Comune dell’Emilia (140,86 km2 con 395.416 ab. nel 2020, detti Bolognesi), città metropolitana e capoluogo della regione Emilia-Romagna. È posta sulla Via Emilia, a 54 m s.l.m., allo sbocco della valle [...] gli scambi commerciali con l’area mediterranea, in particolare con la Grecia, e attribuirono alla città, sorta per processo sincretistico, il nome di Velzna (Felsina in latino). Conquistata dai Galli Boi verso la metà del 4° secolo, la città ...
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Vedi SARSINA dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARSINA (Sarsâna)
G. A. Mansuelli
Città d'origine umbra sulla sinistra del Savio a circa 35 km a S del suo sbocco in pianura, su di un terrazzo incombente sul [...] personaggio dell'epoca dei Flavî; un'altra importante testimonianza è offerta da un gruppo di sculture pertinenti ad un santuario sincretistico del 200 circa d. C. Esso comprende due grandi statue di Serapide e della Magna Mater, la prima, copia dell ...
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FRACCO, Ambrogio
Franco Pignatti
Nacque verso il 1480 in un'umile famiglia a Ferentino (oggi in provincia di Frosinone), sede della curia provinciale e dei rettori della Campania e Marittima, fattore [...] filosofica della mitologia, accoglie tradizioni e credenze estranee alla religione cristiana, in base a uno spirito sincretistico per lo più arbitrario e fantasioso ma basato su antichissime tradizioni popolari fino ad allora tollerate e ...
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RELIGIONE.
Enzo Pace
– Pluralismo religioso. Pluralismo religioso e società. Bibliografia
Pluralismo religioso. – Per pluralismo religioso s’intende il complesso delle regole sociali e delle norme giuridiche [...] e di fede musulmana – conoscono un risveglio inatteso, assieme alla diffusione di nuovi movimenti e gruppi religiosi di tipo sincretistico. La Cina in tal modo è passata dal tentativo di sradicare la r. dalle menti e dai cuori delle persone ...
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SUDARIO
K. Parlasca
Egitto. - L'usanza di coprire le mummie in sudaflA con figure dipinte è testimoniata in Egitto per la prima volta nel corso del Nuovo Regno (v. egiziana, arte). Dovrebbe aver avuto [...] sui rilievi tombali contemporanei. Ma questi monumenti suggeriscono, peraltro una interpretazione diversa. È Anubis (nel concetto sincretistico dell'epoca questi sostituisce Hermes Psychopompòs) a condurre il morto al cospetto di Osiride. Alla base ...
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Vedi IRANICA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
IRANICA, Arte
K. Trever
V. Masson
K. Trever
V. Lukonin
K. Trever
V. Lukonin
K. Trever
K. V. Trever
V. Masson
V. Lukonin
IRANICA, Arte. − 1. − Periodo [...] differenza della cultura iranica dell'epoca achemènide, i Parthi non riuscirono a creare uno stile artistico unitario, anche se sincretistico, come non riuscirono a unificare le religioni e i culti. L'arte parthica si divide quindi in settori che si ...
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NIKE (Νίκη; dorico Νίκα; tardo-greco: Νείκη)
W. Fuchs
C. Bertelli
Dea della vittoria, innanzitutto colei che dà la vittoria. Probabilmente come dea, al pari della Vittoria (Victoria) romana (v. più [...] o del diavolo" (I. Michl).
Lo stesso nome di "angelo" non era estraneo ad altre esperienze religiose. Per influsso sincretistico il Giove di Heliopolis era "angelo": a Giove Angelo Heliopolitano un certo Gaiano dedicava una colonna di granito a Ostia ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel generale fenomeno di disgregazione e dispersione del patrimonio culturale greco-romano si diffonde [...] guida il processo di trasmissione del sapere antico perseguito dai Patres diventa la ragione stessa del recupero sincretistico della cultura antica, portato avanti separatamente da intellettuali attivi in diverse regioni dell’ex Impero romano.
Anche ...
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luteranesimo
Il corpo delle dottrine predicate da M. Lutero (➔) e la teologia dei suoi seguaci; fuori dei Paesi di lingua tedesca, l’insieme delle Chiese professanti quelle dottrine. I loro aderenti, [...] a Lipsia, gli ortodossi a Jena. Con G. Calixtus cominciò la critica di tali controversie e il loro superamento sincretistico, mentre le conferenze di Lipsia (1631), Thorn (1645), Cassel (1661) non diedero risultato, e J. Gerhard sviluppò una dottrina ...
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Scienza indiana: periodo classico. La medicina ayurvedica
Antonella Comba
La medicina ayurvedica
La medicina come Veda
Nel subcontinente indiano sono nati e si sono sviluppati molti sistemi terapeutici [...] dal Vaiśeṣika
Il testo āyurvedico più ricco di elementi filosofici, la Carakasaṃhitā (Raccolta di Caraka), compone un mosaico sincretistico dove il maggior numero di tessere è fornito dai sistemi vaiśeṣika e sāṃkhya; dal primo è ricavata la dottrina ...
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sincretistico
sincretìstico agg. (pl. m. -ci). – Caratterizzato da sincretismo, proprio del sincretismo, o dei sincretisti: religioni s.; orientamento s. (in filosofia o nelle credenze religiose); fenomeno s.; culto s.; anche in linguistica:...
new age
‹ni̯ùu èiǧ› (o New Age) locuz. ingl. (propr. «nuova età»), usata in ital. come s. m. o f. – Movimento religioso sincretistico, sorto nella seconda metà del Novecento in ambienti teosofici britannici, non caratterizzato da strutture...