Uno dei dodici Apostoli. Secondo il Vangelo di Matteo (16, 17-19; cfr. Giovanni, 1, 42) il suo nome originario, reso in italiano come Simeone o, per lo più, come Simone (gr. Σίμων), figlio di Giona, fu [...] nel secondo capitolo (per questi richiami è da molti respinta l'autenticità di questa prima lettera). L'altra lettera (II Petri), divisa in tre brevi capitoli, non indica i destinatarî: a prova della verità della predicazione cristiana l'autore ...
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(croato Zadar) Città della Croazia (69.556 ab. nel 2001), nella Dalmazia settentrionale, sulla costa del canale omonimo. Il centro è raccolto su una stretta e lunga penisola parallela alla costa, ridotta [...] posizione preminente. Premuta dagli Slavi, riconobbe al doge Pietro II Orseolo (verso il 1000) il titolo e l’ufficio sec., e campanile romanico; sala capitolare del 12° sec.); S. Simeone; S. Francesco (1282, rimaneggiata); S. Crisogono (12° sec., ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] forme di lotta politica di tipo terroristico. Lo stesso Alessandro II cadde vittima di un attentato nel 1881. Seguì un periodo di durante il regno di Boris di Bulgaria e di suo figlio Simeone, e proprio dalla Bulgaria molti testi giunsero nella Rus´ ...
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Comune del Veneto (415,9 km2 con 261.362 ab. al censimento del 2011, divenuti 258.685 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Veneziani), capoluogo di regione e città metropolitana. L’insediamento storico [...] sec., in particolare nel 1000 il doge Pietro Orseolo II poté fregiarsi del titolo di dux Dalmatiae e, (palazzo Grassi, chiesa della Pietà) e G.A. Scalfarotto (S. Simeone Piccolo) si giunge al rigoroso classicismo di T. Temanza (chiesa della Maddalena ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso E e verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con [...] decadenza fu egualmente rapida: verso il 240, al tempo di Seleuco II, la Sogdiana e la Battriana erano perdute da tempo, mentre si , il cui esempio più grandioso è la basilica di S. Simeone Stilita a Qal‛at Sim‛ān (470). Importanti anche le basiliche ...
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Comune della Puglia (117,3 km² con 315.408 ab. al censimento 2011, divenuti 315.284 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Baresi), capoluogo di regione e città metropolitana. La città, situata a 5 [...] subì l’assedio e l’occupazione ungherese. Ladislao prima e Giovanna II in seguito le accordarono immunità e concessioni; ma nel 1430 la prime con l'elezione diretta del sindaco, fu eletto Simeone Di Cagno Abbrescia del Popolo della libertà, e i ...
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(gr. Μακεδονία; bulg., maced. e serbocr. Makedonija) Regione storica della penisola balcanica (circa 70.000 km2 con circa 3 milioni di ab.), divisa politicamente tra Bulgaria (10%), Grecia (51%) e la [...] Alessandro I Filelleno, Archelao, nel 4° sec. Filippo II) che favorirono largamente nel paese l’assimilazione della civiltà ellenica poi con la conquista bulgara nel grande impero dello zar Simeone, di cui seguì poi le sorti. Conquistata nell’11° ...
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Agiografo bizantino (secc. 10º-11º), al servizio della corte imperiale bizantina, al tempo dell'imperatore bizantino Basilio II il Bulgaroctono (976-1025); raccolse una vasta serie di racconti agiografici, [...] e aggiunte di nuove leggende, sicché riesce oggi piuttosto difficile determinare il nucleo originale e fondamentale dovuto a Simeone. A lui si attribuiscono anche altre opere, di contestata autenticità. Festeggiato nella Chiesa greco-ortodossa come ...
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Città della repubblica di Turchia, situata a 41° di lat. N. e 28°55′ di long. E. di Greenwich.
Sulle rive della Propontide (Mar di Marmara) all'ingresso del Bosforo i Megaresi fondarono Bisanzio (v.) verso [...] le quali, oltre quelle ricordate più sopra, bisogna citare quella di Selīm II (1576); ma tutto ciò non dà più che una pallida idea di nelle provincie. "Al tempo di Romano Lacapeno e di Simeone, scrive A. Rambaud, essa era quasi tutto ciò che ...
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UNGHERIA (XXXIV, p. 674; App. I, p. 1086; II, 11, p. 1058; III, 11, p. 1011)
Elio Migliorini
Francesco Guida
Gyözö Szabó
Lajos Németh
Secondo il censimento effettuato nel gennaio 1970 l'U. contava [...] e delle manifestazioni di attrito che sorgono tra l'individuo e la società (A gyáva, "Il vigliacco", Oszlopos Simeon, "Simeone Stilita", Elveszett paradicsom, "Paradiso perduto").
Ai poeti dell'epoca della "svolta a sinistra" (1949) L. Kónya (1914 ...
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