MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] 45). La tesi manzoniana, ispirata a esigenze di pedagogia «democratica» nazionale, che faceva i conti con una storia senza , 15 s.), non si possono trascurare le letture di sinistra e quelle marxiste implicate nel riesame del Risorgimento, tra loro ...
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Il Sud e i conflitti sociali
Lucy Riall
Nella straordinaria successione di eventi che portò all’unificazione della penisola italiana fra il 1859 e il 1861, nessuna vicenda fu più spettacolare di quella [...] senso» (ivi, pp. 167-168).
La monarchia borbonica, i democratici di Garibaldi e lo Stato piemontese erano divisi da aspre contrapposizioni, e Ma se effettivamente i cospiratori di destra e di sinistra svolsero un ruolo nella rivolta, la verità, come ...
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Conflitti e proteste locali fra comitati, campagne e movimenti
Donatella della Porta
Lorenzo Mosca
Introduzione: i conflitti locali fra sindrome NIMBY e nuova politica
A partire dagli anni Ottanta, [...] Essi proponevano una riflessione sulle concezioni democratiche, enfatizzando l’orizzontalità come messa in consumata la scissione in un’anima di destra e una di sinistra, entrambe presenti, con scarso successo, alle elezioni amministrative e regionali ...
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Il ceto politico locale e regionale
Carlo Carboni
Cenni storici
A lungo, dall’Unità d’Italia alla seconda metà del Novecento, le élites politiche locali e regionali sono state considerate nella letteratura [...] il cartello federalista tagliano trasversalmente destra e sinistra. Dopo tangentopoli, scomparsi i partiti di – dall’inizio degli anni Duemila hanno rilasciato un malessere democratico (Carboni 2008 e 2010), che ha dapprima coinvolto positivamente ...
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Razzismo
George L. Mosse
di George L. Mosse
Razzismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Le concezioni razzistiche nel Settecento e nel primo Ottocento. 3. Maturazione e diffusione dell'ideologia razzistica [...] delle tribù germaniche (comitatus) esemplificasse la pratica democratica. Di conseguenza, le razze che non condividevano medie e superiori. L'antisemitismo era stato un fenomeno di sinistra piuttosto che di destra sin dai tempi dei primi socialisti. ...
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Editoria e giornalismo
Albertina Vittoria
In uno scritto sull’«industria libraia», apparso nel 1858, lo scrittore milanese Carlo Tenca svolgeva innovative considerazioni sulla figura dell’editore come [...] degli anni Sessanta segnò lo sviluppo anche della stampa democratico-popolare, che fu caratterizzata dal progressivo spostamento di una parte cospicua dell’opposizione di sinistra dalle file mazziniane e garibaldine verso l’Internazionale anarchica ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] simpatia. Il filosofo E. Ferrari sconcertò gli ambienti democratici pronunciando alla Camera un discorso in loro difesa.
Il , del comitato unitario di coordinamento dei partiti dell'estrema Sinistra. Un decreto reale del 30 giugno chiuse la sessione ...
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Bilancio e finanza pubblica
Vera Zamagni
Fra i compiti più ardui che i governi del nuovo Stato dovettero affrontare va annoverata la costruzione della finanza pubblica, la colonna su cui l’amministrazione [...] di Sardegna, pur concedendo una maggiore rappresentatività democratica al governo comunale, configurandosi come un compromesso uno dei cavalli di battaglia che portò al successo della Sinistra alla metà degli anni 1870 fu proprio la riforma delle ...
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COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] della politica fiscale dei governi di Sinistra, nucleo dei suoi orientamenti politici 21, 553, 560-64; L. Albertini, Vent'anni di vita politica, parte I, L'esperienza democratica ital. dal 1898 al 1914, I, 1898-1908, Bologna 1950, p. 23; Dalle carte ...
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Francesco Calogero
Una celebre massima latina recita: si vis pacem, para bellum, se desideri la pace, prepara la guerra. Tale raccomandazione era forse adeguata a un mondo caratterizzato da nazioni contrapposte; [...] pagando costi economici spaventosi per questa sua sinistra ambizione.
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Il conflitto indo-pakistano
Una , superando la Cina), e la più popolosa retta da un regime democratico. Ed è perciò improbabile che l’India rinuncerà mai al suo potenziale ...
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sinistra
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sinistro; la distinzione fra destra e sinistra in senso parlamentare e politico segue l’esempio francese, che risale agli anni della Rivoluzione]. – 1. La mano che è dalla parte corrispondente al...
angiusiano
s. m. e agg. Sostenitore delle posizioni politiche di Gavino Angius, esponente politico della sinistra; di Gavino Angius. ◆ la dichiarazione angiusiana del giorno prima (sulla stessa «Unità») si riferiva ai dati di Manfredonia città...