MANZOLI, (Manzuoli) Benedetto
Marco Cavarzese
Nacque a Modena intorno al 1530, figlio di Melchiorre, discendente da una famiglia dell'aristocrazia cittadina che aveva ricevuto diploma di nobiltà dall'imperatore [...] da una lettera databile ai primi anni Settanta del Cinquecento, in cui Castellani si confronta con il M. sulla dottrina di Simplicio riguardante l'intelletto, tema che era stato già oggetto di un libro di Castellani stesso, il De humano intellectu ...
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Filosofo inglese (Stradbrook, Suffolk, 1175 - Lincoln 1253). Fautore di un ritorno al platonismo agostiniano, risulta centrale nella sua fisica e metafisica la dottrina della luce e il concetto di illuminazione [...] di Massimo Confessore, opuscoli pseudoaristotelici, l'Ethica Nicomachea e parte del De coelo di Aristotele con il commento di Simplicio); commentò tra l'altro gli Analitici posteriori. Nella sua filosofia (esposta in numerosi scritti, tra i quali si ...
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Andrea, Santo
A. Simon
Apostolo, fratello di Simon Pietro e come lui pescatore a Cafarnao (Mt. 4, 13-20; Mc. 1, 16-18), discepolo del Battista secondo Giovanni (Gv. 1, 35-41), fu il primo a seguire [...] p. 686), dell'abside di S. Andrea in Catabarbara a Roma (già basilica di Giunio Basso), chiesa dedicata al santo da papa Simplicio (468-483), e a Ravenna, nei clipei musivi della cappella arcivescovile e di S. Vitale e nella scena della Vocazione nei ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] e in parte strumentale, al primo insorgere di contrasti di interesse l’intesa fra i due poteri si incrina. Papa Simplicio (468-483), quando apprende che Basilisco (475-476) medita di abolire le decisioni di Calcedonia, invia una lunga epistola146 in ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Agostinismo e aristotelismo
Daniel A. Di Liscia
Agostinismo e aristotelismo
In Occidente, durante il Medioevo, scienza e filosofia furono [...] . a.C.), già commentati nell'antica Grecia ‒ tra gli altri ‒ da Alessandro di Afrodisia e da neoplatonici quali Temistio, Simplicio e Filopono, studiati poi da astronomi come Tolomeo e da medici come Galeno, e successivamente tradotti e discussi in ...
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FAUSTO, santo
Francesca Laganà Luzzati
Secondo l'antichissima tradizione, che risale al sec. IX, F., agiografo e santo connesso con le origini del monachesimo benedettino, si sarebbe segnalato come [...] , Costanziano e dallo stesso F., che avrebbe poi lasciato memoria scritta della fondazione dell'abbazia di Glanfeuil.
F. e Simplicio furono gli unici a rientrare in Italia in obbedienza ad una precisa disposizione impartita loro da Mauro il giorno ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] causa, non un principio di tempo; egli sostiene a sua volta la distinzione fra eternità e perpetuità. B., come Ammonio e Simplicio, insorge contro coloro che accusano i seguaci di questa teoria di fare il mondo coeterno a Dio. Così il V libro della ...
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Zosimo, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Innocenzo I. Il Liber pontificalis attesta che Z. era di origine greca e figlio di un certo Abramo, il che fa supporre che fosse di discendenza ebraica. [...] consacrare i vescovi sia delle due province Narbonensi sia di quella di Vienne, e non di Proculo di Marsiglia né di Simplicio di Vienne. Nella lettera il papa sottolineava come fossero infondate le proteste di Proculo che, nel sinodo di Torino, aveva ...
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ALTIERI, Ludovico
Vittorio Emanuele Giuntella
Nacque a Roma l'11 luglio 1805, da Paluzzo e da Marianna di Sassonia.
Entrato nella carriera ecclesiastica, vi avanzò con eccezionale rapidità. Leone XII [...] diplomatica della questione romana, I, Milano 1929, p. 56 e 67-69 (con una lettera all'A. dell'abate Simplicio Pappalettere); S. Jacini, Il tramonto del potere temporale nelle relazioni degli ambasciatori austriaci a Roma (1860-1870), Bari 1931 ...
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PAPATO (XXVI, p. 249)
Mario BENDISCIOLI
La Santa Sede ha ufficialmente accolto la revisione della cronotassi tradizionale dei pontefici di S. Paolo fuori le mura; essa è stata elaborata da mons. Angelo [...] I, della Campania (10.IX.422-27.VII.432). Seguono con le date tradizionali Sisto III, Leone I, Ilaro, Simplicio, Felice III (II), Gelasio I, Anastasio II, Simmaco, [Lorenzo] Ormisda, Giovanni I, Felice IV (III), Bonifacio II, [Dioscoro] Giovanni ...
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temperamento
temperaménto s. m. [dal lat. temperamentum, der. di temperare «temperare»]. – 1. ant. o non com. In senso ampio, mescolanza di più elementi in giusta proporzione, e anche mescolamento in genere (per es., t. dei colori). È talvolta...