Poeta e critico, nato a St. Louis (Missouri) nel 1888; dopo gli studî universitarî a Harvard, studiò alla Sorbona nel 1911 e a Oxford; fu per un po' impiegato di banca a Londra, poi si dedicò alla letteratura; [...] la creazione artistica.
Varie versioni italiane delle poesie: La terra desolata, a cura di M. Praz, in Circoli, II (1932); Canto di Simeone e La figlia che piange di E. Montale, in Circoli, III (1933); Il canto d'amore di J. A. Prufrock e Mercoledì ...
Leggi Tutto
FERRARI CUPILLI, Giuseppe
Donatella Gironi
Nacque a Zara il 4 giugno i 809. Lavorò alla Gazzetta di Zara, nella redazione dell'Appendice, dall'ottobre 1846 all'aprile 1848; scrisse la biografia di M. [...] 1864; La istituzione dell'arcivescovato di Zara, ibid. 1866; Sponsali Abelich-Gosetti, ibid. 1872 (lettere); Poesie in onore di s. Simeone Giusto e di Maria santissima, ibid. 1874; Biografie e necrologi d'illustri e benemeriti dalmati, ibid. 1874; La ...
Leggi Tutto
Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso E e verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con [...] ’ultimo ventennio del 5° sec. si ebbe una vera rinascita architettonica, il cui esempio più grandioso è la basilica di S. Simeone Stilita a Qal‛at Sim‛ān (470). Importanti anche le basiliche di Resafa (ar-Ruṣāfa), del Monte Garizim, di Binbirkilisa ...
Leggi Tutto
Nome (dall’arabo Qubṭ o Qifṭ, Qufṭ, adattamenti della voce copta che è un’alterazione del gr. Aἰγύπτιος «Egiziano») con cui sono designati gli Egiziani cristiani. I C. hanno sviluppato una loro civiltà [...] nella miniatura e nei tessuti.
Numerosi sono gli edifici pervenuti, ma spesso difficilmente databili e alterati: S. Simeone presso Assuan, basilica di tipo orientale con absidi incorporate; chiese del Convento Bianco e del Convento Rosso, presso ...
Leggi Tutto
BENEDETTO da Cingoli
Enrico Malato
Pochissime notizie restano su questo poeta marchigiano vissuto nella seconda metà del sec. XV.
Nella Biblioteca Picena dei Vecchietti (II, p. 164) è riferita l'opinione [...] diversi Autori (Venezia, "per Niccolò di Aristotile detto il Zoppino", 1508), abbiamo, pubblicato nel 1511 a Siena, da Simeone di Niccolò e Giovanni di Alessandro librai, il volume Opere del preclarissimo poeta B. Cingulo nuovamente stampate. Qualche ...
Leggi Tutto
(gr. Μακεδονία; bulg., maced. e serbocr. Makedonija) Regione storica della penisola balcanica (circa 70.000 km2 con circa 3 milioni di ab.), divisa politicamente tra Bulgaria (10%), Grecia (51%) e la [...] , nell’8° sec. gli Slavi slavizzarono interamente la regione, inserendosi poi con la conquista bulgara nel grande impero dello zar Simeone, di cui seguì poi le sorti. Conquistata nell’11° sec. dai Bizantini, nel 1204 passò ai Latini, quindi ai Serbi ...
Leggi Tutto
PASCALI, Giulio Cesare
Pietro Giulio Riga
PASCALI (Paschali), Giulio Cesare. – Nacque a Messina nel 1527 da Giovanni, esponente di rilievo della nobiltà cittadina.
Di alcuni esponenti della famiglia [...] si segnalano versi ispirati direttamente alle Sacre Scritture (si leggono versioni poetiche del Cantico di Zaccaria e di Simeone), oppure legati alle celebrazioni liturgiche (come una versione poetica del Padre Nostro o un’Orazione per la mattina ...
Leggi Tutto
Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] da Roma. Il pregiudizio ortodosso contro l’antichità classica è ormai superato. L’agiografia è coltivata nel 10° sec. da Simeone Metafraste, raccoglitore, piuttosto che autore, di vite dei santi, l’innografia da Giuseppe l’Innografo (sec. 9°), l ...
Leggi Tutto
CORTESI (Cortesius, de Cortesiis), Paolo
Roberto Ricciardi
Nacque a Roma nel 1465 da Antonio, abbreviatore pontificio di famiglia probabilmente originaria di Pavia successivamente stabilitasi a San [...] , il C. rifiniva, il De cardinalatu, dedicandolo a Giulio II. Lo incarico della stampa fu affidato dal C. al tipografo Simeone Nardi di Siena, che a questo scopo si trasferì nel 1510 a Castel Cortesiano (Fumagalli, p. 71). Per l'improvvisa morte ...
Leggi Tutto
Carlo Goldoni: Opere
Filippo Zampieri
Lo storico registra il giorno 25 febbraio 1707 come data di nascita di Carlo Goldoni, e, per scrupolo d'informazione, rammenta il nome del padre, Giulio, di professione [...] letteraria e cerebrale. Altrettanto l'uso degli elementi dialettali, sia nel fiorentino Giovanni Battista Fagiuoli sia nel padovano Antonio Simeone Sografi - il quale per l'età in cui visse e per l'ambiente nel quale lavorò potè pure avvantaggiarsi ...
Leggi Tutto
stilita
(o stilite) s. m. [dal gr. eccles. στυλίτης, der. di στῦλος «colonna»] (pl. -i). – Asceta cristiano che per mortificazione si adattava a vivere in cima a un pilastro o a una colonna (pratica propria dell’Oriente, che nella Chiesa greca...
vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...