bologna, [...] (ibid.), di cui il Battesimo reca la data del 1712.
Sono commosse scene di una religiosità popolare che traduce il simbolismo rituale nella trama di più terreni, se non meno devoti, affetti e sensi; espressioni di volti e gesti esprimenti una ...
Leggi Tutto
IMPERATORE
C. Barsanti
Con l'incoronazione a Roma nel Natale dell'800 da parte di papa Leone III, Carlo Magno assunse per primo, nell'Occidente medievale, il titolo di imperatore. Dopo la fine della [...] a Roma dal papa quella d'oro come imperatore. Si trattava, tuttavia, di una produzione letteraria concepita in rapporto al simbolismo delle corone o dell'impero, che non ebbe di fatto nessun influsso sulla realtà oggettuale degli attributi (v. Corona ...
Leggi Tutto
SUSA (elam. Shūshan; ebr. Shūshān; Σοῦσα)
C. A. Pinelli
1°. - Sul luogo dell'antica S., nell'attuale regione del Khuzistan (Persia sud-orientale) sorge oggi Sush, un modesto villaggio. Poco distante [...] li rappresentò lungo i muri sotto l'aspetto di leoni o tori alati. Ad essi egli volle aggiungere anche una simbolica protezione materiale. Fu così che le immagini religiose vennero affiancate da un secondo rilievo rappresentante una teoria di soldati ...
Leggi Tutto
CARUCCI, Iacopo, detto il Pontormo
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Pontorme (donde il soprannome), sobborgo di Empoli, il 24 maggio 1494 da Bartolomeo, pittore allievo di Domenico Ghirlandaio, e da Alessandra [...] 'Ajolle o più recentemente G. A. Lappoli, agli Uffizi; il Ritratto di Cosimo il Vecchio (Uffizi), intensa evocazione carica di simbolismo; e il S. Antonio abate pureagli Uffizi, che si ricollega ai due santi (S. Giovanni Evangelista e S. Michele)di ...
Leggi Tutto
GIOVANNI ANTONIO da Brescia
Alessandro Serafini
Non si conosce la data di nascita di questo incisore, di cui nessuna fonte cinquecentesca menziona il nome e sul quale non esistono riferimenti documentari. [...] corte mantovana di Francesco II Gonzaga e di sua moglie, dove le citazioni classiche e le allegorie dal difficile simbolismo trovavano occhi pronti alla comprensione e alla speculazione, in un gioco divertito di rimandi e di allusioni erudite.
La ...
Leggi Tutto
simbolismo
s. m. [der. di simbolo; nel sign. 4, dal fr. symbolisme]. – 1. a. Carattere di ciò che è simbolico, che ha valore di simbolo: il s. di un gesto, di un’azione. b. Uso di particolari simboli per esprimere un determinato ordine di...
simbolica
simbòlica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. simbolico]. – 1. Nella teologia cristiana, la scienza che ha per oggetto le origini, le vicende, il contenuto e la forma delle confessioni di fede o simboli; anche, più propriam., disciplina...