Democrazia Cristiana
Roger Aubert
di Roger Aubert
SOMMARIO: 1. Nozioni generali. 2. Gli antecedenti: a) primi tentativi nel periodo della Rivoluzione francese; b) dall'‟Avenir" (1830) all'‟Ère nouvelle" [...] mia, mi sembra di trovare un punto di partenza nel periodo rivoluzionario" (‟Revue historique", 1957, CCXVII, p. 414), ed è XI poté dichiarare ad una delegazione dell'Associazione sindacale degli operai cattolici che in nessun altro paese ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] di fronte ai conflitti e alle agitazioni sociali, anche estremistiche, quale, per esempio, il primo sciopero generale, promosso dai sindacalistirivoluzionari, che nel settembre 1904 investì tutto il paese. Anche in quell'occasione il G. evitò di far ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] fa appello ai giovani perché scelgano la professione di organizzatori sindacali; nel discorso del 15 marzo 1928 alla Camera [anche 1965, pp. 137 ss.; R. De Felice, Mussolini il rivoluzionario 1883-1920, Torino 1965, ad Indicem;Id., Mussolini il ...
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Alcolismo
J. Charles Sournia
Il vizio del bere
Le origini
Molti frutti contengono dei succhi la cui fermentazione costituisce un fenomeno naturale: gli idrati di carbonio in essi presenti si trasformano, [...] condizione indispensabile per accedere alle cariche politiche o sindacali. In Germania il Partito socialdemocratico s'interessò per migliori condizioni di lavoro e spegnere l'ardore rivoluzionario dei militanti. Di fronte a divergenze così gravi il ...
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DOZZA, Giuseppe
Paolo Tirelli
Nacque a Bologna il 29 nov. 1901 da Achille e da Virginia Mattarelli.
Le modeste condizioni economiche della famiglia lo costrinsero nel 1913 ad abbandonare la scuola e [...] , 10, pp. 540-544 [g. d.]; Socialismo e democrazia, 11, pp. 579-584; Vigilanza rivoluzionaria, 12, pp. 606-610 e 13, pp. 682-686 [nf]; L'evoluzione dell'anarco-sindacalismo spagnolo, XII (1938), 3, pp. 57 s. [g. d.]; Intensificare la vigilanza, 4, pp ...
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CONTI, Ettore
Enrico Decleva
Nacque a Milano il 24 apr. 1871 da Carlo, fabbricante e negoziante di mobili e tappezziere, e da Giuseppina Palazzoli. Completati gli studi liceali, durante i quali compì [...] tradizionale. Fondamentalmente, il C. era allineato con la posizione della Confindustria, che sospettava dell'ala rivoluzionaria e del sindacalismo fascisti, e spingeva per un gabinetto di coalizione allargato a Mussolini. Con altri industriali di ...
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FOA, Vittorio
Andrea Graziosi
Nacque a Torino il 18 settembre 1910, terzogenito di Ernesto Ettore (1871-1966) e di Lelia Della Torre (1883-1968).
I fratelli maggiori, Anna (1908-2006) e Giuseppe (1909-1996), [...] Roma con la famiglia. L’incontro con Giuseppe Di Vittorio, poi definito un maestro, fu facilitato dalla tradizione sindacalistarivoluzionaria da cui questi proveniva. Foa e Bruno Trentin, chiamato a collaborare all’ufficio studi, trovarono in lui un ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Roberto Ardigò
Alessandro Savorelli
Agli inizi del Novecento Roberto Ardigò era ancora considerato, nell’ambito del positivismo italiano, l’autore di una sintesi in grado di superare gli opposti punti [...] es., ripetutamente con gli anarchici), respinse qualsiasi prospettiva rivoluzionaria che andasse a turbare la marcia lenta ma problematico punto di equilibrio: dell’associazionismo operaio e del sindacalismo, per es., nel 1907 scriveva che erano un ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] il primo atto di un processo rivoluzionario che doveva imporre al proletariato il Per una storia del nazionalismo ital., Urbino 1966, ad Ind.;F. Perfetti, Sindacalismo, imperialismo, nazionalismo. Con un carteggio inedito di E. C., in La ...
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ZUCCARINI, Oliviero. – Nacque a Cupramontana, paesino dell’entroterra collinare marchigiano in provincia di Ancona, il 23 agosto 1883 da Tito e da Matilde Umani, primo di dieci figli..
La comunità si [...] favorevole piuttosto alla costruzione di un ampio fronte rivoluzionario, che per sua stessa natura non avrebbe potuto ; Il partito repubblicano e la guerra in Italia, Roma 1916; Azione sindacale. Considerazioni e proposte, s.n.t. 1920; Pro e contro il ...
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sindacalismo
s. m. [der. di sindacale2, sul modello del fr. syndicalisme]. – Dottrina e prassi politico-economica, di varia matrice ideologica e culturale, finalizzata all’organizzazione dei lavoratori in sindacato, alla cui azione è affidata...
potere1
potére1 (ant. podére) s. m. [uso sostantivato del verbo potere2]. – 1. a. Capacità, possibilità oggettiva di agire, di fare qualcosa: noi ... scorgiamo ... il colmo della nostra esistenza nelle tre sole facoltà del potere, del conoscere,...