Scrittore politico francese (Cherbourg 1847 - Boulogne-sur-Seine 1922). Allievo all'École Polytechnique, divenne ingegnere civile di ponti e strade, attività alla quale si dedicò dal 1870 al 1892. Ritiratosi [...] di questo periodo resta legata la maggior fortuna di S. come teorico del sindacalismorivoluzionario. In rapporto di reciproca influenza con i sindacalistirivoluzionarî italiani, ma ispirandosi d'altra parte alla realtà del movimento operaio in ...
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Cooperazione
Maurizio Degl'Innocenti
Introduzione
La cooperazione nacque in Europa nei primi decenni dell'Ottocento e si diffuse in tutto il mondo nel corso del XX secolo. Fu un prodotto dell'associazionismo [...] l'egemonia. Esisteva però una terza forza, molto composita, che traeva consensi tra gli ex combattenti, gli ex sindacalisti-rivoluzionari e i democratici: di più recente formazione, e quindi più debole sul piano organizzativo e imprenditoriale, era ...
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LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] e la guerra di Libia, Roma 1976, pp. 13, 102, 104 s., 108, 110 ss., 121, 127, 203, 297; A. Riosa, Il sindacalismorivoluzionario e la lotta politica nel partito socialista dell'età giolittiana, Bari 1976, passim; A.A. Mola, Il Grande Oriente d'Italia ...
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Socialismo
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. [...] , mentre sono di fatto repressi, giacché i capi sindacali sono inseriti nella gerarchia dello Stato e del partito tuttavia, che le fatiche dei riformisti come le aspirazioni dei rivoluzionari possono trarre il proprio significato, che è quello di fare ...
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LEONE, Enrico
Daniele D'Alterio
Nacque a Pietramelara, in Terra di Lavoro, l'11 luglio 1875 da Pietro e Marianna di Muccio. Stabilitosi fin dal 1886 a Napoli, dove i genitori gestivano una modesta locanda, [...] secolo XX, Roma 1970, ad ind.; G.B. Furiozzi, Sorel e l'Italia, Messina-Firenze 1975, ad ind.; A. Riosa, Il sindacalismorivoluzionario in Italia e la lotta politica nel Partito socialista in età giolittiana, Bari 1976, ad ind.; E. Zagari, Marxismo e ...
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Capitalismo
Sergio Ricossa
sommario: 1. Privato e pubblico nel capitalismo. 2. Profitti e capitalisti. 3. L'organizzazione capitalistica. 4. Il capitalismo finanziario. 5. Conclusioni. □ Bibliografia.
1. [...] scopo: anche i politici britannici temevano i movimenti rivoluzionari di sinistra: non di meno, in quanto rappresentanti è stata guidata dal francese Jacques Delors, un ex sindacalista socialista, essa ha colorato il capitalismo di varie tinte. ...
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sindacalismo
s. m. [der. di sindacale2, sul modello del fr. syndicalisme]. – Dottrina e prassi politico-economica, di varia matrice ideologica e culturale, finalizzata all’organizzazione dei lavoratori in sindacato, alla cui azione è affidata...
fascio
fàscio s. m. [lat. fascis]. – 1. a. Quantità più o meno grande di oggetti della stessa natura, per lo più di forma allungata (come legna, spighe, erbe, ecc.), riuniti e spesso legati insieme, di peso tale da poter essere portati a braccia...