ANDREATTA, Beniamino (detto Nino)
Fernando Salsano
La formazione politica e culturale
Nacque a Trento l’11 agosto 1928, figlio unico di Beniamino, funzionario e poi direttore della Banca di Trento e [...] » (DC, PSI, PRI, PSDI e Partito liberale italiano-PLI). Andreatta fu confermato ministro del Tesoro; (1985), 1, pp. 37-51 (con C. D'Adda); La sinistra democristiana e il governo del paese: riflessioni autobiografiche tra memoria e proposta, ...
Leggi Tutto
ALBERTINI, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque ad Ancona il 19 ott. 1871 da Augusta Monchi e da Leonardo, ricco e influente banchiere, costruttore e armatore. Tra il 1881 e il 1889 compì gli studi ginnasiali [...] ne è l'espressione massima, rappresenta la rinunzia della parte liberale alle sue idee e ai suoi interessi di fronte alle pretese economiche e politiche della sinistra socialista. La prassi politica giolittiana è il nemico costante del Corriere ...
Leggi Tutto
BUTTAFUOCO, Annarita
Andreina De Clementi
Nacque a Cagliari il 15 marzo 1951. La madre Raffaella Buttafuoco, in rotta con la famiglia, lasciò con lei la Sardegna per l’isola d’Elba, dove sarebbe nato [...] nuove formazioni femministe non escludevano quelli con la sinistra tradizionale, ormai riveduta e corretta. Nel e Questioni di cittadinanza. Donne e diritti sociali nell’Italia liberale (Siena 1995). Fino all’ultimo scritto, Cittadine italiane al ...
Leggi Tutto
CASALIS, Bartolomeo
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Carmagnola (Torino) il 9 nov. 1825 da Francesco e da Giacomina Pola. Universitario a Torino, ed amico di C. Nigra, D. Berti, G. B. Bottero e molti altri, [...] partito politico che aggregasse parte della Destra e parte della Sinistra tagliando fuori le estreme (Carocci, p. 64).
Caduta a Genova la notizia, si allarmò il debole partito liberale progressista che "malgrado le immense difficoltà" era impegnato, ...
Leggi Tutto
MATTEUCCI, Nicola
Nicola Matteucci (nome completo: Nicola Matteucci Armandi Avogli Trotti) nacque a Bologna il 10 gennaio 1926 da Lionello, ingegnere e ufficiale della Marina, e da Giuseppina Acquaderni [...] dall’affacciarsi delle masse sulla scena politica; nel Novecento il totalitarismo di destra e di sinistra. M. riteneva che nella sua epoca il liberalismo dovesse affrontare la sfida della società post-industriale, la quale cerca di soddisfare una ...
Leggi Tutto
Illuminismo
Nell’accezione più propria, un determinato periodo storico della vita politica e culturale europea (➔ oltre); in senso lato, si parla poi di I. (o neo-i.) anche a proposito di altre forme [...] politica del deismo sarà recuperata nella critica radicale della sinistra hegeliana, che tornerà a ispirarsi a Bayle, Holbach della vita morale condotta dalla scuola scozzese, il liberalismo politico teorizzato da Hume e le teorie fisiocratiche ...
Leggi Tutto
SEITZ, Ludovico
Mariano Apa
– Nacque l’11 giugno del 1844 a Roma, dove fu battezzato alla presenza di Ludwig I di Baviera. Ludovico fu educato all’arte dal padre, Alexander Maximilian, in un qualificato [...] progetto della chiesa di S. Niccolò e la Elemosina del beato Enrico da Bolzano; mentre nella parete a sinistra la Predicazione di s. Liberale ad Altino e S. Pietro che affida a s. Prosdocimo l’evangelizzazione di Treviso e Padova, visualizzando così ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I regimi nazifascisti e comunisti del Novecento perseguitano e reprimono ogni voce [...] , chi per libera scelta, prendono la via dell’esilio: benché proveniente dai più diversi schieramenti (dall’estrema sinistra alla borghesia liberale), unanime è il rifiuto del nazismo. Se ne vanno, tra i tantissimi, i fratelli Mann, Bertolt Brecht ...
Leggi Tutto
GRONCHI, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque a Pontedera (Pisa) il 10 sett. 1887 da Sperandio e da Maria Giacomelli, in una famiglia di modeste condizioni. Rimasto orfano di madre nel 1893 e con il padre [...] (Rossi, p. 143).
Negli anni della crisi dello Stato liberale e dell'affermarsi del fascismo toccò al G., che era eletto senza l'appoggio ufficiale del partito e con l'apporto determinante delle sinistre. La DC decise allora di votare per il G. che, il ...
Leggi Tutto
GIOLFINO, Nicola
Alessandro Serafini
Nato a Verona nel 1476, dall'intagliatore Nicolò e da Tommasina, è registrato nel 1490 - con il nome di Nicola e non di Nicolò - nell'anagrafe della contrada veronese [...] cappella Calcasola, dove tra il 1503 e il 1504 il suo maestro Liberale aveva eseguito la celebre Adorazione dei magi. Dipinse, a contorno di quest'opera, due tavole laterali - a sinistra i Ss. Rocco e Antonio, a destra i Ss. Bartolomeo e Sebastiano ...
Leggi Tutto
liberal-liberista
s. m. e f. e agg. Chi o che si riconosce nella cultura politica liberale e in una concezione economica di orientamento liberista. ◆ Nel merito, il Presidente [Carlo Azeglio Ciampi] ha privilegiato un profilo più liberal-democratico...
sinistra
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sinistro; la distinzione fra destra e sinistra in senso parlamentare e politico segue l’esempio francese, che risale agli anni della Rivoluzione]. – 1. La mano che è dalla parte corrispondente al...