GUALTERIO, Filippo Antonio
Giuseppe Monsagrati
Secondogenito di cinque figli, nacque il 6 ag. 1819 a Orvieto, nella settecentesca villa di famiglia, dal marchese Ludovico e da Maria Guerrieri Gonzaga. [...] favore delle nostre idee, menando colpi a destra e sinistra con eguale giustizia distributiva" (Minghetti, III, p. 325).
Proponendosi come una chiamata a raccolta degli esponenti del liberalismo temperato, cui non a caso si indicava come precedente ...
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D'ONDES REGGIO, Vito
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 12 nov. 1811, dal barone Bartolomeo D'Ondes, procuratore nobile del Banco di Sicifia e sergente maggiore della milizia urbana, e da Gioachina [...] lo poneva ad un tempo contro la destra ministeriale e contro la sinistra schierata all'opposizione" (E Frattini, p. 147).
Il 27 grande dottrina del genere umano. Il cattolicesimo perciò non è liberale, non è tirannico, non è d'altra qualità; qualunque ...
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GUICCIOLI, Alessandro
Mario Casella
Nacque a Venezia il 5 marzo 1843 dal marchese Ignazio, ravennate, e dalla romana Faustina dei marchesi Capranica. Compiuti i primi studi nel capoluogo veneto, si [...] . Pesanti giudizi pronunciò anche su singoli esponenti della Sinistra, a cominciare da A. Depretis, del quale 437; A. Caracciolo, Roma capitale. Dal Risorgimento alla crisi dello Stato liberale, Roma 1974, ad ind.; U. Levra, Il colpo di Stato della ...
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CHIESI, Gustavo
Bruno Di Porto
Nato il 26 febbr. 1855 a Modena da Guglielmo, capostazione, e da Isabella Marchi, lavorò dapprima come telegrafista nelle Ferrovie mediterranee, per dedicarsi ben presto [...] vacante per l'annullamento del mandato per incompatibilità al liberale T. Pasqui). Avendo però la giunta annullato il 12 dicembre). Ma la prospettiva unitaria dell'opposizione di sinistra venne indebolendosi per un processo di scollamento dell'Estrema ...
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FERRARI, Francesco Luigi
Giuseppe Ignesti
Nacque a Modena il 31 ott. 1889, da Domenico e Luigia Golfieri de' Buoi, da una famiglia della piccola borghesia di provincia, di modeste condizioni economiche [...] Fu allora che, per coordinare meglio le sparse energie della Sinistra popolare, il F. promosse con alcuni amici la nascita di economica.
Aveva dato vita, nel febbraio 1928, assieme con il liberale A. Zanetti e il socialista A. Labriola, al Comité ...
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GALEOTTI, Leopoldo
Giovanni Assereto
Nacque a Pescia, in Val di Nievole, il 13 ag. 1813 da Anton Giuliano, in una famiglia di piccola nobiltà. Nel 1835 si laureò in giurisprudenza a Pisa, ma la sua [...] convincere il granduca a salvare la dinastia varando un ministero liberale e alleandosi col Regno sardo. Dopo il rifiuto e parte assai di rado ai lavori, specie dopo l'avvento della Sinistra al potere, che segnò in certo modo la fine del suo impegno ...
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CANTELLI, Girolamo
Giuseppe Talamo
Nacque a Parma il 22 giugno 1815 da Lodovico, conte di Rubbiano, e da Luigia dei marchesi Rizzini di Mantova.
Educato inizialmente nel Collegio dei nobili, il C. approfondì [...] Luigia (che morì a Parma il 17 dic. 1847) spinse l'elemento liberale a invitare il C. a rientrare in città per esercitarvi le funzioni di l'importanza di distinguere la Sinistra legalitaria e possibilista dalla Sinistra intransigente e mazziniana. Si ...
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CAPITELLI, Guglielmo
Francesco Barbagallo
Nacque a Napoli il 6 nov. 1840 da Domenico, presidente del Parlamento napoletano nel 1848, e da Rosa Lopiccoli. Studiò sotto la guida di Raffaele Masi e si [...] giurisprudenza nell'università di Napoli. Nel 1859 entrò nel liberale Comitato dell'ordine e prese a collaborare alla Nazione di dei consiglieri fu messa in minoranza dalla vittoria della Sinistra, accordatasi con i clericali e gli autonomisti. Privo ...
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MALVANO, Giacomo (Giacobbe Isacco)
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Torino il 15 dic. 1841 da Moisè e da Eva Ovazza. Cresciuto in una numerosa e importante famiglia ebraica di Torino, il giovane [...] piemontese allevato nella memoria di Cavour, ed esponenti della sinistra come Correnti o C. Maraini, che era stato segretario ambasciatore Vita Finzi, "si chiudeva il ciclo dell'Italia liberale: G. Giolitti sopravvisse al suo compagno di laurea ancora ...
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PIERONI, Franca
Simonetta Soldani
– Nacque a Firenze il 4 ottobre 1925 nel rione industriale di Rifredi, prima figlia di Luisa Giardi, sarta a domicilio, e di Piero, ex operaio delle Officine Galileo [...] ‘terzomondismo’, sia l’avversione per l’intellettualismo della Nuova sinistra e per il ribellismo degli studenti ‘figli di papà’. civili e politici: perché il femminismo democratico e liberale aveva scambiato la speranza di conquistarsi più diritti e ...
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liberal-liberista
s. m. e f. e agg. Chi o che si riconosce nella cultura politica liberale e in una concezione economica di orientamento liberista. ◆ Nel merito, il Presidente [Carlo Azeglio Ciampi] ha privilegiato un profilo più liberal-democratico...
sinistra
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sinistro; la distinzione fra destra e sinistra in senso parlamentare e politico segue l’esempio francese, che risale agli anni della Rivoluzione]. – 1. La mano che è dalla parte corrispondente al...