Arte (p. 154). - Il più approfondito esame che da pochi anni si va facendo dell'arte del tardo impero (secoli III-V), obbliga a vedere sotto nuove luci il problema formativo dell'arte bizantina. Vi sono [...] di Giunio Basso dell'anno 359 (Grotte Vaticane). Più tardi si declina verso lo stile cerimoniale e verso il simbolismo. E, sotto l'impero di queste tendenze, avviene una nuova reazione classica al tempo teodosiano. Dopodiché, le figure staccate ...
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Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] Pietro e indicano la potestas ligandi et solvendi) e la ferula45 (segno di correzione e magistero, ma secondo la Vita di Pasquale simbolo di potere legato alla presa di possesso del palazzo da parte del papa che con ciò è «già sovrano» nel momento in ...
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La leggenda della vera croce e la sua iconografia (VIII-XV secolo)
La disseminazione dei cicli figurativi in prospettiva europea
Barbara Baert
Deve esserci stato un tempo in cui il legno della croce [...] nei Ss. Quattro Coronati di Roma (XIII secolo) va situata in questo specifico orizzonte68. In aggiunta, la croce fu elemento simbolico centrale nelle crociate, e ne portò con sé l’intero linguaggio, come si può constatare nel ciclo di Bardolino e nel ...
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BIBBIA
C. Bertelli
Il termine che designa comunemente questa collezione di libri ritenuti sacri dagli Ebrei e dai cristiani deriva dal sostantivo femminile latino biblia coniato, a sua volta, sul plurale [...] ). Su una superficie di pochi cmq, essa raccoglie ben 21 scene dell'Antico Testamento e 12 del Nuovo. Gli intenti simbolici della scelta sono evidenti, anzi pare che l'ordinamento generale delle scene segua un criterio liturgico (così in altri cicli ...
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Nudità
Stefano Allovio
Marco Bussagli
La condizione di essere nudi rappresenta un concetto importante nello studio della vita di relazione dell'uomo. Il suo valore varia a seconda dei contesti culturali [...] dei tre maestri francesi, tuttavia, ci si trova dinanzi a qualche cosa di diverso: essi sono privi di ogni intento simbolico, ma pur di soggetto erotico non hanno nulla di pornografico. Il fatto che simili opere alimentassero un mercato ufficiale che ...
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Vedi AQUILEIA dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
AQUILEIA (Aquileia)
V. Scrinari*
Città della provincia di Udine presso il fiume Natissa, che la congiunge alla laguna di Grado.
1. Storia. - Sorse come colonia [...] in pasta vitrea, che adorna gli anelli, gli orecchini, le collane e quasi sempre viene inciso con sigle augurali, con simboli cultuali, con effigi di familiari o di persone autorevoli. La possibilità di trovare il materiale nelle zone alpine finitime ...
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GRIFO (Γρύψ, griphus, probabilmente "connesso con la radice indoeuropea "grabh", "afferrare")
M. G. Marunti
S. I. Rudenko
M. G. Marunti
G. Manganaro
M. G. Marunti
S. I. Rudenko
G. Manganaro
Mostro [...] , figurato da un lato con Elpis, dall'altro è un g. con grande coda a uraeus, la zampa sinistra posata sopra la simbolica ruota, e accompagnato dalla iscrizione Νέμεσις Νικ(αί)a. Ancora nel V sec. d. C. Nonno di Panopoli (Dionys., xlviii, 381 ss ...
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LOCA SOLACIORUM
MMaria Stella Calò Mariani
"Beato colui che ora può cacciare con il falcone sui campi di Puglia! […] / alcuni vanno alle fonti, gli altri cavalcano guardando il paesaggio ‒ questa gioia [...] da Federico Barbarossa, Enrico II Plantageneto, Filippo Augusto, i normanni di Sicilia (Hauck, 1963). Nell'ampia sfera del simbolismo del potere è lo stesso Federico a includere l'esibizione del serraglio, in cui raccolse animali esotici e rari ...
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REGALIA
H. Drechsler
Termine del lat. medievale con il quale si indicano le insegne del potere. Esse hanno avuto sin dall'Antichità un ruolo importante, in quanto per mezzo di determinati segni (signa [...] la cui lama doveva essere appartenuta alla Colada, la spada del Cid Campeador (m. nel 1099).La spada ebbe un ruolo anche nel simbolismo dello Stato, poiché il portatore di spada in carica se ne riconosce dipendente, come nel sec. 12° i re danesi e i ...
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BALDACCHINO
A. M. D'Achille
Tipo di copertura di varie forme, con valore protettivo e simbolico, onorifico e decorativo, destinato a persone e cose.Il termine b. (lat. medievale baldekinus), derivato [...] Orient nach Ursprung und Entwicklung, Verwandung und Symbolik, Freiburg im Brsg. 1907 (trad. it. I paramenti sacri: loro uso, storia e simbolismo, Torino 1914, pp. 180-182, 215-217); H. Leclercq, s. v. Baldaquin, in DACL, II, 1, 1910, pp. 158-161; J ...
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simbolismo
s. m. [der. di simbolo; nel sign. 4, dal fr. symbolisme]. – 1. a. Carattere di ciò che è simbolico, che ha valore di simbolo: il s. di un gesto, di un’azione. b. Uso di particolari simboli per esprimere un determinato ordine di...
simbolica
simbòlica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. simbolico]. – 1. Nella teologia cristiana, la scienza che ha per oggetto le origini, le vicende, il contenuto e la forma delle confessioni di fede o simboli; anche, più propriam., disciplina...