ENZO (Enzio, Enrico) di Svevia, re di Sardegna
Antonio I. Pini
Nacque, forse a Cremona, nella prima metà del sec. XIII; figlio naturale dell'imperatore Federico II di Svevia, che lo legittimò e creò [...] piacentino di Roncarello, distrusse Treviglio e altre località sulla sinistra dell'Adda sino a quando, ferito ad una coscia ) e infine completamente rifatto nel 1731 in occasione di un radicale restauro di tutta la chiesa.
Nel suo testamento del 6 ...
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NICOLINI, Giovanni Battista
Gian Luca Fruci
– Nacque a Collamato di Fabriano (Ancona) il 23 ottobre 1805 da Antonio e da Maria Brambilla, figlia di un funzionario cisalpino giunto nell’Anconitano al [...] città, poi a emigrare all’estero.
Insieme ai compagni più radicali, si diresse inizialmente a Marsiglia e in seguito a Parigi, – per certi tratti – autonomo 'mazzinianesimo di sinistra'.
Dopo l’iniziale vicinanza al buonarrottismo e la ...
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MAMIANI DELLA ROVERE, Terenzio
Antonio Brancati
Nacque a Pesaro il 18 sett. 1799 da Gianfrancesco, conte di Sant'Angelo in Lizzola, e da Vittoria Montani.
Ebbe la prima formazione a Pesaro, dove studiò [...] occasione che le sorti del M. ebbero a subire una radicale svolta.
Si trovava infatti a Roma, osannato dai circoli suo fianco in Parlamento, malgrado lo sapesse legato alla sinistra rattazziana. Eletto al Parlamento subalpino dal V collegio di ...
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NATHAN, Ernesto
Fulvio Conti
– Nacque a Londra il 5 ottobre 1845 da Moses Meyer e da Sara Levi.
Il padre, nato il 22 aprile 1799 a Rodelheim, presso Francoforte sul Meno, era un agiato mercante e agente [...] seguente elesse Nathan sindaco della capitale. La componeva un ventaglio di forze politiche comprendente liberali di sinistra, radicali, repubblicani e socialisti.
La giunta Nathan guidò l’amministrazione municipale di Roma per sei anni, fino ...
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GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] a Imola, di un attentato da parte di elementi dell'estrema sinistra nell'ottobre 1920. Subito dopo i tragici fatti di palazzo d' messaggio rivolto agli interlocutori esteri e agli stessi elementi radicali del partito. Di fatto il G. si oppose ...
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MOZZONI, Marianna
Simonetta Soldani
MOZZONI, Marianna (Anna Maria). – Nacque a Milano il 5 maggio 1837 da Giuseppe e da Delfina Piantanida, appartenenti entrambi a famiglie con ascendenze nobili e proprietà [...] di cui si sottolineava il «carattere assolutamente rivoluzionario e radicale» (p. 10). Già allora era chiaro quali parole», «tanto per dire che c’è», fatta in parlamento dalla Sinistra di ogni sfumatura (19 settembre 1890); dall’appello al re contro ...
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MARTINI, Ferdinando
Raffaele Romanelli
– Nacque a Firenze il 30 luglio 1841, da Vincenzo, possidente nobile di Monsummano e allora segretario generale alle Finanze del Granducato di Toscana, e da Marianna [...] gruppi politici. Interlocutore del governo e dello schieramento radicale all’epoca delle leggi «antianarchiche» di Crispi, alleanza tra Rudinì e l’Estrema. In quest’occasione la Sinistra mosse contro di lui, per screditarlo, una campagna di stampa ...
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LUCIANI (De Lucianis), Sebastiano, detto Sebastiano del Piombo
Michele Di Monte
Nacque probabilmente a Venezia da Luciano nel 1485.
Se non c'è motivo di nutrire seri dubbi circa il luogo di origine [...] natale alla volta di Roma.
La scelta dovette essere radicale, ma, se non fu senza conseguenze in ordine all ci restituirebbe l'insieme, con i comparti laterali che raffiguravano, a sinistra, Cristo che si rivela agli apostoli e, a destra, la Discesa ...
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ZANARDELLI, Giuseppe
Gian Luca Fruci
– Nacque a Brescia il 29 ottobre 1826 da Giovanni e da Margherita Caminada.
La famiglia paterna proveniva da Collio, in alta Val Trompia, dove nella seconda metà [...] sfida per l’egemonia lanciata dall’ala liberale-radicale della nuova maggioranza che nel marzo 1878 fu personale Aventino annunciando l’abbandono dell’aula da parte della Sinistra costituzionale in segno di protesta verso la messa in votazione, ...
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PISACANE, Carlo
Carmine Pinto
PISACANE, Carlo. – Nacque a Napoli il 22 agosto 1818 da Gennaro, duca di San Giovanni, e da Nicolina Basile de Luna, secondogenito di tre figli.
Apparteneva a un’antica [...] rimpianti o emozioni, un elemento che confermava una radicale scelta ideologica e personale: Pisacane rischiò di sul processo furono al centro tanto delle rivendicazioni della Sinistra storica, quanto delle sue divisioni e lacerazioni interne ...
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radicalismo
s. m. [der. di radicale (nel sign. 2), sul modello del fr. radicalisme, ingl. radicalism]. – 1. a. Atteggiamento e programma radicale, intransigente, in campo politico e sociale. Con riferimento più concreto alla storia parlamentare...
sinistra
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sinistro; la distinzione fra destra e sinistra in senso parlamentare e politico segue l’esempio francese, che risale agli anni della Rivoluzione]. – 1. La mano che è dalla parte corrispondente al...