FESTI, Giuseppe de
Maria Garbari
Nacque a Trento il 29 marzo 1816 da Tommaso conte di Ebenberg e Braunfeld e da Angelica Benedetti. Avviato agli studi legali, li concluse ad Innsbruck nel 1838; nel [...] .
La deputazione trentina, composta da sei rappresentanti tutti di tendenze nazional-liberali e guidata da G. a Prato, raggiunta Francoforte alla fine di maggio, prese posizione nella Sinistra mediana della Costituente. Il 5 giugno il F. e gli altri ...
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BERARDI, Filippo
Bruno Di Porto
Nato a Ceccano (Frosinone) il 2 marzo 1830, da Vincenzo, commerciante, e da Anna Maria Bruni, studiò a Roma, prima nel collegio Ghisleri, poi all'università, laureandosi [...] del resto, in contatto con gli uomini del movimento liberale e nazionale romano. Ma certamente egli, tipico esponente senatore. In Parlamento, dove seguì un orientamento di centro-sinistra, non ebbe parte molto attiva, ma in particolari circostanze ...
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BELLELLI, Gennaro
Gian Paolo Nitti
Nato a Napoli il 18 sett. 1812 da antica e agiata famiglia baronale, s'impiegò giovanissimo nell'anuninistrazione borbonica. Risulta noto alla polizia per aver prestato, [...] M. e C. Rosaroll, processato ed assolto.
Tra i primi insorti nei moti del 1848, il B. militò nell'ala sinistra del partito liberale. Eletto nell'aprile 1848 deputato di Salerno al Parlamento napoletano, svolse opera di collegamento tra il gruppo dei ...
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CASARETTO, Pier Francesco
Giorgio Rebuffa
Nacque a Genova il 29 giugno 1860 da Michele, uomo di affari e deputato, e da Anna Maria Castello.
Il C. si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] dati intorno al valore ed alla circolazione delle antiche monete genovesi.
Il C., che si collocava nell'ala sinistra del Partito liberale, fu, senza successo, nel marzo 1897, candidato alle elezioni politiche nel terzo collegio di Genova. Solo molti ...
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CARUSO, Gaetano
Giorgio Rebuffa
Nacque a Monreale (Palermo) il 26 sett. 1805 da Giovanni e da Rosaria Santi. Laureatosi in legge presso l'università di Palermo nel 1827, dopo aver esercitato la professione [...] procurarono, e non soltanto fra i circoli di orientamento liberale grande popolarità a Palermo; il che spiega i motivi XI e la XII legislatura. Militò nelle file della Sinistra ed ebbe solidi legami con Francesco Crispi, occupandosi esclusivamente ...
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ALATRI, Samuele
Alberto Caracciolo
Nacque a Roma il 30 marzo 1805 da abbiente famiglia di commercianti. A ventitrè anni entrò nel consiglio direttivo della locale comunità israelitica, per cui ebbe [...] un progetto di riforma generale delle banche dello Stato.
Di formazione liberale-moderata, l'A. nel '48-'49 partecipò al Municipio romano presentandosi di nuovo nel '76, in opposizione alla sinistra, fu battuto. Nel 1880 presiedette un Consiglio ...
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Marselli, Nicola
Militare e uomo politico (Napoli 1832 - Roma 1899). Allievo di Francesco De Sanctis al collegio militare della Nunziatella a Napoli, terminò gli studi nel 1850 con il grado di alfiere [...] antifrancesi e filogermanici largamente presenti nell’opinione pubblica liberale e moderata. Eletto alla Camera nel 1874 nel a un’unione delle forze moderate della Destra e della Sinistra che escludesse gli estremisti e i clericali, considerati, ...
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Romano, Liborio
Uomo politico (Patù, Lecce, 1793 - ivi 1867). Dopo aver studiato giurisprudenza a Napoli, fu chiamato, giovanissimo, a insegnare Diritto civile e commerciale in quella stessa università. [...] Di orientamento liberale, partecipò alla rivoluzione del 1820-21 e, dopo la sconfitta di Rieti (marzo), fu questo incarico dopo appena due mesi. Eletto deputato con la Sinistra nelle prime elezioni politiche del Regno d’Italia (gennaio 1861 ...
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Valerio, Lorenzo
Giornalista e uomo politico (Torino 1810 - Messina 1865). Direttore di una manifattura di sete, nel 1831 fu costretto a lasciare il Piemonte per le sue idee liberali e viaggiò per affari [...] giornale che, dopo avere abbandonato l’iniziale connotazione liberale e moderata, si spostò su posizioni sempre più sconfitta militare del 1848. Diventato uno dei capi della Sinistra democratica, avversò la politica moderata di Cavour dalle colonne ...
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Friscia, Saverio
Medico e uomo politico (Sciacca, Agrigento, 1813 - ivi 1886). Vicino agli ambienti radicali siciliani, nel 1847 fu tra gli organizzatori della rivolta antiborbonica a Sciacca e l’anno [...] assunse una posizione fortemente critica verso la classe dirigente liberale. Dalla metà degli anni Sessanta si avvicinò al movimento del riformismo parlamentare. Sostenne l’avvento al potere della Sinistra e appoggiò il primo governo Depretis. ...
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liberal-liberista
s. m. e f. e agg. Chi o che si riconosce nella cultura politica liberale e in una concezione economica di orientamento liberista. ◆ Nel merito, il Presidente [Carlo Azeglio Ciampi] ha privilegiato un profilo più liberal-democratico...
sinistra
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sinistro; la distinzione fra destra e sinistra in senso parlamentare e politico segue l’esempio francese, che risale agli anni della Rivoluzione]. – 1. La mano che è dalla parte corrispondente al...