PASSAVANTI, Iacopo
Ginetta Auzzas
PASSAVANTI, Iacopo. – Nacque a Firenze, in una data imprecisabile, che si pone tuttavia intorno al 1302, da Banco e Francesca dei Tornaquinci.
È plausibile sia entrato [...] stesso 1356 risale l’ultima commissione, che si evince da una lettera (3 maggio 1356) indirizzata da Nicola Acciaiuoli, gran siniscalco del Regno di Napoli, al cugino Iacopo, amico di Passavanti; lettera in cui è questione di «cure» (per altro non ...
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BUSSOLARI, Giacomo (Iacopo)
Carlos Alonso
Nacque a Pavia da umile famiglia agli inizi del sec. XIV. Intorno al 1328 - stando a quanto si può desumere dal Villani - entrò nel convento cittadino degli [...] egli venne liberato dopo il 17 ott. 1373, quando le forze del conte di Savoia, in lega con quelle del siniscalco regio N. Spinelli e del legato pontificio, il vescovo di Arezzo, si impadronirono di Vercelli, sottraendola al dominio visconteo. Dopo ...
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FIESCHI, Giovanni
Giovanni Nuti
Figlio di Luchino, consignore di Torriglia, e di Costanza Orsini, nacque a Genova nella prima metà del sec. XIV. Avviato alla carriera ecclesiastica, fu ordinato sacerdote [...] , cui si era alleato, e che furono espulsi da Vercelli con la loro parte, il F. si unì a Niccolò Spinelli, siniscalco di Provenza, capitano generale delle terre in Piemonte, e agli inizi del 1373 prese parte personalmente alle operazioni militari che ...
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GIOVANNI III, papa
Andrea Bedina
Figlio del vir illustris Anastasio, romano, di lui non si hanno notizie sicure fino al momento dell'elezione al pontificato.
Quando Pelagio I, suo predecessore, era [...] XI (1991), pp. 82, 91; L. Gatto, Sull'edilizia e l'urbanistica nella Roma di Teodorico, ibid., XII (1992-93), p. 354; P. Siniscalco, G. III, in Patrologia. I Padri latini (secc. V-VIII), Genova 1996, pp. 146 s.; un cenno in C. Azzara, L'ideologia del ...
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CARACCIOLO, Landolfo
Marco Palma
Nacque a Napoli, con ogni probabilità nell'ultimo quarto del sec. XIII; apparteneva al ramo Rossi della famiglia Caracciolo. Suo padre Giovanni, creato cavaliere da [...] , Enrico Caracciolo. Le cariche dei due Caracciolo, sempre fedeli a Giovanna, bilanciavano quella dell'Acciaiuoli, cugino del gran siniscalco Niccolò, partigiano ed ispiratore di Luigi di Taranto. L'equilibrio durò poco: il 25 apr. 1349 Luigi faceva ...
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GIOVANNI I, papa, santo
Andrea Bedina
Della nascita di G. - che si può ragionevolmente collocare nella seconda metà del secolo V - e dei suoi primi anni di vita non si hanno notizie, se si escludono [...] , Società, Chiesa e Stato nell'età di Teoderico. Papa Simmaco e lo scisma laurenziano, Messina 1996, pp. 16, 54, 60, 65; P. Siniscalco, G. I, in Patrologia. I Padri latini (secc. V-VIII), Genova 1996, pp. 137 s.; P. Amory, People and identity in ...
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ANASTASIO Bibliotecario
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p.440, 8-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (Epistolae, pp. 423, 12 e 426, 7), non il greco, come [...] con il primogenito del basileus; insieme con lui Partirono il conte Suppone, cugino della moglie dell'imperatore, e il siniscalco Everardo (Epistolae, p.410, 15-19; Interpretatio synodi VIII generalis, col. 148; Lib. Pont., II, p.181, 22-24 ...
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SISTO III, santo
Elena Cavalcanti
Dal Liber pontificalis si ricava che S. era romano di nascita, che il padre si chiamava anch'egli Sisto e che il suo pontificato durò otto anni e diciannove giorni. [...] ; E. Cavalcanti, La predicazione di Leone Magno a Roma, in La comunità cristiana a Roma, a cura di P. Siniscalco, Roma 1999; per la documentazione epigrafica: Inscriptiones Christianae urbis Romae saeptimo saeculo antiquiores, I, ivi 1857; II, 1, ivi ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] di Genevois, per cercare di riassestare le finanze del Regno, ma si trovò in ostaggio di Niccolò Acciaiuoli, gran siniscalco e sostenitore di Albornoz, e, bersagliato dalla regina, da Giovanna Durazzo e dalla piccola nobiltà, dovette rifugiarsi per ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] Paris 1952; Livres XI-XVI, a cura di A. Bocognano, ivi 1974-75; con trad. italiana: Commento Morale a Giobbe, a cura di P. Siniscalco, I-III, Roma 1992-97 (Opere di Gregorio Magno, I, 1-3).
Tra gli studi dedicati ai Moralia su Giobbe si ricordano:
P ...
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siniscalco
(ant. seniscalco, senescalco) s. m. [dal lat. mediev. siniscalcus e seniscalcus o senescalcus, dal franco siniskalk «scalco, servitore anziano»] (pl. -chi). – In età medievale, nell’Europa centro-occid., il maestro di casa, o maggiordomo,...