LEONE, Enrico
Daniele D'Alterio
Nacque a Pietramelara, in Terra di Lavoro, l'11 luglio 1875 da Pietro e Marianna di Muccio. Stabilitosi fin dal 1886 a Napoli, dove i genitori gestivano una modesta locanda, [...] il processo di formazione di una corrente distinta dalla Sinistra ferriana. Proprio la diversa percezione del proletariato in lotta siffatto, trovi ragion d'essere una svalutazione radicale del partito politico (considerato elemento costitutivo e non ...
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GIOVANNI MARIA da Brescia
Alessandro Serafini
Non si conoscono data e luogo di nascita di questo pittore e incisore attivo a Brescia tra la fine del XV secolo e l'inizio del successivo. Rimane sconosciuta [...] p. 45), all'epoca teatro di un radicale rinnovamento architettonico promosso dal vicario generale dei carmelitani, pareti laterali, a destra, il Noli me tangere e, a sinistra, l'Apparizione di Cristo alla Madre; sull'arco absidale la Resurrezione ...
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PASSERIN D'ENTREVES E COURMAYEUR, Ettore Onorio
Mauro Moretti
PASSERIN D’ENTRÈVES E COURMAYEUR, Ettore Onorio. – Nacque a Torino il 26 dicembre 1914 dal conte Carlo Piero e dalla nobildonna Paola Ferrero [...] , anche gli anni della partecipazione al movimento della Sinistra cristiana, animato da Felice Balbo; ma Passerin, Russo, Passerin confutava il puro umanesimo inteso come «laicismo radicale» (Discussioni di un cattolico e di un comunista intorno ...
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CHIMIENTI, Pietro
Giovanni Aliberti
Nato a Brindisi il 24 genn. 1864 da Antonio e Caterina Fusco, compì gli studi universitari a Roma, dove si laureò in giurisprudenza. Formatosi nell'alveo della scuola [...] di quel ristretto gruppo di deputati meridionali chiaramente antigiolittiani, appartenenti per lo più alla Destra agraria o alla Sinistraradical-democratica e socialista. In tal senso egli, pur simpatizzando a livello personale con il gruppo ...
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GIURIATI, Giovanni Battista
Giuseppe Sircana
Nacque a Venezia il 4 ag. 1876 da Domenico e da Giovanna Bigaglia, in una famiglia borghese di intensi sentimenti patriottici.
Il padre, avvocato e deputato [...] della Sinistra dal 1882 al 1886, e il nonno paterno Giuseppe, notaio, avevano partecipato all'insurrezione antiaustriaca di Venezia e alla del G. nel procedere a una pulizia interna radicale, con la richiesta di eliminare 120.000 iscritti, ...
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DE NAVA, Giuseppe
Fulvio Mazza
Nato a Reggio Calabria il 23 sett. 1858 da Francesco e da Elisabetta D'Agostino, dopo gli studi liceali svolti nella propria città, come i giovani rampolli delle famiglie [...] facendogli abbandonare le precedenti posizioni vicine alla sinistra liberale.
Primo impegno politico fu nel ) a capo di una lista denominata Partito liberale democratico e radicale, nel 1920 fu chiamato a tenere in Parlamento la relazione sul ...
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LAMPREDI, Urbano
Maria Pia Donato
Nacque a Firenze il 13 febbr. 1761 da Cosimo e Anna Maria Rozzini; al fonte battesimale gli fu imposto il nome di Iacopo Giuseppe Felice. Il 5 nov. 1780 entrò tra i [...] e quindi del Club degli emuli di Bruto, di orientamento radicale), il L. divenne uno dei principali protagonisti della vita del foglio romano con la cultura politica della sinistra neogiacobina francese, impegnata in una riflessione intorno alle ...
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CASALOLDO, Alberto di
Giancarlo Andenna
Uomo politico bresciano, nacque probabilmente intorno al 1170 da una famiglia di conti rurali, i comites di Casaloldo, delle cui vicende anteriori al sec. XII [...] nel corso della lotta per il possesso di Asola sulla riva sinistra del Chiese (Mantova), i Bresciani diroccarono il loro castello e li diffuso, tale da indurre quanti rifiutavano un radicale capovolgimento della politica estera bresciana a cercare di ...
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GIAMPIETRO, Emilio
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 17 ag. 1849 da Ferdinando, piccolo imprenditore pastario, e da Mariannina Sciorilli, originaria di Tornareccio (Chieti), località della quale [...] da essere definito nell'ambiente parlamentare "il finanziere dell'Estrema Sinistra". In realtà, dall'esito delle elezioni derivava non solo la verifica, a livello nazionale, del programma radicale, quanto soprattutto - come è stato osservato - con la ...
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MAFFI, Fabrizio
Giuseppe Sircana
Nacque a San Zenone al Po, presso Pavia, il 2 ott. 1868 da Francesco e da Cristina Gobbetti.
Il padre, da semplice zoccolaio, era riuscito a migliorare la propria posizione [...] il M., che fino ad allora si era riconosciuto nelle idee radicali del padre, seguace di F. Cavallotti, cominciò ad avvicinarsi Le origini del PCI, Bari 1971, ad ind.; A. Landuyt, Le sinistre e l'Aventino, Milano 1973, ad ind.; A. Agosti, La Terza ...
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radicalismo
s. m. [der. di radicale (nel sign. 2), sul modello del fr. radicalisme, ingl. radicalism]. – 1. a. Atteggiamento e programma radicale, intransigente, in campo politico e sociale. Con riferimento più concreto alla storia parlamentare...
sinistra
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sinistro; la distinzione fra destra e sinistra in senso parlamentare e politico segue l’esempio francese, che risale agli anni della Rivoluzione]. – 1. La mano che è dalla parte corrispondente al...