MICCOLIS, Stefano
Dizionario Biografico degli Italiani, Vol. 74 (2023)
Nacque a Corato (Bari) il 10 novembre 1945, da Leandro (medico e ufficiale durante la Seconda guerra mondiale, rientrato in Italia [...] iscrisse al PCI: sempre considerandosi un «comunista liberale» e individuando in quel partito l'unica alternativa praticabile, nell'ottica della costruzione di un movimento della sinistra democratica europea. Non si nascondeva tuttavia le difficoltà ...
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Marx, Karl
Stefano De Luca
Il teorico del materialismo storico e del comunismo
Marx fu un uomo di formidabili passioni intellettuali e politiche, che si alimentavano a vicenda. Egli fu al tempo stesso [...] ebraiche, Marx ricevette un’educazione di impronta illuministica e liberale. A 17 anni intraprese gli studi di giurisprudenza, fece i conti con il suo passato filosofico (Hegel, sinistra hegeliana, Feuerbach) ed elaborò insieme a Friedrich Engels – ...
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SOCIETÀ POSTINDUSTRIALE
Domenico De Masi
Come alla fine del 1700 si avvertì il passaggio dalla società rurale a quella industriale, ma si stentò a individuare e fissare i tratti essenziali della nuova [...] , dei gruppi d'interesse, dell'egoismo liberale, del materialismo marxista.
La costruzione intellettuale per la prima volta nella sua storia, aveva acquisito la sinistra potenza dell'autodistruzione. Mai prima di quell'evento si erano dispiegate ...
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Socialismo
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. [...] , giacché era egli stesso un tipico erede della borghesia liberale e delle sue migliori tradizioni.
Il socialismo democratico si nella scala sociale, mentre i capi dell'ala sinistra provengono spesso dall'intellettualità e dalla borghesia. E come ...
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Lampertico, Fedele
Studioso di economia e di statistica (Vicenza 1833 - ivi 1906). Laureato in giurisprudenza a Padova nel 1855, entrò fin da giovane a far parte della vita pubblica vicentina come consigliere [...] Sella. Attivissimo all’interno dello schieramento monarchico-liberale, relazionò più volte in Parlamento su importanti autonomia nelle sue posizioni che lo portò ad avvicinarsi alla Sinistra e alle scelte colonialiste di Crispi. Fu protagonista del ...
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La costruzione dell’economia unitaria
Guido Pescosolido
Il ruolo della componente economica nella storia del Risorgimento e dello Stato unitario assunse un rilievo storiografico significativo a partire [...] La tesi che abbiamo definito neo-borbonica fu a più riprese discussa e confutata. La maggior parte della storiografia italiana, sia liberale sia di sinistra, ribadì che un divario tra le due parti del paese esisteva già al momento dell’Unità e che lo ...
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EGUAGLIANZA
Ronald M. Dworkin e Alessandro Pizzorusso
Eguaglianza
di Ronald M. Dworkin
Rassegna dei problemi
Sebbene per molti secoli l'eguaglianza abbia costituito un potente ideale politico, [...] investimento e di spesa degli imprenditori. I politici di sinistra accettano la premessa di fondo di questo argomento, 1973.
Pennock, J.R., Chapman, J.W. (a cura di), Liberal democracy, New York 1983.
Raphael, D.D., Problems of political philosophy ...
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Stratificazioni sociali
Talcott Parsons
di Talcott Parsons
Stratificazioni sociali
sommario: 1. Introduzione. 2. Teorie sull'origine delle classi sociali. 3. Momenti rilevanti nella storia della stratificazione [...] di chi si colloca politicamente sulle posizioni di una sinistra piuttosto estrema, la principale caratteristica del sistema di alcune recenti ricerche si è visto cioè che l'ideale liberale di una piena eguaglianza delle opportunità e di un'equa ...
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PROTEZIONISMO
Riccardo Faucci e Guido Pescosolido
Protezionismo
di Riccardo Faucci
Definizione
Con il termine 'protezionismo' si intende quel complesso di politiche economiche, doganali o no (le cosiddette [...] vede come antidoto alle crisi di sovrapproduzione. Il ministero liberale di Canning e Huskisson abolisce molte proibizioni e promuove trattati (Sella, Minghetti), e dopo il 1876 con la Sinistra (Depretis), che all'inizio sembrava fedele al liberismo. ...
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COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] C. è sotto questo aspetto ancora un cattolicesimo liberale, di netta distinzione tra morale ed economico, n. s. IX (1962), 30, pp. 17 ss.; G. Galli-P. Facchi: La sinistra democristiana, Milano 1962, ad Ind.; G.Baldi, C., in L'Europeo, 22 nov. 1964; ...
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liberal-liberista
s. m. e f. e agg. Chi o che si riconosce nella cultura politica liberale e in una concezione economica di orientamento liberista. ◆ Nel merito, il Presidente [Carlo Azeglio Ciampi] ha privilegiato un profilo più liberal-democratico...
sinistra
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sinistro; la distinzione fra destra e sinistra in senso parlamentare e politico segue l’esempio francese, che risale agli anni della Rivoluzione]. – 1. La mano che è dalla parte corrispondente al...