COSMA da Matera
Maria De Marco
La scarsezza e la precarietà della documentazione a noi nota relativa a questo agiografo e traduttore dal greco, originario della regione di Matera e attivo intorno alla [...] XI, in accordo con l'ipotesi secondo la quale egli avrebbe elaborato i testi latini relativi alla passio dei santi Teopompo e Sinesio press'a poco nell'epoca stessa in cui per iniziativa dell'abate Rodolfa I (1002-1035) veniva iniziata a Nonantola la ...
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ANGELELLI, Massimiliano
Mario Barsali
Nato a Bologna il 28 ag. 1775, dal marchese Giuseppe Maria e da Teresa Malaspina di Lunigiana, seguì gli studi secondari nel Collegio dei nobili di Modena - allora [...] Betti in Giornale arcadico di scienze, lettere ed arti (Tragedie di Sofocle recate in versi... di M. A.,1824, n. 21; Delle opere di Sinesio tradotte... di M. A.,1827, n. 36), e l'eco della discussione in casa Vieusseux nelle Memorie di M. Pieri (v. R ...
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CAMPAILLA, Tommaso
Paolo Cristofolini
Nacque a Modica il 7 apr. 1668 da Antonio e Adriana Giardina, nobili. A sedici anni fu inviato a Catania per studiarvi giurisprudenza, ma ritornò ben presto nella [...] , contenente le altre opere sopra citate, e che costituisce il II volume delle opere complete del C. a cura di S. Sinesio; il I volume è l'edizione siracusana citata dell'Adamo); Filosofia per principi e cavalieri, 2 voll., Siracusa 1841; Lettere di ...
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BARONIO, Cesare
Alberto Pincherle
Nacque la notte fra il 30 e il 31 ott. 1538 a Sora, da Camillo Barone (così, o anche Baroni, si firmò e fu chiamato pure il B., ancora, talvolta, nell'anno 1596) e [...]
Perciò certe cose sono impossibili. Impossibile che Urbano II conferisse tali poteri ad un sovrano laico; impossibile che Sinesio di Cirene professasse certe dottrine, perché, altrimenti, come Teofilo lo avrebbe consacrato? Onde si deve dedurre che ...
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GREGORIO da Spoleto
Emilio Russo
Nacque a Matrignano, presso Spoleto, da Andrea di Angelo, prima del 1460; è da escludere l'identificazione (Baruffaldi, pp. 81 s.) con un frate agostiniano che nel 1454 [...] . (definito nuovo Mercurio), ma chiedeva se egli avesse in lettura un suo manoscritto con la traduzione del De insomniis di Sinesio e del De daemonibus di Michele Psello.
Il 20 sett. 1490 Stefano da Castrocaro informava Piero Dovizi da Bibbiena (Arch ...
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GIUSTINIANI, Pier Maria
Stefano Tabacchi
Nacque a Chio il 21 genn. 1693, in una famiglia probabilmente appartenente al ramo Recanelli dei Giustiniani, già signori dell'isola egea. Nulla è noto sui genitori [...] pp. 126 s.; [G. Lami], Novelle letterarie pubblicate in Firenze, VI (1745), coll. 24-32, 133 s., 661 s.; S. Sinesio, De vita et rebus gestis Petri Mariae Iustiniani, Monteregali 1770; J. François, Bibliothèque générale des écrivains de l'Ordre de St ...
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PAOLI, Baldassarre
Daniele Edigati
– Nacque a Firenze il 16 dicembre 1811 da Antonio, artigiano, e da Angiola Bianchi, in una famiglia di umili origini.
Studiò all’Università di Pisa e ottenne la laurea [...] ’ nella Toscana del primo Ottocento, in Scritti in onore di Marco Comporti, a cura di S. Pagliantini - E. Quadri - D. Sinesio, Milano 2008, pp. 799-823; A. Santangelo Cordani, Le retoriche dei penalisti a cavallo dell’unità nazionale, Milano 2011, ad ...
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LA MASA, Giuseppe
Gian Maria Varanini
Elena Sodini
Nacque a Trabia, presso Palermo, il 30 nov. 1819, da Andrea e da Anastasia Pitissi. Crebbe in una famiglia di tradizioni liberali e, rimasto orfano [...] Sulla pubblicazione della Guerra insurrezionale di G. L., in Rass. stor. del Risorgimento, LXII (1975), pp. 420-448; P. Sinesio, G. L. e il Risorgimento italiano, Caltanissetta 2000. Tra i repertori: C. Arrighi, I 450 ovvero I deputati del presente ...
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FICINO, Marsilio (Marsilius Feghinensis)
Cesare Vasoli
La data di nascita del F. non è attestata da alcuna fonte documentata, ma si fonda sulla testimonianza contenuta in una sua lettera a Martiri Preninger [...] egiziani ed assiri. Né mancò, il 15 apr. '89, di dedicare all'altro figlio di Lorenzo, Piero, il De somnis di Sinesio e il De daemonibus di Psello (Op., p. 898). Uno splendido codice adornato dalle miniature di Attavante riunì, poi, tutte queste ...
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sinesi
sìneṡi s. f. [dal gr. σύνεσις, propriam. «punto di riunione, d’incontro»]. – In sintassi, s. del numero, tipo di concordanza a senso consistente nell’accordo di un nome singolare con un verbo plurale (o viceversa).
molosso2
molòsso2 s. m. [lo stesso etimo della voce prec., perché usato dai Molossi nei loro canti guerreschi]. – Nella metrica classica, metro di 6 tempi, costituito cioè di 3 sillabe lunghe (–––), che si trova usato solamente in unione con...