FANCELLO, Salvatore
Elena Longo
Nacque a Dorgali (Nuoro) l'8 maggio 1916 da Pietro e Rosaria Cucca, penultimo di dodici figli. Sin dall'infanzia rivelò un talento naturale per il disegno e la forma [...] con due animali in terracotta. Durante il periodo estivo a Dorgali frequentò con assiduità la bottega di terracotte artistiche di Simeone Lai, dove realizzò disegni preparatori per ceramiche e forme per la riproduzione in serie di oggetti.
L'attività ...
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GIULIANO da Rimini
D. Benati
Pittore documentato dal 1307 al 1324. La firma di G. e la data 1307 si leggono lungo il margine superiore di un dossale proveniente dalla chiesa di S. Francesco a Urbania: [...] ) a Rimini: le figure del Battista e di S. Caterina ricalcano per es. quelle della profetessa Anna e di Simeone nella Presentazione al Tempio; queste coincidenze, che hanno portato talora ad accreditargli la paternità di quel ciclo (Gioseffi, 1961 ...
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GOZBERTO, Turibolo di
C. Ghisalberti
Turibolo in bronzo dorato lavorato a giorno, conservato a Treviri (Domschatz, inv. nr. 34), detto di G. sulla base del testo di un'iscrizione, leggibile lungo il [...] affinità tra le teste e le figure del turibolo e i tipi presenti sulla coperta in avorio della c.d. tavola di Simeone - lezionario conservato a Treviri (Domschatz) - da ipotizzare l'esistenza di una bottega comune per i due manufatti. A un atelier di ...
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Nome (dall’arabo Qubṭ o Qifṭ, Qufṭ, adattamenti della voce copta che è un’alterazione del gr. Aἰγύπτιος «Egiziano») con cui sono designati gli Egiziani cristiani. I C. hanno sviluppato una loro civiltà [...] nella miniatura e nei tessuti.
Numerosi sono gli edifici pervenuti, ma spesso difficilmente databili e alterati: S. Simeone presso Assuan, basilica di tipo orientale con absidi incorporate; chiese del Convento Bianco e del Convento Rosso, presso ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso E e verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con [...] ’ultimo ventennio del 5° sec. si ebbe una vera rinascita architettonica, il cui esempio più grandioso è la basilica di S. Simeone Stilita a Qal‛at Sim‛ān (470). Importanti anche le basiliche di Resafa (ar-Ruṣāfa), del Monte Garizim, di Binbirkilisa ...
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SPOLETO
M.E. Savi
E. Lunghi
(lat. Spoletium)
Città dell'Umbria (prov. Perugia) posta sulle pendici del colle di Sant'Elia, prospiciente il Monteluco.
Già importante centro umbro (come attestano le [...] 2, 1939, pp. 9-17; G.M. Richter, Petrus Pictor and Alberto Sotio, ivi, 3, 1940, pp. 85-89; E.B. Garrison, Simeone and Machilone spoletenses, GBA, s. VI, 36, 1949, pp. 53-58; P. Pirri, La scuola miniaturistica di S. Eutizio in Valcastoriana presso ...
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FONTANA, Giovanni Battista
Harula Economopoulos
Nacque a Verona nel 1541 da Girolamo, pittore veronese attivo a Trento negli anni del concilio, e da una Caterina di cui si ignora il casato; la data [...] spaziale che ricorda quella precedentemente collaudata con successo dal Tintoretto a Venezia, ad esempio nell'Utima Cena di S. Simeone Grande. La tipologia dei personaggi, tra cui si propone di riconoscere anche un ritratto del F., si adegua a ...
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CONVENTO
Red.
J. Auboyer
Il più antico esempio di c. occidentale finora noto è quello recentemente scoperto in Palestina, nel deserto presso il Mar Morto. Gli scavi condotti, a partire dal 1951, nel [...] Semān, nei dintorni di Antiochia. Il c. sorse intorno alla colonna in cima alla quale era vissuto, sin dal 422, lo stilita Simeone, da un primo nucleo di costruzioni per i pellegrini e di celle per i monaci che si era venuto formando già durante la ...
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FERRARI, Bartolomeo
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Luigi, scultore, il F. nacque a Marostica (Vicenza) il 18 luglio 1780. Secondo lo Zanotto (1844), il padre lo mise dapprima a bottega presso un [...] statua era ascritta al catalogo di Giuseppe Ferrari. Al F. si devono anche le due statue raffiguranti Maria e Simeone nella parrocchiale di Tricesimo.
Congiuntamente all'attività plastica, il F. lavorò intensamente come fonditore. R ancora lo Zanotto ...
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Alberto
L. Cochetti Pratesi
Pittore attivo in Umbria nel sec. 12°, il cui nome è documentato dalla croce del duomo di Spoleto, che reca la data del 1187 e la firma "Alberto Sot[---]" (per cui si respinge [...] 85-89.
L. Coletti, I primitivi, 3 voll., Novara 1941.
E. B. Garrison, Italian Romanesque Panel Painting, Firenze 1949.
Id., Simeone and Machilone Spoletenses, GBA 35, 1949, pp. 53-58.
E. W. Anthony, Romanesque frescoes, Princeton 1951.
R. Oertel, Die ...
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stilita
(o stilite) s. m. [dal gr. eccles. στυλίτης, der. di στῦλος «colonna»] (pl. -i). – Asceta cristiano che per mortificazione si adattava a vivere in cima a un pilastro o a una colonna (pratica propria dell’Oriente, che nella Chiesa greca...
vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...