SŁOWACKI, Juljusz
Giovanni Maver
Poeta polacco, nato a Krzemieniec il 4 settembre 1809, morto a Parigi il 3 aprile 1849. Figlio di Eusebio (1773-1814), noto scrittore classicheggiante e professore di [...] che tutto supererà". Forte e fiero della Verità che nel suo animo, toccato dall'afflato cosmico, risuona come un'ampia sinfonia, egli sa ormai tutta la sua missione: essere guida alla sua nazione e a tutta l'umanità nella travagliata ascesa che ...
Leggi Tutto
Si possono definire prassi esecutive tutte quelle convenzioni, caratteristiche di ogni momento storico, che suggeriscono come un brano musicale debba essere interpretato, ossia: tempo, fraseggio, accentuazione, [...] ciò che è stato scritto almeno fino alla fine del Settecento.
N. Harnoncourt illustra come, suonando la versione Urtext di una sinfonia di W.A. Mozart secondo la prassi esecutiva in uso oggi, non si renda giustizia all'idea del compositore, mentre ...
Leggi Tutto
VIOTTI, Giovan Battista
Michelangelo Abbadò
Violinista e compositore, nato a Fontanetto Po (Vercelli) il 23 maggio 1753, morto a Londra il 3 marzo 1824. Il padre era un maniscalco, suonatore di corno. [...] i 29 concerti.
Nello stesso stile dei concerti il V. ci ha pure lasciato due sinfonie concertanti per due violini e orchestra, eseguite nel 1787 (di una terza sinfonia eseguita nello stesso anno non è rimasta traccia), e 12 sonate per violino e basso ...
Leggi Tutto
LORENZETTI, Pietro
Arduino Colasanti
Pittore, nato in Siena, probabilmente intorno al 1280, ivi morto, secondo la tradizione, insieme col fratello Ambrogio durante la peste del 1348. Se egli è da identificare [...] i gialli, i violetti, i verdi pallidi, i bianchi, la madreperla, le bizantine lumeggiature d'oro creano una sinfonia smagliante di sfrenate e squisite invenzioni coloristiche.
Altre opere di P. L.: Altenburg, museo Lindenau: dittico rappresentante la ...
Leggi Tutto
FUGA
Giulio Cesare Paribeni
. Musica. - Forma appartenente, quanto allo stile, al genere imitato e canonico, del quale rappresenta la più completa estrinsecazione.
Storia. - La denominazione fuga appare [...] a far parte di composizioni strumentali a più tempi. Così non è raro il suo intervento in sinfonie (basta ricordare il finale della sinfonia in do maggiore, detta Jupiter, di Mozart), in quartetti, in temi con variazioni, specialmente del periodo ...
Leggi Tutto
Tradizioni ecclesiastiche, culto e teologie russe
Il Constantinus Orthodoxus in Russia nei secoli X-XV e la ricezione del Constitutum
Alessandro Maria Bruni
Questo contributo presenta la storia del [...] per impostare i rapporti tra Stato e Chiesa che in Russia sono tradizionalmente influenzati dal principio bizantino della sinfonia tra potere temporale e spirituale.
Dal XVIII secolo il mito agiografico-religioso di Costantino è sottoposto a un ...
Leggi Tutto
Bianco e nero
Vieri Razzini
Percezione e convenzione
Il b. e n., che è stato per circa quattro decenni una semplice mancanza dovuta a una tecnologia imperfetta, rientra in quella "deviazione dalla concezione [...] (Sunrise, 1927, Aurora, di Friedrich W. Murnau), del plenilunio che cade sui ciliegi in fiore (The wedding march, 1926, Sinfonia nuziale, ancora di Stroheim), della nebbia (The lodger ‒ A story of the London fog, 1926, Il pensionante ‒ Una storia ...
Leggi Tutto
BERTOLUCCI, Attilio
Gabriella Palli Baroni
Nacque il 18 novembre 1911 a San Prospero, frazione di Parma, ultimogenito di Bernardo e di Maria Rossetti, dopo Giovanni e Giulia (morti appena nati), Elsa [...] , ma vedevamo in prima visione La febbre dell’oro, Varieté di Dupont, La passione di Giovanna d’Arco di Dreyer, Sinfonia Nuziale di von Stroheim; e, persino, scoprendolo con grande sagacia, A girl in every port di Hawks, in Italia ribattezzato ...
Leggi Tutto
MAZZONI, Jacopo
Davide Dalmas
– Nacque il 27 nov. 1548 a Cesena, da Battista, senatore e cavaliere, e da Innocenza Masini. Il padre aveva avuto due figli, Panfilo e Cesare, da un precedente matrimonio.
Compì [...] Le tre vie sono illustrate con il continuo ricorso a un gran numero di autori antichi, fatti concordare in una sinfonia che ricompone le differenze, in particolare tra platonismo e aristotelismo, secondo l’ideale già di Giovanni Pico, ma risolvendosi ...
Leggi Tutto
VESSELLA, Alessandro
Igino Conforzi
VESSELLA, Alessandro. – Nacque ad Alife, nel Sannio, il 31 marzo 1860, da Nicola (Alife, 7 ottobre 1832-3 giugno 1903) e da Teresina Cornelio (Alife, 13 giugno 1826-9 [...] altra nazione»; e ciò «ha permesso di recare a conoscenza del gran pubblico non poche fra le più belle creazioni sinfoniche di Ludovico von Beethoven e di Riccardo Wagner e persino alcune composizioni pianistiche come la Polacca in la bemolle di ...
Leggi Tutto
sinfonia
sinfònia s. f. [lat. scient. Symphonia, dal gr. συμϕωνία «sinfonìa»]. – Genere di piante della famiglia guttifere, con una quindicina di specie dell’Africa e dell’America tropicale: sono alberi con fiori grandi e frutto a bacca con...
sinfonia
sinfonìa s. f. [dal gr. συμϕωνία «accordo di suoni», comp. di σύν «con, insieme» e ϕωνή «suono»]. – 1. a. poet. Complesso armonico di suoni e voci: dì perché si tace in questa rota La dolce s. di paradiso Che giù per l’altre suona...