MONETA, Ernesto Teodoro
Fulvio Conti
– Terzogenito di tredici figli, nacque a Milano il 20 sett. 1833 da Carlo Aurelio e da Giuseppina Muzio. Battezzato nella parrocchia di S. Ambrogio con i nomi di [...] della sua visione politica e culturale fu l’anticlericalismo, che rappresentò un tratto distintivo di tutta la sinistrademocratica postrisorgimentale e trovò ampio spazio sulle pagine del Secolo. Il laicismo del M. fu espressione non tanto ...
Leggi Tutto
FERRARI, Ettore
Anna Maria Isastia
Nacque a Roma il 25 marzo 1845 da Filippo e da Maria Luisa Pasini, discendente da una nobile famiglia fiorentina. Secondogenito di quattro figli, la sua formazione [...] connivenza con le classi dirigenti papaline.
Pittore e scultore, il F. fu anche attivo uomo politico, rappresentante di quella Sinistrademocratica che si sentiva impegnata, spesso anche in modo ingenuo, a diffondere i valori in cui credeva e per i ...
Leggi Tutto
PANNELLA, Giacinto, detto Marco
Massimo Teodori
Nacque a Teramo il 2 maggio 1930 da Leonardo (1898-1986), ingegnere proveniente da una famiglia della borghesia agraria, e da Andrée Estachon (1900-1983), [...] , nacque un pubblico dibattito intorno all'interrogativo se il ‘Mitterrand italiano’, capace di raggruppare la sinistrademocratica, sarebbe stato Craxi alla testa del nuovo corso riformista del Partito socialista, oppure Pannella impostosi come ...
Leggi Tutto
LUCIFERO, Falcone
Paolo Soddu
Una famiglia di antiche origini nobiliari
Nacque il 3 gennaio 1898 a Crotone, allora in provincia di Catanzaro, da Armando e da Antonietta dei marchesi di Francia. Di [...] Commissione dei Settantacinque Meuccio Ruini. Nei riflessi nazionali della revisione di cultura politica realizzata dalla sinistrademocratica europea e americana tra le due guerre, che costituì l’originalità della proposta azionista, Lucifero ...
Leggi Tutto
BOVIO, Giovanni
Alfonso Scirocco
Nacque a Trani il 6 febbr. 1837, quinto dei sei figli di Nicola. e Chiara Pasquino. Non seguì un corso regolare di studi, non tanto per le disagiate condizioni economiche [...] in difesa del Mazzini sostenuta nel '74, il B. divenne sempre più noto nelle file della sinistrademocratica, e cominciò a collaborare assiduamente a giomali democratici anche non napoletani. Nel 1875 cercò di dar vita a Napoli a un organo suo, il ...
Leggi Tutto
PETRUCCELLI della GATTINA, Ferdinando. – Nacque a Moliterno, in Lucania, il 28 agosto 1815 da Luigi e da Maria Antonia Piccininni.
La famiglia d’origine apparteneva alla borghesia locale di cultura liberale [...] -82). Fu oppositore di Marco Minghetti e, una volta al potere la Sinistra progressista, anche di Agostino Depretis; mentre si schierò a favore della Sinistrademocratica e dei suoi capi Francesco Crispi e Benedetto Cairoli. Conservando piena libertà ...
Leggi Tutto
MORDINI, Antonio
Fulvio Conti
MORDINI, Antonio. – Nacque a Barga, in provincia di Lucca, il 1° giugno 1819 da Giuseppe e da Marianna Bergamini.
Il padre, membro di un’agiata famiglia da oltre un secolo [...] nella loggia Dante Alighieri di Torino), rassegnarono le dimissioni. Da quel momento Mordini si allontanò ulteriormente dalle posizioni della sinistrademocratica e nel novembre 1864 non esitò a votare a favore del disegno di legge governativo per il ...
Leggi Tutto
VALIANI, Leo
Andrea Ricciardi
VALIANI (propr. Weiczen, italianizzato durante il fascismo), Leo. – Nacque a Fiume/Rijeka il 9 febbraio 1909 da genitori ebrei non praticanti di madrelingua tedesca e di [...] Pertini lo nominò senatore a vita. In Senato sedette da indipendente nel gruppo repubblicano, in quello della sinistrademocratica e nel misto. Deluso dal nuovo corso socialista di Bettino Craxi, che aveva inizialmente sostenuto, critico verso ...
Leggi Tutto
GUERRINI, Olindo
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Forlì il 4 ott. 1845, da Angelo e da Paola Giulianini. Trascorse l'infanzia a Sant'Alberto di Ravenna, dove il padre gestiva la farmacia del paese, e, dopo [...] di una polemica che si richiama, nella maniera più esplicita e spesso scontata, alle ragioni dell'ideologia di sinistra, democratica e socialisteggiante (e comunque non anarchica o rivoluzionaria).
In questo senso il G. è vicino agli esponenti della ...
Leggi Tutto
MARTELLI, Diego
Fulvio Conti
– Nacque a Firenze il 28 ott. 1839 da Carlo e da Ernesta Mocenni.
Il padre, ingegnere ferroviario originario di Prato, uomo di vasti interessi culturali e scientifici, nutriva [...] con esito negativo, sopraffatto dagli esponenti del fronte governativo e incapace di raccogliere i consensi di tutta la Sinistrademocratica di opposizione.
Nel 1877 le questioni artistiche tornarono al centro dell’attenzione del M., che pubblicò un ...
Leggi Tutto
sinistra
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sinistro; la distinzione fra destra e sinistra in senso parlamentare e politico segue l’esempio francese, che risale agli anni della Rivoluzione]. – 1. La mano che è dalla parte corrispondente al...
angiusiano
s. m. e agg. Sostenitore delle posizioni politiche di Gavino Angius, esponente politico della sinistra; di Gavino Angius. ◆ la dichiarazione angiusiana del giorno prima (sulla stessa «Unità») si riferiva ai dati di Manfredonia città...