CINGOLANI, Mario
Alessandro Albertazzi
Nacque a Roma il 2 ag. 1883 da Pollione e da Giuseppa Deserti. Laureatosi nell'università di Roma in chimica, intraprese in questo campo un'apprezzata attività [...] dei socialisti. Oltre le dichiarazioni, era in corso il tentativo di rendere possibile una collaborazione tra sinistreliberal i e destra socialista, un blocco radical-demo-socialista, che si sarebbe risolto in una politica anticlericale ...
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ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] divisa, ed io l'approvo. Lontano dall'estrema sinistra, ma più lontano ancora dall'eccessivo ministerialismo, soprattutto era detto "lieto di rafforzare per tal modo … i rappresentanti delle idee liberali" (Arch. Ellero, XV, VI, 1), l'E. era entrato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo e Nello Rosselli
Paolo Bagnoli
Carlo e Nello Rosselli: il primo militante della politica, il secondo dedito alla ricerca storica; il primo impegnato nella lotta e il secondo nei suoi interessi [...] il fattore centrale, una volta terminata la lotta contro il fascismo, della riunificazione della sinistra italiana sulla base dei principi del socialismo liberale.
Nello Rosselli: lo storico
Per Nello Rosselli lo studio della storia è un’esigenza ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] il Papato che per sua natura non può essere né liberale né nazionale. Dal 1842 il D. scrisse nel loro per le sue idee con opuscoli e con la collaborazione ai giornali di sinistra, e in essi protesta per la cessione di Nizza (C. Cattaneo, Epistolario ...
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BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] sociale, l'Avanti!, Il Caffè, La Libertà, La Rivoluzione liberale di P. Gobetti, con cui entrò in stretto rapporto nel 1925 entrare nel secondo governo Bonomi. Lavorò quindi, per un cartello di sinistra PCI, PSI, Pd'A, ipotesi che l'intesa DC, PCI ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] mezzo secolo, il C. conservò negli anni successivi idee liberali nell'ambito della fedeltà al granduca, ma si dedicò soprattutto per i principi liberistici in una alleanza politica con la Sinistra, che egli dichiarava di temere ora come ai tempi del ...
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COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] : Dc, Psi, Pci, Pri, Pli, Psdi, gruppo della Sinistra indipendente.
Nella storia della Repubblica fu il più giovane capo dello Stato guerra versus l’Irak: luci e ombre per un cattolico liberale: lettera ad un giovane amico cattolico, Roma 2003; ...
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LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] ", si legge nell'incipit del saggio su Piero Gobetti e la "Rivoluzione liberale" (in Quaderni di Giustizia e libertà, giugno 1933, n. 7).
proletaria (PSIUP), entrò nel gruppo parlamentare della Sinistra indipendente.
Nei nove anni del suo duplice ...
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DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] , ricorrendo al suo nome, la simpatia e l'appoggio delle sinistre, così da impensierire il governo italiano e da costringerlo a superare ed offrissero una prospettiva sindacalista alla crisi dello Stato liberale. Ci fu un, momento, anzi, nella ...
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BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] del suo idillio con i sudditi, dissolvevano il mito del papa liberale. Ci fu un tentativo di reazione da parte dell'autorità, inviato dagli elettori di San Ginesio (Viterbo).
Sedette a sinistra e condusse un'opera, continua, serrata, di critica ai ...
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liberal-liberista
s. m. e f. e agg. Chi o che si riconosce nella cultura politica liberale e in una concezione economica di orientamento liberista. ◆ Nel merito, il Presidente [Carlo Azeglio Ciampi] ha privilegiato un profilo più liberal-democratico...
sinistra
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sinistro; la distinzione fra destra e sinistra in senso parlamentare e politico segue l’esempio francese, che risale agli anni della Rivoluzione]. – 1. La mano che è dalla parte corrispondente al...