BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] via tra il ministero, che voleva dare la più ampia indipendenza al pontefice e attuare il principio cavouriano della libertà della Chiesa, e la Sinistra contraria a entrambi questi orientamenti.
Ottenne che fosse mantenuto il principio dell'exequatur ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] studenti italiani, membro del comitato torinese "Pro pace et libertate" e tra i fondatori (primi mesi del 1889) dell'Associazione risentimenti, le nostalgie, le ambizioni del revisionismo (da sinistrae da destra del pari): un vuoto cui si credette ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] contrapposti, uno favorevole, facente capo ai partiti di sinistrae al Partito d'azione, l'altro contrario, rappresentato pericolo di dovere ben presto rinunziare o al benessere o alla libertà" (p.259). I suoi articoli provocarono dure reazioni. Nel ...
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CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] genitori qualche perorazione privata in favore della "santa causa" della libertà. Verso la fine del 1832 si ammalò di colera: proprio la copertura che il suo nome offriva a sinistra, e che sembrava l'indispensabile garanzia per - una compagine ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo e Nello Rosselli
Paolo Bagnoli
Carlo e Nello Rosselli: il primo militante della politica, il secondo dedito alla ricerca storica; il primo impegnato nella lotta e il secondo nei suoi interessi [...] movimento di Giustizia elibertà viene indicato come l’elemento propulsore di tale processo, ossia, in altri termini, come il fattore centrale, una volta terminata la lotta contro il fascismo, della riunificazione della sinistra italiana sulla base ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] metteva in prima linea l'ideale della libertà, dalla quale sarebbe scaturita anche l'indipendenza Non cessa di battagliare per le sue idee con opuscoli e con la collaborazione ai giornali di sinistra, e in essi protesta per la cessione di Nizza (C. ...
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BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] Giustizia eLibertà a costituirsi in partito socialista "rinnovato e unificatore", con il superamento del vecchio PSI e del socialista, con la rottura sempre più profonda fra la sinistrae la corrente maggioritaria dei PSI, al congresso di Milano ...
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BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] , forse accidentale, sulla nave che lo portava a combattere per la libertà della Grecia (S. Pappas, Un napoléonien mort pour la Grèce, Sedette a sinistrae condusse un'opera, continua, serrata, di critica ai ministeri moderati di Mamiani e di Fabbri ...
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CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] 'ordine del giorno, appoggiato dalla Sinistrae dal centro-sinistra, provocò la caduta del governo, Italia, II, Bari 1926, pp. 244, 265; A. Codignola, Dagli albori della libertà al proclama di Moncalieri…, Torino 1931, pp. 330, 570, 571, 591, 599, ...
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CONTI, Giovanni
Bruno Di Porto
Nato il 17 nov. 1882 a Montegranaro (Ascoli Piceno) da David, piccolo imprenditore calzaturiero, e dall'insegnante Livia Germozzi, studiò al liceo-ginnasio statale di [...] della caduta nell'orbita sovietica e in un totalitarismo di sinistra, e si pronunciò a favore dell' E. Santarelli, Storia del movimento e del regime fascista, Roma 1967, pp. 325, 328; E. Aga Rossi, Il movimento repubblicano. Giustizia elibertàe ...
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amichettismo s. m. (iron.) Il comportamento di chi, generalmente da una posizione di potere e di prestigio, favorisce i propri seguaci; nepotismo. ◆ Avatar femminile di Walter Veltroni, cuspide dell’amichettismo intellettuale romano proiettato...
Telemeloni (Tele-Meloni, TeleMeloni) s. f. (iron.) Nella polemica politica, la televisione pubblica della Rai trasformata in un servizio privato che fa gli interessi di Giorgia Meloni e del suo governo. ◆ E adesso comincia il bello. O, come...