Uomo politico (Mezzana Corti, Pavia, 1813 - Stradella 1887). Mazziniano in gioventù, fu ministro, capo della Sinistra parlamentare, capo del Governo. Al suo nome è legata la prima fase della politica trasformistica [...] ), divenne ben presto uno dei capi dell'opposizione democratica contro il governo accusato di eccessiva debolezza. Giornalista il 25 marzo 1876, costituendo il primo ministero di sinistra. Da allora fino al 29 luglio 1887 diresse otto ministeri ...
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Cossiga, Francesco. - Uomo politico e giurista italiano (Sassari 1928 - Roma 2010). Deputato e senatore della DC, nelle cui vesti fu ministro, presidente del Consiglio e presidente del Senato, nel 1985 [...] per attentato alla Costituzione, presentata nel dicembre 1990 da Democrazia proletaria, nel dic. 1991 il Partito democratico della sinistra chiese al Parlamento la sua messa in stato d'accusa. Autodenunciatosi alla magistratura ordinaria, C. fu ...
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DE FELICE, Renzo
Emilio Gentile
Nacque l’8 aprile 1929 a Rieti, figlio unico di Vittorio e Giuseppina Bonelli. La madre era originaria di San Marino, il padre, un funzionario delle dogane, era stato [...] ad essa precedenti e che in vari casi l’Italia democratica si trova ancor oggi a dover risolvere» (Introduzione, in era un fenomeno rivoluzionario e totalitario con una matrice di sinistra, espressione di ceti medi emergenti, con una propria idea ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] videro il suo personale successo in dieci collegi del Regno, ma produssero un'Assemblea decisamente sbilanciata sulla Sinistrademocratica. Poco attento agli equilibri parlamentari, che considerava con un certo disdegno, abbandonate le velleità di ...
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BENEDUCE, Alberto
Franco Bonelli
Nato a Caserta il 29 marzo 1877 da una famiglia di modeste condizioni, studiò discipline matematiche a Napoli, laureandosi nel 1902; nel 1904 entrò negli uffici del [...] e politico.
Seguace del Bissolati, il B. prese posizione e collaborò alla preparazione dei programmi politici della sinistrademocratica sui problemi amministrativi della città di Roma, e mantenne legami con leghe operaie e organizzazioni politiche ...
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CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] superare la quale io non sia stato consultato" (Carteggio... Castelli, II, pp. 224 ss.). Ciò lo risospinse verso la Sinistrademocratica con cui non aveva mai troncato i rapporti: già nel '65 aveva espresso al Crispi la necessità della creazione di ...
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Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] 1869, e versando poi il 2 maggio 1870 la somma di 100.000 franchi (presto raddoppiata) al Comitato della sinistrademocratica che combatteva il plebiscito indetto dal governo imperiale.
Colpito il 30 apr. 1870 da un provvedimento di espulsione perché ...
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PARRI, Ferruccio
Luca Polese Remaggi
PARRI, Ferruccio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 19 gennaio 1890 da Fedele e Maria Marsili, quarto di cinque figli.
I genitori erano di origini marchigiane, ma [...] Resistenza e F. P., Roma 2009; L. Polese Remaggi, La democrazia divisa. Cultura e politica della sinistrademocratica dal dopoguerra alle origini del centro-sinistra, Milano 2011, ad ind.; F. P. a trent’anni dalla morte, numero monografico di Storia ...
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Nacque a Forlì il 16 sett. 1841 da Carlo e da Francesca Ghinassi. Affidato dopo la morte del padre a uno zio di sentimenti ultraliberali, Gaetano Ghinassi, il F. visse un'adolescenza tranquilla fino al [...] preso a considerare risolta la questione nazionale ed era destinato perciò a mutare il ruolo avuto fino ad allora dalla Sinistrademocratica. Il 2 ag. 1874 era presente, con gli altri mazziniani forlivesi A. Saffi e A. Fratti, a quel convegno di ...
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FERRARI, Ettore
Anna Maria Isastia
Nacque a Roma il 25 marzo 1845 da Filippo e da Maria Luisa Pasini, discendente da una nobile famiglia fiorentina. Secondogenito di quattro figli, la sua formazione [...] connivenza con le classi dirigenti papaline.
Pittore e scultore, il F. fu anche attivo uomo politico, rappresentante di quella Sinistrademocratica che si sentiva impegnata, spesso anche in modo ingenuo, a diffondere i valori in cui credeva e per i ...
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sinistra
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sinistro; la distinzione fra destra e sinistra in senso parlamentare e politico segue l’esempio francese, che risale agli anni della Rivoluzione]. – 1. La mano che è dalla parte corrispondente al...
angiusiano
s. m. e agg. Sostenitore delle posizioni politiche di Gavino Angius, esponente politico della sinistra; di Gavino Angius. ◆ la dichiarazione angiusiana del giorno prima (sulla stessa «Unità») si riferiva ai dati di Manfredonia città...