matrimonio
Unione tra due persone sancita in forma ufficiale davanti a un ufficiale di stato civile o a un ministro del culto.
Civiltà orientali
Per la Mesopotamia, mentre si sa poco delle forme del [...] famiglie, attraverso i servizi di un mediatore; era proibito non solo in caso di parentela, ma anche diuguale nome di famiglia; poteva avvenire anche paolino dell’indissolubilità del vincolo come simbolo dell’unione di Cristo con la Chiesa, non ...
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svastica Segno simbolicodi significato discusso, attestato in civiltà diverse sin dall’età litica (Sudan occidentale, Guinea superiore ecc.), nell’area indo-mediterranea antica e nell’Europa barbarica. [...] Consiste in una croce a 4 bracci diuguale lunghezza, terminanti con uncini volti in senso orario o antiorario (in e meandro, tra meandro e spirale. La tenace sopravvivenza del simbolo è documentata, in iscrizioni, dall’arte funeraria cristiana tra ...
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Costantinopoli
Claudia Barsanti
La fondazione di Costantinopoli, la città cui Costantino dona il proprio nome, può essere motivatamente considerata un evento epocale, l’esito di una decisione di portata [...] ugualmente da un fusto non monolitico e fatta erigere in onore dell’imperatore Leone I (457-474) dalla sorella Eufemia ai Pittakia, e, soprattutto, l’imponente colonna di Giustiniano che si ergeva nell’Augustaion, straordinario monumento, simbolo ...
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Temistio
Città e dinastia
Federico Fatti
Costantino è, in Temistio, il creatore di Costantinopoli1. Non è l’uomo mandato dal Dio dei cristiani per la salvezza dell’Impero, come in Eusebio di Cesarea [...] . Giacché dei senatori egli si considera «collega diuguale rango»66.
Pronunciate nel 357, simili dichiarazioni dovevano s.l. 1968, pp. 1-242; L. Cracco Ruggini, Simbolidi battaglia ideologica nel tardo ellenismo (Roma, Atene, Costantinopoli; Numa, ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] eroico dei Riformatori»33. Il ‘nuovo simbolo’ fu Calvino: simbolo appunto di quel ‘nuovo protestantesimo’ (rispetto a quello l’art. 8 non parla di ‘uguaglianza’ di tutte le Chiese ‘davanti alla legge’, ma solo di «uguale libertà». Comunque, se la ...
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La genealogia di Costantino
Richard Westall
Nel corso del 310 d.C., in vista del quinto anniversario della sua ascesa al trono imperiale, l’imperatore Flavio Valerio Costantino (306-337 d.C.) deve affrontare [...] dal dio che dà origine alla tua stirpe, lui che, non in virtù di favole adulatorie, si proclama progenie Ercole, ma che ha dimostrato di esserlo compiendo imprese diuguale valore», trad. it. D. Lassandro, in Panegirici Latini, cit.
58 Paneg. 7(6 ...
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La figura di Costantino il Grande negli storici bizantini fra VII e XV secolo
Delphine Lauritzen
La storiografia bizantina, invero, non colloca al centro delle proprie considerazioni Costantino. Essa [...] fine», che costituì la conclusione di quel simbolodi fede74.
Appunto dalla convocazione del primo concilio Costantino trae la definizione di tredicesimo apostolo (23,7: ὁ δ’ἰσαπόστολος αὐτοκράτωρ, «imperatore uguale agli apostoli»), ben radicata nel ...
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Giustiniano e le riforme religiose
Philippe Blaudeau
Il ritratto di Giustiniano è più famoso di quello di Costantino, e non solo per le sculture, le monete o i mosaici, in particolare quello di S. Vitale [...] tentati di elevare, seguendo Gibbon, la chiusura definitiva della Scuola filosofica di Atene al rango disimbolodi una almeno di un numero uguale a quello degli orientali. Giustiniano gli oppone allora la logica pentarchica diuguali rappresentanze ...
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La trasmissione nel rituale costantinopolitano
Béatrice Caseau
Costantino ha giocato un ruolo fondamentale in qualità di primo imperatore cristiano e di fondatore di Costantinopoli, città in cui è stato [...] propri del culto imperiale e non aveva niente di specificamente cristiano. Ugualmente, portare lumi e incenso su una tomba era isaurica, quando la croce giocò un ruolo maggiore come simbolodi vittoria; l’imperatore santo al tempo della dinastia ...
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La storiografia anglofona su Costantino nel XX secolo: linee di sviluppo
Francesco Ziosi
Molte tra le pagine migliori della storiografia del Novecento sul Tardoantico sono scritte in inglese. Questo [...] questa presa di posizione apparentemente monolitica, in qualche modo uguale e contraria a quella di Burckhardt, Baynes L’affermazione della croce come simbolodi vittoria ha, infatti, un percorso complesso di definizione grafica, che cambia e ...
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uguale
(meno com. eguale, ant. equale) agg. e s. m. e f. [lat. aequalis, der. di aequus «uguale, piano, equo»]. – 1. agg. a. Che nella natura, o nell’aspetto, non differisce, non si discosta sostanzialmente da un altro oggetto, elemento, individuo:...
informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...