CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] e con Averroè; di quest'ultimo sembra accettare anche la teoria della doppia verità, soprattutto per salvaguardare la libertà a quattro assi (con quattro portali) e quindi senza centralità, il portale a sinistra che invece di introdurre nell'interno ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Girolamo Vitelli
Rosario Pintaudi
Chi si è occupato finora di Girolamo Vitelli ha messo in luce dello studioso sannita la sua importanza di filologo, di grecista, di insegnante simbolo del Regio Istituto [...] e toscani, sostenuti da Villari, schierarsi contro i provvedimenti della Sinistra, volti a svilire la presenza e mio giuramento nel senso di limitare la mia libertà nella ricerca scientifica e tanto meno in una funzione accademica, che non ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Antonio Graziadei
Giorgio Gattei
Antonio Graziadei è stato, all’inizio del Novecento, il massimo esponente del ‘revisionismo marxista’ in Italia, con la sua proposta di sostituire alla teoria del valore-lavoro [...] sodico (Saggio di una indagine sui prezzi in regime di libertàe di sindacato: l’industria del nitrato sodico dal 1880 al libri che, incompresi a sinistra, gli costarono la condanna da parte della Terza Internazionale e la cacciata dal Partito ...
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DATI, Leonardo
Paolo Viti
Nacque a Firenze da Stagio, o Anastasio, e da Ghita di Ridolfo Taoni intorno al 1365; fu fratello di Gregorio detto Goro, mercante e scrittore. Entrato nell'Ordine domenicano [...] della loro libertà si sono privati di ciò che è permesso agli altri, accettando soprattutto la povertà, la castità e l'obbedienza stesso anno 1424 è l'iscrizione che il D. fece scolpire in marmo sul pilastro di sinistra dell'altare maggiore della ...
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CORSINI, Bartolomeo
Vittorio Sciuti Russi
Nacque a Firenze il 9 maggio 1683 da Filippo, marchese di Laiatico, e da Lucrezia Rinuccini, primogenito di una nobile casata, arricchitasi nei secoli aurei [...] destra dell'infante vittorioso, alla sinistra il C., nominato cavallerizzo maggiore e consigliere di Stato. Assistette Carlo Olandesi, gli Inglesi, e tutti i Repubblicani dicono che per mantener la libertà conviene negoziare. E i Filosofi hanno ...
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CANTO, Canzio Bruno
Michele Fatica
Nacque a Padova il 19 giugno 1885 da Giuseppe e da Caterina Botacin.
Figlio del proprietario di una piccola azienda tessile, il cui nome figurava tra i partecipanti [...] Maffeo Pantaleoni, noto fautore della "libertà" delle aziende ed estimatore del ad appoggiare il dissidentismo di "sinistra" di A. Padovani. Il fatto gruppo finanziario veneto facente capo a Volpi, Cini e Gaggia. Divenuto uno dei manager di punta del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Armando Saitta
Paolo Simoncelli
Saitta è stato uno dei maggiori esponenti del rinnovamento della storiografia italiana di questo dopoguerra. Si deve essenzialmente ai suoi studi il ripensamento del [...] improvvise verso Antonio Gramsci e le forze di estrema sinistra, ridando a se stesso e alla propria generazione del merito, le dimensioni di una battaglia per la difesa della libertà di pensiero.
Giovò a Saitta la chiamata, dall’anno accademico 1971 ...
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BIANCHI (Albus, Blancus), Gerardo
Peter Herde
Nacque probabilmente tra il 1220 e il 1225 a Gainago, presso Parma: il nome dei suoi genitori, Alberto e Agnese, è ricordato nell'iscrizione di un affresco, [...] morali riguardanti clero e laici, e circa la difesa dei beni della Chiesa e della libertà delle elezioni ecclesiastiche, poi spostata tra le due prime cappelle della navata di sinistra, ove ancora oggi si può vedere il disadorno monumento funebre ...
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BOLOGNI, Girolamo
Remo Ceserani
Nacque forse il 16 marzo 1454 (fu battezzato il 25) dal notaio Gianmatteo e da Lucia Rolandello.
La famiglia paterna s'era trapiantata da Bologna a Treviso nel sec. XIV [...] disamorevole e a tenersi in libertà. Fu probabilmente a causa dei rapporti piuttosto freddi fra il B. e corona d'alloro (per la laurea poetica ricevuta nel 1508) e con la mano sinistra posata sopra un libro intitolato Stridonis Vita B. Hieronymi. Lo ...
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FOPPA, Vincenzo
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Figlio di Giovanni da Bagnolo, nacque a Brescia, città dove il padre svolgeva il mestiere di sarto, tra il 1427 e il 1430. Non si hanno notizie certe sul suo apprendistato artistico, [...] Si tratta della prima opera firmata e datata, definita "la più audace rivelazione della libertà con cui la pittura del Nord Martire e il Miracolo dell'Ostia su quello di destra, il Miracolo di Narni e il Martirio del Santo su quello di sinistra. Nei ...
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amichettismo s. m. (iron.) Il comportamento di chi, generalmente da una posizione di potere e di prestigio, favorisce i propri seguaci; nepotismo. ◆ Avatar femminile di Walter Veltroni, cuspide dell’amichettismo intellettuale romano proiettato...
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...