BET SHE‛ARĪM (eb. Bēt She‛arīm)
M. Avi-Yonah
Città giudaica di epoca romano-bizantina, di cui restano le rovine nella località di Sheikh Ibreik, 20 km a E di Haifa, al limite O della "Pianura Grande", [...] corta, mentre il rilievo della parte lunga si è tentato di interpretare come Ulisse che scopre Achille fra le figlie di Licomede.
La sinagoga di B. S. è una delle più grandi fra quelle trovate in Palestina (m 35 × 15). È a pianta basilicale, con una ...
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Il termine ἐκκλησία, che nel greco classico denota un’assemblea politica, è usato nelle parti più recenti della versione greca dell’Antico Testamento detta dei Settanta come equivalente dei termini ebraici [...] e politica al tempo stesso. In altre parti della stessa versione questi termini sono resi con συναγωγή «riunione». Mentre il vocabolo sinagoga è rimasto in uso fra gli Ebrei sia con il significato di riunione (e quindi di società) religiosa sia con ...
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WAGNER, Otto
Hans Tietze
Architetto, nato il 13 luglio 1841 a Vienna, morto ivi l'11 aprile 1918. Studiò nel politecnico di Vienna, con C. F. Busse nell'Accademia di architettura a Berlino e dal 1861 [...] di risparmio postale, le stazioni e gli uffici della ferrovia della città, la chiesa Am Steinhof, tutte a Vienna; la sinagoga a Budapest, inoltre molte case d'abitazione e progetti non eseguiti: "Artibus" (1880); il Reichstag a Berlino (1883); il ...
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BIBBIA
H.L. Kessler
L'illustrazione delle Sacre Scritture nacque come risposta alla cultura greco-romana e si sviluppò nel corso del Medioevo fino a divenire un elemento centrale dell'arte cristiana.
Origini
Pressoché [...] diffusione in ambiente giudaico di un'arte di contenuto biblico. A questo proposito si può menzionare il mosaico pavimentale della sinagoga di Beth Alpha (Israele), del sec. 6°, con la raffigurazione del Sacrificio di Isacco e, al centro, Helios nel ...
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BETH SHEAN
A. Ovadiah
Importante città della Palestina situata nella valle omonima, posta tra quelle di Jezreel e del Giordano; chiamata Nysa-Scythopolis in epoca ellenistica, romana e protobizantina, [...] con la raffigurazione dell'Arca della Tōrāh insieme con mĕnōrōt e motivi ebraici (shōfārōt, corni rituali, e makhtōt, palette per l'incenso). La sinagoga è datata alla fine del sec. 4° o agli inizi del 5° e fu distrutta tra il 626 e il 640. Una delle ...
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DEL ROSSO (Rossi), Giuseppe
Mario Bencivenni
Figlio dell'architetto fiorentino Zanobi e della pittrice pratese Francesca Stradetti, nacque a Roma il 16 maggio 1760. Trasferitosi con la famiglia a Firenze [...] lavori: nel 1780 nell'allestimento delle esequie per l'imperatrice Maria Teresa d'Austria; nel 1786 nella costruzione della sinagoga di Siena e successivamente, verso la fine degli anni '80, nell'ufficio di architetto dello scrittoio delle Fabbriche ...
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Architetto francese (Parigi 1867 - New York 1942). Formatosi presso l'École des art decoratifs e l'École des beaux-arts, viaggiò in Inghilterra e in Belgio dove fu profondamente influenzato dalle contemporanee [...] Coeur (1894-95); il Castel Béranger (1896-99), complesso di case d'affitto, di cui curò anche la decorazione degli interni e l'arredo; ingressi delle stazioni del metrò (1900-13); la Sinagoga (1913, rue Pavée au Marais, realizzata in cemento armato). ...
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BIBBIA
C. Bertelli
Il termine che designa comunemente questa collezione di libri ritenuti sacri dagli Ebrei e dai cristiani deriva dal sostantivo femminile latino biblia coniato, a sua volta, sul plurale [...] dal III sec. a. C. all'età cristiana; 2) i Targūmīn, parafrasi della B. in vari dialetti aramaici per uso delle sinagoghe. Si ricordano il Targūm babilonese, o "di Onqělōs" e il Targūm di Gerusalemme. Ma anche se la loro origine è molto antica ...
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Tremlett, David. – Pittore e scultore britannico (n. St Austell, Cornovaglia, 1945). Formatosi al Birmingham College of Art e al Royal College of Art di Londra, si affermò negli anni Settanta. Dagli anni [...] (1999, in collab. con S. LeWitt), l'ambasciata britannica a Berlino (2000), il palazzo di re Enzo a Bologna (2003), la chiesa di Villeneauxe-la-Grande (2005), la sinagoga di Zamosc (2006) e, più recentemente, la chiesa di Coazzolo, Asti (2017). ...
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BERLAM, Arduino
Manfredo Tafuri
Figlio di Ruggero, nacque a Trieste il 20 luglio 1880. Dopo aver studiato architettura all'Accademia di belle arti di Milano, entrò a far parte dello studio paterno nel [...] padre, oltre a una serie di opere nelle quali è difficile scorgere il suo apporto, si dedicava alla realizzazione della sinagoga iniziata nel 1906 e portata a compimento nel 1912, nella quale, attraverso la stilistica siriaca adottata, aveva modo di ...
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sinagoga
sinagòga s. f. [dal lat. tardo synagoga, gr. συναγωγή, propr. «adunanza» (comp. di σύν «con, insieme» e ἄγω «condurre»), passato presso gli Ebrei (analogam. al termine ἐκκλησία presso i cristiani: v. chiesa) dal sign. di «comunità»...