SIMONE da Cascina
Marina Soriani
SIMONE da Cascina. – Figlio di maestro Filippo, nacque a Cascina (Pisa) verso la metà del XIV secolo.
Frate domenicano, svolse i suoi studi tra Siena, Firenze, Perugia [...] convento e lo Studium domenicano di Santa Caterina, in Pisa, crocevia di uomini, lingue e culture. L’età medievale, a cura di L. Battaglia Ricci - R. Cella, Pisa 2009, pp. 96 s.; E. Panella, Simonedi maestro Filippo da Càscina..., 2009, http://www ...
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SIMONE da Lentini
Guido De Blasi
SIMONE da Lentini (Simuni da Lentini, Symon de Leontino). – Nacque in data imprecisata nella prima metà del XIV secolo, in Sicilia, da genitori di cui non si conosce [...] 1358 il sovrano ordinò a Simonedi porre in possesso Andrea di Palermo, chierico della regia cappella di privare di un beneficio il canonico messinese Filippo de Parisio, traditore nella città dello stretto, e di assegnarlo al canonico della chiesa di ...
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DI NEGRO PASQUA, Simone
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque, probabilmente a Genova, il 18 nov. 1492, gemello di Stefano, da Galeazzo Pasqua e Pellegrina Stella.
I Pasqua, originari di Taggia nella Riviera [...] Repubblica come ambasciatore: venne infatti inviato in Inghilterra, insieme con Luca Grimaldi, in occasione del matrimonio di Maria Tudor e diFilippodi Spagna.
In effetti, il D. sostituiva nell'incarico Stefano Sauli, il cui nome risulta cancellato ...
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FILIPPOdi Giovanni
Angela D'Amelio
Non si conoscono i dati anagrafici di questo "maestro di murare", probabilmente originario di Firenze, la cui attività è documentata nella prima metà del XV secolo.
La [...] F. appare in veste di mallevadore, con Simonedi Francesco, per l'assemblaggio diFilippo. Si tratta della ristrutturazione di un'ala del convento di S. Maria Novella, in occasione della sosta fiorentina di papa Martino V durante il suo viaggio di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Simone Porzio
Eva Del Soldato
L’aristotelismo rinascimentale è stato a lungo ritenuto una tradizione filosofica ossessionata da sottigliezze formali e del tutto rimossa dalla vita del suo tempo. Gli [...] come Ortensio Lando, medici come Paolo Grisignano e Giovanni Filippo Ingrassia, e ricevette onori e stima da parte del 540-44.
D. Facca, «Humana mens corruptibilis»: l’antiaverroismo diSimone Porzio, in D. Facca, G. Zanier, Filosofia, filologia, ...
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DI NAPOLI
Roberta Ascarelli
Famiglia di comici napoletani, il cui capostipite Raffaele nacque a Napoli nel 1815. Era probabilmente discendente di quel Pietro, autore di commedie in musica, gtivo alla [...] Filippo, che dettero vita ad una programmazione variata e brillante che andava dalla commedia, alla farsa, fino al varietà.
Gennaro assecondò con serietà le indicazioni diSimone, Rosalia Maggio, U. d'Alessio; passò quindi alla Compagnia napoletana di ...
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DI NEGRO, Celesterio
Vito Piergiovanni
Nacque a Genova intorno al 1300 da Compagnone.
È erroneamente ricordato per la prima volta nel 1332 quale componente dell'ufficio di Guerra, magistratura temporanea [...] , Simone Boccanegra era riuscito ad imporre ai Genovesi: con la diplomazia e con le armi il nuovo doge cercava di ricomporre come inviato dell'arte di Calimala, Filippo Villani. Si contendeva a proposito di un risarcimento di danni richiesto da alcuni ...
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SIMONE da Roma
Andrea Tilatti
SIMONE da Roma. – Nacque forse nel terzo decennio del XV secolo (cf. infra); nulla è noto circa la sua famiglia di origine. Le prime notizie certe che lo riguardano sono [...] , tutte composte nel XV secolo, fra le quali quelle di Giacomo da Udine, Giacomo Filippo Foresti da Bergamo, Giovanni Garzoni da Bologna.
Subito dopo l’esperienza padovana e udinese, Simone tornò nel suo convento romano, dove nel 1464 compare come ...
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Uno dei dodici Apostoli. Secondo il Vangelo di Matteo (16, 17-19; cfr. Giovanni, 1, 42) il suo nome originario, reso in italiano come Simeone o, per lo più, come Simone (gr. Σίμων), figlio di Giona, fu [...] soprattutto Matteo 16, 13-19. Dopo che a Cesarea diFilippo P. aveva riconosciuto Gesù "il Messia, il Figlio del Dio vivente", in Matteo seguono le famose parole di Cristo: "Beato te, Simone figlio di Giona, perché non carne e sangue te l'ha rivelato ...
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Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] dei collettivi musicali come la Nuova compagnia di canto popolare (NCCP) diretta da De Simone e il Gruppo operaio ’E Zezi 1734 il regno fu ricostituito in favore di Carlo di Borbone (1734-59) figlio diFilippo V di Spagna. Passando nel 1759 Carlo sul ...
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azzurrino
s. m. In politica, giovane appartenente o sostenitore del movimento politico Forza Italia. ◆ Ho letto il resoconto di un convegno di «azzurrini», i giovani di Forza Italia che si sono incontrati a Bologna, nella città, ha detto uno...
Sputtanopoli
s. f. inv. (iron.) Scandalo suscitato dalla diffusione di notizie riguardanti la vita privata di personaggi pubblici e dello spettacolo. ◆ Carne umana, ma pure «carne di porco», come impreca Simona Ventura in una delle tante intercettazioni....