BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] avvocato concistoriale, notaio, cancelliere e infine cardinale.
Nel 1264 andava a Parigi, come segretario del cardinal legato Simone de Brie (poi Martino IV). Di là, nell'anno successivo, e fino al 1268, accompagnava in Inghilterra un altro cardinal ...
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Bibbie d'Italia. La traduzione dei testi biblici in italiano tra Otto e Novecento
Daniele Garrone
Premessa
Scopo di questo mio contributo è quello di ripercorrere, seppur succintamente e selettivamente, [...] commento che da scelti passi de’ padri ne fa Tommaso d’Aquino.
42 G. Martina, s.v. Curci Carlo Maria, cit., p. 419.
43 Cfr. Ibidem, p Nuovo Testamento è usata sempre e soltanto come nuovo nome di Simone. C’è quindi un gioco di parole: Pietro (Cefa) ...
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L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] della Storia della chiesa curata da Augustine Fliche e Victor Martin, il cui volume su Pio IX di Roger Aubert lasciava V. Gambi, L’editore di Dio, a cura di A. De Simone, Cinisello Balsamo 2003, con una ampia bibliografia.
42 Di Bernanos uscirà nel ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] in parrocchiali del territorio come a Gorgonzola (Simone Cantoni) e Ghisalba (Luigi Cagnola). Solo sacra nella diocesi di Ivrea nel Novecento, pp. 487-503).
31 G. Martina, s.v. Italia. Gli istituti religiosi in Italia dalla Restaurazione alla fine ...
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«Star basso»: l’antropologia religiosa di Alessandro Manzoni
Pier Cesare Bori
Sommario: «Culto razionale» ▭ «Le parole della sapienza divina e i vani discorsi degli uomini» ▭ «La filosofia morale sarà... [...] l’uso di Manzoni. La sua traduzione proviene dalla versione Martini, che annotava esattamente: «Ed un tal sagrifizio comprende quel basta a coprire una violenza»), le sue parole ricordano Simone Weil, del resto accomunabile in generale a Manzoni per ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] e l'iniziativa venne presa da un agostiniano, Simone da Camerino, inviato in segreto a Milano dai E. Müntz, Les arts à la cour des Papes pendant le XVe et XVIe siècle, I, Martin V, Pie II (1417-1464), Paris 1878; G. Sforza, La patria, la famiglia e ...
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FASOLO (Faseolo, Faseoli), Angelo
Paolo Cherubini
Nacque a Chioggia (Venezia) nel 1426 da Giovanni, notaio e procuratore della cattedrale di Chioggia, città di cui la famiglia era originaria. Non si [...] 'anno successivo (Mazzatinti, p. 86). Da una lettera di Simone da Ragusa a Maffeo Vallaresso del 6 ag. 1464 (Le vite Pio II…, Siena 1968, pp. 265 s., 273-275; P. Supino Martini, Un carme di Lorenzo Vitelli sulle origini troiane di Corneto, in Italia ...
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LAPI, Paolo
Marcello Moscone
Romano, appartenne all'Ordine dei frati minori. Non è possibile stabilire con sicurezza il suo cognome né la sua data di nascita, avvenuta probabilmente non oltre i primi [...] affidò nel febbraio dello stesso anno al L. e a Simone Dal Pozzo, vescovo di Catania, il compito di fare , L'ambasceria di Enrico Chiaramonte e di fra P. de' L. al re Martino…, ibid., XV (1890), pp. 169-178; G. Lagumina, Enrico di Chiaramonte in ...
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FERRARO (Ferrario, Ferrari, Ferrara, Ferreri), Filippo de
Salvatore Fodale
È ignota la data della nascita, da collocarsi verosimilmente intorno alla metà del sec. XIV. Sicura è invece la sua origine [...] documentato che la sua terra, e quella del padre Simone, fu Caltanissetta. Entrato, in data imprecisata, nell' in uso dal sovrano il castello di Patti. Il 10 marzo 1404 Martino il Giovane gli concesse inoltre l'esenzione dalle gabelle del vino e ...
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FRANCESCO da Castiglione
Francesco Bausi
Nacque a Firenze, da Dante di Guido, poco dopo il 1420.
Il cognome originario della casata era Catellini da Castiglione (località nei pressi di Cercina, a nord [...] Vaticana, Chig. B, IV, 57 (lettera a Simone monaco, con risposta dello stesso Simone, datata 17 ott. 1476); Roma, Bibl. Corsiniana, classica, I (1893), pp. 197, 200 ss.; A. Martini - D. Bassi, Catalogus codicum Graecorum Bibliothecae Ambrosianae, I, ...
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reato universale loc. s.le m. Reato punibile ovunque e da chiunque (cittadino italiano o straniero) sia stato commesso. ◆ [tit.] «La guerra civile è un reato universale»: così Hugo racconta le ragioni dei vinti. (Corriere della sera, 12 febbraio...
miniatura
s. f. [der. di miniare]. – 1. a. L’arte di dipingere in piccole proporzioni, con colori e oro, su pergamena, carta, rame, avorio, ecc. In origine, la decorazione dei codici col minio. b. In senso concr., lavoro d’arte eseguito con...