GIOVANNI da Milano
M. Gregori
Pittore di origine milanese, nato intorno al 1320, attivo in Lombardia e in Toscana nel secondo e terzo quarto del 14° secolo.Il pittore è menzionato da Vasari come G. [...] Toscana dopo l'Annunciazione diSimone Martini (Firenze, Uffizi) e i polittici memmiani di Pisa, mentre per 216; G. Aiazzi, Ricordi storici diFilippodi Cino Rinuccini seguiti da altri documenti inediti di storia patria estratti dai codici originali, ...
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GIULIANO da Maiano (Giuliano di Leonardo d'Antonio)
Daniela Lamberini
Nacque a Maiano, sulle colline a nord di Firenze, intorno al 1432. Questa data, accettata dalla maggior parte degli studiosi, si [...] giovane ma importante, come il mercante di seta fiorentino Marco di Parente Parenti, il quale sposando Caterina, figlia di Alessandra Macinghi e Matteo diSimone Strozzi diveniva cognato del giovane Filippo Strozzi, futuro costruttore del palazzo e ...
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FOGGINI, Giovanni Battista
Morena Costantini
Figlio di Agnolo e Isabella Sercetti, nacque a Firenze il 25 apr. 1652 (Baldinucci [1725-1730], 1975, p. 373; Lankheit, 1962, p. 268). Secondo la biografia [...] ). All'età di diciannove anni eseguì due rilievi in terra imbiancata raffiguranti il Martirio di s. Simone e il Martirio di s. Andrea pp. 98-115, 308-311); fu zio e maestro diFilippo Della Valle, al quale aveva impartito anche l'arte della ...
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TINO di Camaino
F. Aceto
Scultore e architetto, nato a Siena intorno al 1280 e morto a Napoli nel 1336 (Schulz, 1860, IV, nr. CDXIII; Minieri Riccio, 1883a, p. 205).
È verosimile che si sia formato [...] (v. Angioini). La quotidiana frequentazione con le opere diSimone Martini, il quale aveva ormai preso in mano le negli scomposti sepolcri diFilippodi Taranto (m. nel 1331) e Giovanni di Durazzo (m. nel 1335) nella basilica di S. Domenico Maggiore ...
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AVERLINO (Averulino), Antonio, detto Filarete
Angiola Maria Romanini
Figlio di Pietro Averlino, nacque intorno al 1400, con ogni probabilità a Firenze.
Fiorentino lo dicono, in effetti, tutte le fonti [...] Simonedi Giovanni diSimone Ghini, orefice attivo a Roma già nel 1427 (Martinelli) e Simonedi Nanni Ferruccio da Fiesole, scolaro del Ghiberti (Ragghianti). Il nome diSimone da Cernusco, Iacopo da Cortona, Filippo Scozioli da Ancona, Pandino da ...
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STATI UNITI
C.T. Little
(ingl. United States of America)
Stato federale dell'America settentrionale, importante per la storia dell'arte medievale per le opere conservate in vari musei e collezioni.
Musei [...] pleurants di Claus Sluter e Claus de Werve, provenienti dalla tomba diFilippo l'Ardito di Hildesheim di Heinrich de Midel (detto anche Messale di Stammheim; 64), un libro d'ore diSimon de Varie (57), opera di Jean Fouquet, il libro di preghiere di ...
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BALDACCHINO
A. M. D'Achille
Tipo di copertura di varie forme, con valore protettivo e simbolico, onorifico e decorativo, destinato a persone e cose.Il termine b. (lat. medievale baldekinus), derivato [...] pannello centrale, sec. 6°; Siena, Palazzo Pubblico, Maestà diSimone Martini; Orvieto, duomo, Madonna in trono con angeli del più piccolo (per es. nella tomba diFilippo l'Ardito nella chiesa dei Cordeliers di Parigi), derivato forse dal timpano o ...
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FALCONE, Aniello
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Napoli il 15 nov. 1607 da Vincenzo e Giovanna de Luca (De Dominici, 1743, p. 70, fornisce la data errata del 1600).
Il padre Vincenzo aveva bottega d'indoratore [...] venivano menzionati invece, in un atto relativo a una eredità diFilippo Vitale, gli altri tre figli Vincenzo, Antonio e Caterina ( , Matteo di Guido, G. Trombadori e forse altri); molti ne furono semplicemente influenzati, come N. De Simone e A ...
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BIGORDI, Domenico, detto (del) Ghirlandaio
Marco Chiarini
Nacque a Firenze nel 1449 da Tommaso e da una Antonia. Il cognome Bigordi compare costantemente nei documenti relativi alla famiglia, mentre [...] cfr. Mather, p. 47), si risposò con Antonia diFilippodi Francesco del Puzzola, dalla quale ebbe Alessandra, nata nel da Francesco diSimone Ferrucci, a Lorenzo di Credi e al Perugino. E, anzi, al Perugino viene attribuita una serie di tavole (E ...
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TOLOSA
Q. Cazes
(franc. Toulouse).
Città della Francia meridionale (dip. Haute-Garonne), capoluogo della regione Midi-Pyrénées, sorta sulle rive della Garonna.In età romana T. fu città di frontiera [...] conti schierati contro la crociata e il loro capo, Simonedi Montfort. Ma il conte Raimondo VII nel 1229 fu Bernard à Toulouse, ivi, 49, 1989, pp. 137-146; R. De Filippo, X. Peixoto, Un exemple toulousain: le cimetière de la cathédrale Saint-Etienne ...
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azzurrino
s. m. In politica, giovane appartenente o sostenitore del movimento politico Forza Italia. ◆ Ho letto il resoconto di un convegno di «azzurrini», i giovani di Forza Italia che si sono incontrati a Bologna, nella città, ha detto uno...
Sputtanopoli
s. f. inv. (iron.) Scandalo suscitato dalla diffusione di notizie riguardanti la vita privata di personaggi pubblici e dello spettacolo. ◆ Carne umana, ma pure «carne di porco», come impreca Simona Ventura in una delle tante intercettazioni....