spesso (agg.)
Maurizio Dardano
Col significato di " denso ", " folto ", appare nella Commedia più frequentemente rispetto a ‛ denso ' (presente soltanto in coppia con ‛ raro ') e a ‛ folto ' (di ambito [...] la salita nel cielo della Luna (Parev'a me che nube ne coprisse / lucida; spessa, solida e pulita, Pd II 32); nella similitudine che spiega il celarsi di Giustiniano nella propria luce (Sì come il sol che si cela elli stessi / per troppa luce, come ...
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mola
Andrea Mariani
La " macina " del mulino, che lenta gira in senso orizzontale, è citata da D. due volte nel Paradiso, paragonata in XII 3 alla corona di anime sapienti che girano attorno a D. e [...] alle anime, è giudicato sconveniente da alcuni commentatori, non solo antichi. Si veda, per tutti, il Venturi a XXI 81: " la similitudine della mola non ha qui altra relazione che il circolar movimento orizzontale. Il muover dei corpi ben s'adatta a ...
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ruscello
Lia Baldelli
La suffissazione della parola non è sentita come tale da D., trattandosi di un dato meramente etimologico: il senso delle attestazioni è tuttavia " piccolo corso d'acqua ". Così, [...] che scorre attraverso il deserto del terzo girone del settimo cerchio (prima chiamato picciol fiumicello, XIV 77), sia nella similitudine che a esso si riferisce (Quale del Bulicame esce ruscello, XIV 79), sia come uno degli appellativi diretti (e ...
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GRAVITAZIONALI, ONDE
Guido Pizzella
. Per onda gravitazionale s'intende un campo gravitazionale, trasversale e quadrupolare, che si propaga nello spazio, anche vuoto, con velocità c pari a quella della [...] coordinate trasversali y, z, di modo che la posizione del baricentro del corpo materiale soggetto a tali sforzi resta invariata. Una similitudine, che può aiutare a visualizzare l'effetto di un'o. g. su un corpo materiale può essere stabilita con il ...
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tempesta
Alessandro Niccoli
Il termine deriva dal latino tempestas che, dall'originaria equivalenza con tempus, passò a significare lo " stato del tempo ", la " condizione atmosferica " e, con restrizione [...] di venti e tuoni e baleni molto spaventevoli ".
In D. il vocabolo ricorre con il significato ora precisato, sempre inserito in una similitudine o nell'interno di una metafora: Rime CXI 6 fa come que' che 'n la tempesta sona / credendo far colà dove ...
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metodo
mètodo [Der. del lat. methodus, dal gr. méthodos "la via della ricerca"] [LSF] Ogni procedimento volto alla conoscenza e alla sistematizzazione di ciò che via via si acquisisce, in base a criteri [...] ] M. delle caratteristiche: v. equazioni differenziali alle derivate parziali: II 442 e. ◆ [MCC] M. diretto della similitudine: v. similitudine meccanica: V 193 d. ◆ [ALG] [ANM] M. grafico: ogni procedimento che si avvalga di costruzioni geometriche ...
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dovunque
Riccardo Ambrosini
L'avverbio relativo di luogo d. (" in tutti i luoghi in cui ") è attestato soltanto nel Convivio, per 14 volte. In cinque di queste appare nella forma ‛ dovunqu ', in poesia, [...] tendenza alla categoricità dell'affermazione nei contesti ove appare d. (III I 5 dovunque amistà si vede similitudine s'intende; e dovunque similitudine s'intende corre comune la loda e lo vituperio), si collega con la sostenutezza retorica di questi ...
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. Si denominano cosi alcuni gruppi di pezzi di bronzo di varia lega, fusi in doppie staffe a forma quadrilatera rettangolare, della misura massima di mm. 189 × 92, che si rinvengono però quasi costantemente [...] ferro. I pezzi sono ornati a rilievo prima su una e poi sulle due facce da una figurazione lineare detta per similitudine del ramo secco. Il maggior numero dei pezzi, di provenienza nota, 84 almeno, si sono rinvenuti nell'Italia superiore, una decina ...
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JENSEN, Johannes Hans Daniel
Fisico, nato ad Amburgo il 25 giugno 1907, morto a Heidelberg l'11 febbraio 1973. Conseguì il dottorato nel 1933 all'università di Amburgo, dove successivamente insegnò fino [...] certi particolari numeri di nucleoni, ipotizza un forte accoppiamento spin-orbita per il nucleone nel nucleo, e quindi una similitudine fra il moto orbitale dell'elettrone nell'atomo e quello del nucleone nel nucleo, estendendo anche a quest'ultimo ...
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Nato a Terni circa il 1559, morto a Roma circa il 1650. Fu letterato, bibliofilo ed antiquario, fece parte dell'Accademia degli Insensati di Perugia col nome di Tenebroso; fu protonotario apostolico. Eletto [...] Agostino de' Calzanti indirizzato ad Erasto Affrone di lui come figliuolo amatissimo (1615); e cento novelle scritte a similitudine di quelle del Boccaccio, delle quali soltanto trentotto sono giunte a noi e soltanto diciassette furono stampate nel ...
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similitudine
similitùdine s. f. [dal lat. similitudo -dĭnis, der. di simĭlis «simile»]. – 1. a. letter. Somiglianza, soprattutto in locuzioni, ormai ant., come per s., a s. di, ecc. b. Figura retorica che mira a chiarire (logicamente o fantasticamente)...
comparazione
comparazióne s. f. [dal lat. comparatio -onis, der. di comparare: v. comparare]. – 1. Paragone, confronto: c. di due sistemi; senza c., senza confronto, senza pari: uomo di legnaggio nobile e ricco senza c. (Boccaccio); ant.,...